Question Time, chiarimenti sull'appalto per la rimozione delle auto dei consiglieri Borgonzoni e Lisei
L'assessore con delega alla Polizia Municipale Riccardo Malagoli ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alle domande d'attualità dei consiglieri Lucia Borgonzoni (Lega nord) e Marco Lisei (Forza Italia) sull'appalto per la rimoz...
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L'assessore con delega alla Polizia Municipale Riccardo Malagoli ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alle domande d'attualità dei consiglieri Lucia Borgonzoni (Lega nord) e Marco Lisei (Forza Italia) sull'appalto per la rimozione delle auto.
La domanda della consigliera Borgonzoni
"Visto gli articoli relativi al servizio rimozione auto effettuati dalla Ditta Grossi - sono a chiedere al Signor Sindaco ed alla Giunta un parere politico amministrativo in senso generale sulla questione e più in particolare vorrei conoscere le motivazione che hanno spinto la stessa a non valutare, fin da subito, l'ipotesi votata - all'unanimità dei presenti - in Consiglio Comunale - di "spacchettare" il servizio rimozioni auto e se realmente conviene sul fatto, visto l'indagine ad oggi aperta, che non sia il caso di prevedere una proroga di pochi mesi alla Ditta Grossi e intanto imbastire un nuovo bando. Chiedo anche di sapere se ritiene, come accaduto per le revisioni auto, che tale aggiudicazione debba essere scissa anche se venisse dimostrato, dalle indagini, che vi siano delle colpe solo sui dipendenti".
La domanda del consigliere Lisei
"Con riferimento alla questione: "appalto ditta Grossi", come da numerosi articoli di stampa che in questi giorni hanno affrontato il tema "rimozioni auto a Bologna", chiedo, alla luce dei diversi aspetti emersi, il proprio pensiero politico in merito. Se non si ritenga giusto, alla luce delle accertate violazioni contrattuali verificate da parte della Polizia Municipale, applicare penali previste dal contratto alla menzionata ditta a prescindere dagli esiti del procedimento penale. Se non si pensi che le accertate condotte rappresentino un danno all'immagine dell'amministrazione e non ritenga doveroso attivarsi per far riavere ai cittadini le cifre indebitamente pagate".
La risposta dell'assessore Malagoli
"Gentile Consiglieri,
cercherò di avere meno certezze del Consigliere Lisei, perché o Lei ha delle informazioni dalla Procura rispetto a questa cosa, o altrimenti le cose che Lei sta dicendo a me non risulta. Mi risulta anche che ci siano persone che hanno pagato qualche euro in meno di quello che avrebbero dovuto pagare. Quindi le Sue certezze andranno confrontate con dei documenti certi, appunto, non con la retorica. Non faccio retorica, io sto ai fatti. E i fatti sono che Lei dà dei giudizi senza sapere cosa stiamo facendo noi. Chi le ha detto che non faremo sanzioni a Grossi o che non stiamo lavorando per mandargli sanzioni? Chi glielo ha detto? Nessuno. Sanzioni a Grossi ne sono state fatte anche in passato. Quindi, vede, è molto facile attaccare un'Amministrazione che ha l'unica colpa di aver fatto un'indagine a favore dei cittadini e che sta cercando di tutelare i cittadini e chiedere conto a Grossi del perché queste cose stanno avvenendo. Al di là di quello che scaturirà dall'indagine. Mi sembra che siate garantisti a corrente alternata. Soprattutto se non è ancora finita un'indagine. C'è scritto sui giornali che c'è un avviso di fine indagine, ma non significa nulla se non c'è un rinvio a giudizio, e questo non c'è scritto. Quindi, sinceramente, capisco la Sua foga e capisco anche i cittadini che quando si vedono portata via la macchina perché l'hanno lasciata davanti a un passo carraio o in divieto di sosta o su uno stallo disabili, trova questo servizio odioso. Però è un servizio che serve alla città, che lo faccia Grossi o non lo faccia Grossi a me non interessa. Il problema è che in Italia, perché è così ovunque, non abbiamo una concorrenza giusta rispetto a un servizio di questo tipo. Non è colpa dell'Amministrazione se le gare o vanno deserte o si presenza solo uno. Non è questo il tema. Dopo di che, tutte le cose che ha chiesto la Consigliera Borgonzoni le stiamo valutando. Non è ancora stato rinnovato il contratto. C'è tempo fino al 15 novembre. Quindi tutte le valutazioni verranno fatte, compresa quella già illustrata in Commissione che per fare un bando per questo tipo di servizio ci vogliono dagli otto mesi all'anno, periodo in cui noi dobbiamo continuare ad assicurare alla città questo servizio. Quindi gli uffici e i tecnici stanno lavorando per capire se c'è la possibilità di fare una proroga temporanea e nel frattempo vedere di fare un bando, forse anche diverso. Ma non è detto che il bando spacchettato sia la soluzione di tutti i mali perché potremmo trovarci nella situazione in cui qualche pacchetto viene assegnato e qualche pacchetto no, quelli interessanti potrebbero essere assegnati, quelli meno interessanti no perché non partecipa nessuno. Quindi dovremo studiare bene questo tipo di bando e dovremo trovare una serie di possibilità tra quelle che ha l'Amministrazione comunale per assicurare il servizio. Va studiato, non basta dire 'spacchettiamo'. Anche da febbraio di due anni, Le ricordo che siamo andati avanti di proroga in proroga perché nessuno partecipava alla gara finché non ha partecipato Grossi e ha vinto. Posso anche fare un bando da un anno, ma se nessuno partecipa diventa difficile. Dopo di che non è ancora stato deciso che tipo di proroga faremo e che tipo di bando faremo, ne discuteremo nelle sedi appropriate. Vi posso assicurare che l'attenzione dell'Amministrazione rispetto alla regolarità di ciò che si sta facendo in città è molto alta, senza demagogia né retorica".
La domanda della consigliera Borgonzoni
"Visto gli articoli relativi al servizio rimozione auto effettuati dalla Ditta Grossi - sono a chiedere al Signor Sindaco ed alla Giunta un parere politico amministrativo in senso generale sulla questione e più in particolare vorrei conoscere le motivazione che hanno spinto la stessa a non valutare, fin da subito, l'ipotesi votata - all'unanimità dei presenti - in Consiglio Comunale - di "spacchettare" il servizio rimozioni auto e se realmente conviene sul fatto, visto l'indagine ad oggi aperta, che non sia il caso di prevedere una proroga di pochi mesi alla Ditta Grossi e intanto imbastire un nuovo bando. Chiedo anche di sapere se ritiene, come accaduto per le revisioni auto, che tale aggiudicazione debba essere scissa anche se venisse dimostrato, dalle indagini, che vi siano delle colpe solo sui dipendenti".
La domanda del consigliere Lisei
"Con riferimento alla questione: "appalto ditta Grossi", come da numerosi articoli di stampa che in questi giorni hanno affrontato il tema "rimozioni auto a Bologna", chiedo, alla luce dei diversi aspetti emersi, il proprio pensiero politico in merito. Se non si ritenga giusto, alla luce delle accertate violazioni contrattuali verificate da parte della Polizia Municipale, applicare penali previste dal contratto alla menzionata ditta a prescindere dagli esiti del procedimento penale. Se non si pensi che le accertate condotte rappresentino un danno all'immagine dell'amministrazione e non ritenga doveroso attivarsi per far riavere ai cittadini le cifre indebitamente pagate".
La risposta dell'assessore Malagoli
"Gentile Consiglieri,
cercherò di avere meno certezze del Consigliere Lisei, perché o Lei ha delle informazioni dalla Procura rispetto a questa cosa, o altrimenti le cose che Lei sta dicendo a me non risulta. Mi risulta anche che ci siano persone che hanno pagato qualche euro in meno di quello che avrebbero dovuto pagare. Quindi le Sue certezze andranno confrontate con dei documenti certi, appunto, non con la retorica. Non faccio retorica, io sto ai fatti. E i fatti sono che Lei dà dei giudizi senza sapere cosa stiamo facendo noi. Chi le ha detto che non faremo sanzioni a Grossi o che non stiamo lavorando per mandargli sanzioni? Chi glielo ha detto? Nessuno. Sanzioni a Grossi ne sono state fatte anche in passato. Quindi, vede, è molto facile attaccare un'Amministrazione che ha l'unica colpa di aver fatto un'indagine a favore dei cittadini e che sta cercando di tutelare i cittadini e chiedere conto a Grossi del perché queste cose stanno avvenendo. Al di là di quello che scaturirà dall'indagine. Mi sembra che siate garantisti a corrente alternata. Soprattutto se non è ancora finita un'indagine. C'è scritto sui giornali che c'è un avviso di fine indagine, ma non significa nulla se non c'è un rinvio a giudizio, e questo non c'è scritto. Quindi, sinceramente, capisco la Sua foga e capisco anche i cittadini che quando si vedono portata via la macchina perché l'hanno lasciata davanti a un passo carraio o in divieto di sosta o su uno stallo disabili, trova questo servizio odioso. Però è un servizio che serve alla città, che lo faccia Grossi o non lo faccia Grossi a me non interessa. Il problema è che in Italia, perché è così ovunque, non abbiamo una concorrenza giusta rispetto a un servizio di questo tipo. Non è colpa dell'Amministrazione se le gare o vanno deserte o si presenza solo uno. Non è questo il tema. Dopo di che, tutte le cose che ha chiesto la Consigliera Borgonzoni le stiamo valutando. Non è ancora stato rinnovato il contratto. C'è tempo fino al 15 novembre. Quindi tutte le valutazioni verranno fatte, compresa quella già illustrata in Commissione che per fare un bando per questo tipo di servizio ci vogliono dagli otto mesi all'anno, periodo in cui noi dobbiamo continuare ad assicurare alla città questo servizio. Quindi gli uffici e i tecnici stanno lavorando per capire se c'è la possibilità di fare una proroga temporanea e nel frattempo vedere di fare un bando, forse anche diverso. Ma non è detto che il bando spacchettato sia la soluzione di tutti i mali perché potremmo trovarci nella situazione in cui qualche pacchetto viene assegnato e qualche pacchetto no, quelli interessanti potrebbero essere assegnati, quelli meno interessanti no perché non partecipa nessuno. Quindi dovremo studiare bene questo tipo di bando e dovremo trovare una serie di possibilità tra quelle che ha l'Amministrazione comunale per assicurare il servizio. Va studiato, non basta dire 'spacchettiamo'. Anche da febbraio di due anni, Le ricordo che siamo andati avanti di proroga in proroga perché nessuno partecipava alla gara finché non ha partecipato Grossi e ha vinto. Posso anche fare un bando da un anno, ma se nessuno partecipa diventa difficile. Dopo di che non è ancora stato deciso che tipo di proroga faremo e che tipo di bando faremo, ne discuteremo nelle sedi appropriate. Vi posso assicurare che l'attenzione dell'Amministrazione rispetto alla regolarità di ciò che si sta facendo in città è molto alta, senza demagogia né retorica".