Question Time, chiarimenti sull'attività di pulizia dei graffiti
L'assessore alla Lotta al degrado, Riccardo Malagoli, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega nord) sull'attività di pulizia dei graffiti.Domanda d'attualità della consigliera Scarano"...
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L'assessore alla Lotta al degrado, Riccardo Malagoli, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega nord) sull'attività di pulizia dei graffiti.
Domanda d'attualità della consigliera Scarano
"Alla luce degli articoli di stampa e considerato che il Comune di Bologna investe cifre considerevoli previste a canone nel contratto Global Service e attingendo dai proventi della tassa di soggiorno per la pulizia dei graffiti e manutenzione degli edifici pubblici; chiedo al Sindaco e alla Giunta:
una maggiore rendicontazione di quanto investito dall'Amministrazione;
se non sia il caso di destinare una minima parte di queste cifre verso i privati per avviare una sana e produttiva collaborazione;
quali azione intenda, infine, adottare congiuntamente con le altre Istituzioni allo scopo di contrastare anche il vandalismo grafico".
Risposta dell'assessore Malagoli
"Gentile consigliera Scarano, forse non ha ancora avuto modo di leggere attentamente la risposta all'interrogazione a lei inviata in data 10 marzo, perché le affermazioni che lei ha fatto non sembrano tenere conto della risposta che le è stata data puntualmente dai miei uffici.
Lei ha detto che molta parte delle risorse del Global vengono investite in questo ambito, le dico invece che abbiamo speso in tre anni, come può vedere nella risposta che le è stata data, solo 30.000 euro del Global, una media di 10.000 euro, per le pulizie dei nostri muri.
Abbiamo invece investito nel 2013 ben 500.000 euro di tassa di soggiorno - su circa 4 milioni di tassa di soggiorno - nel 2014 altri 250.000 mila euro, 300 mila euro nel 2015. Sono ovviamente tutti rendicontati. Sono state anche elevate 7.450 euro di sanzioni e ne sono state incassate 1.840.
Chi segnala all'Amministrazione le scritte ingiuriose? Sono segnalate sostanzialmente dalle forze dell'ordine che ne chiedono la rimozione.
Ricordo, tra l'altro, proprio perché ci vorrebbe anche un minimo di capacità di analisi, che negli ultimi due anni e mezzo sono stati puliti 40.000 metri quadri di edifici pubblici da parte prima di Hera e poi di volontari che in questo modo si sono messi a disposizione della città per pulire muri di altri. Credo che sia proprio questo senso civico che dobbiamo e stiamo cercando di ampliare, anche domani ci saranno interventi in varie zone della città fatti da persone che tengono alla loro città, perché è difficilmente contrastabile se anche i singoli proprietari non assumono il fatto che è anche un loro senso civico tenere puliti i muri della città.
Da questo punto di vista stiamo provando a vedere, se dal punto di vista delle leggi che regolano la finanza pubblica, c'è la possibilità di dare degli incentivi ai condomini che puliscono i loro muri. Ci stiamo lavorando con i nostri uffici legali e vediamo se quota parte della tassa di soggiorno può essere investita in questo modo. Noi non possiamo intervenire con risorse pubbliche in edifici privati, questo lo dice la legge e noi siamo tenuti a rispettare le leggi e le sentenze. Dopodiché credo che questo sia un lavoro di lunga lena, perché sicuramente c'è chi è impegnato a pulire e chi è impegnato a sporcare, però se riusciamo a sTabilire che in quest aicttà il senso civico anche di appartenenza è importante, forse è una sfida che si può vincere. Girando la città vedo che i muri che sono stati puliti da Hera e dai volontari sostanzialmente tengono, difficilmente vengono riportati alla situazione precedente. Credo che questa sia la strada, se qualcuno ha delle speranze che noi mettiamo dietro ogni portico qualcuno che sanziona coloro che scrivono, credo che non abbia il senso della realtà.
C'è un percorso interessante in Parlamento in questo momento, che riguarda il Decreto sicurezza, a cui l'Amministrazione comunale è molto attenta ed ha cercato anche, insieme ai parlamentari del territorio di contribuire per renderlo più aderente ai bisogni della popolazione, al cui interno probabilmente - vediamo come va in Senato ma alla Camera ci sono modifiche importanti - ci saranno novità, come la possibilità di assumere nel 2017 l'85% dei vigili che vanno in pensione e il 100% nel 2018, e questo ci permetterà di avere forze maggiori da mettere in campo, una volta che il decreto sarà licenziato dalle Camere. Sempre nel decreto si sta lavorando per avere sanzioni che possano essere più efficaci su alcuni temi della sicurezza urbana, per cui continueremo a seguire con attenzione il percorso legislativo, perché riteniamo che a fronte di alcuni utilizzi impropri da parte di tanta gente, ci debbano essere le sanzioni giuste, non solo pecuniarie, ma anche alla possibilità di contribuire alla ripulitura".