Question Time, chiarimenti sulla situazione igienica del giardino di Villa Cassarini
L'assessore alla Sanità Luca Rizzo Nervo ha risposto questa mattina in sede di Question Time, alle domande d'attualità dei consiglieri Mirka Cocconcelli e Umberto Bosco (Lega nord) sulla situazione igienica del giardino di Villa Cassari...
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L'assessore alla Sanità Luca Rizzo Nervo ha risposto questa mattina in sede di Question Time, alle domande d'attualità dei consiglieri Mirka Cocconcelli e Umberto Bosco (Lega nord) sulla situazione igienica del giardino di Villa Cassarini.
La domanda della consigliera Cocconcelli
"Ennesima denuncia del degrado presente nel giardino di Villa Cassarini nel Quartiere Saragozza. Oltre ai bivacchi permanenti denunciati nei mesi scorsi, adesso i residenti denunciano la presenza di ratti all'interno del parco in cui giocano i bambini. I residenti hanno segnalato più volte l'increscioso fenomeno senza ottenere risposte adeguate. In aggiunta pare che questo parco la notte non venga chiuso, diventando ricettacolo di sbandati e umanità varia che bivaccano, mangiano e defecano attirando così la popolazione murina.
Chiedo al Sindaco ed alla Giunta
- quali misure urgenti si intendano porre in atto per eseguire un'adeguata derattizzazione e per disincentivare i bivacchi all'interno del parco pubblico;
- se sia intenzione della Giunta provvedere alla chiusura notturna del parco suddetto”.
La domanda del consigliere Bosco
"Alla luce di un recente articolo chiedo se la Giunta intenda promuovere ulteriori interventi di derattizzazione dell'area e se abbia valutato l'opportunità di chiudere i cancelli nelle ore notturne del parco al fine di scoraggiare l'indebita fruizione dello stesso".
La risposta dell'assessore Rizzo Nervo
"Gentili Consiglieri, dove c'è sporco, resti di derrate alimentari, ovviamente i topi scorrazzano e quindi certamente agli interventi di derattizzazione andrebbero sempre più accompagnati da un più diffuso senso civico. Venendo alle vostre domande, sono tre i temi proposti dalle domande di attualità e vanno ricomposti per poter essere trattati con puntualità: le presenze di persone che bivaccano, la necessità di interventi di derattizzazione e l'eventuale chiusura dei cancelli. Il Comando della Polizia Municipale, per gli aspetti di propria competenza, riferisce che il parco di Villa Cassarini costituisce - e costituirà naturalmente - oggetto di sistematici controlli da parte di personale del Nucleo Territoriale Porto/Saragozza. Per il passato, dall'inizio del corrente anno sono stati compiuti 83 sopralluoghi, nel corso dei quali non è stata però riscontrata la sussistenza di situazioni di degrado, né riferibili alla presenza di rifiuti, né a comportamenti scorretti da parte dell'utenza. Nello scorso mese di luglio è stato compiuto un intervento riguardante una persona senza fissa dimora, intenta a bivaccare in compagnia di un cane, segnalata dai cittadini come frequentatrice abituale del parco.
Si assicura comunque, compatibilmente con le altre priorità del servizio di Polizia municipale, la prosecuzione dei controlli e, alla luce delle segnalazioni, una loro possibile intensificazione.
Per quanto concerne la presenza dei ratti, si segnala che gli interventi di derattizzazione in città sono numerosi, atti a contenere la presenza di questi animali: nel corso degli ultimi sei mesi questi interventi hanno portato all'eradicazione di diverse decine di colonie di ratti.
In altri casi, si riscontra la presenza di esemplari singoli sul territorio, segnalati dai cittadini.
In ogni caso, dato che la normativa attuale richiede interventi da realizzare nell'arco di sole 6 settimane, si opera mediante interventi a richiesta e non si può intervenire in modo continuativo sul territorio: in sostanza non ci è possibile, in base all'attuale normativa, mantenere esche rodenticide tutto l'anno nelle medesime posizioni.
Tuttavia tale durata si ritiene congrua, compatibile con le tecniche e i prodotti utilizzati.
Entrando nel dettaglio dell'area del giardino di Villa Cassarini, vi è attualmente in corso un intervento di derattizzazione da parte del servizio comunale, a seguito di segnalazione giunta il 10embre 2017, cioè cinque giorni fa.
La ditta appaltatrice del servizio di derattizzazione ha provveduto al posizionamento di erogatori ad esca rodenticida prossimi al cassonetto dei rifiuti posto nelle vicinanze, i quali verranno controllati a cadenza settimanale per verificare i consumi d'esca.
La ditta provvede anche alla verifica di eventuali colonizzazioni murine all'interno delle caditoie stradali presenti nelle vicinanze del giardino.
Come accennato, l'intervento, con l'utilizzo degli erogatori ad esca, verrà controllato settimanalmente e si protrarrà per almeno sei settimane: verrà conclusa solamente se non vi saranno consumi d'esca in due controlli settimanali consecutivi, diversamente l'intervento, voglio sottolinearlo, proseguirà fino a soluzione per tutta la durata.
Infine il tema del servizio di apertura e chiusura dei parchi e dei giardini. Tale servizio non è attualmente previsto nel contratto, pertanto, qualora lo si voglia mettere in atto, si può procedere attraverso patti di collaborazione che il quartiere potrebbe attivare con cittadini secondo la "filosofia" collaudata per questa Amministrazione. Su questo vi è una riflessione in corso. In proposito, però, vale la pena ricordare che in alcuni parchi con recinzioni o cancelli, gli accessi avvengono ugualmente e che in alcuni parchi molto frequentati della città (come per esempio i Giardini Margherita e Villa Angeletti), allorché la chiusura notturna dei cancelli è stata sospesa, le condizioni di sicurezza sono migliorate in quanto le aree verdi, non più intercluse, vengono utilizzate come attraversamenti e quindi maggiormente presidiate, anche dalle forze dell'ordine.
Ovviamente, rispetto a questo, il monitoraggio e l'eventuale verifica dell'efficacia di questa soluzione o di contro la possibilità di immaginare soluzioni alternative ovviamente verrà tenuta in attenzione della Giunta".
La domanda della consigliera Cocconcelli
"Ennesima denuncia del degrado presente nel giardino di Villa Cassarini nel Quartiere Saragozza. Oltre ai bivacchi permanenti denunciati nei mesi scorsi, adesso i residenti denunciano la presenza di ratti all'interno del parco in cui giocano i bambini. I residenti hanno segnalato più volte l'increscioso fenomeno senza ottenere risposte adeguate. In aggiunta pare che questo parco la notte non venga chiuso, diventando ricettacolo di sbandati e umanità varia che bivaccano, mangiano e defecano attirando così la popolazione murina.
Chiedo al Sindaco ed alla Giunta
- quali misure urgenti si intendano porre in atto per eseguire un'adeguata derattizzazione e per disincentivare i bivacchi all'interno del parco pubblico;
- se sia intenzione della Giunta provvedere alla chiusura notturna del parco suddetto”.
La domanda del consigliere Bosco
"Alla luce di un recente articolo chiedo se la Giunta intenda promuovere ulteriori interventi di derattizzazione dell'area e se abbia valutato l'opportunità di chiudere i cancelli nelle ore notturne del parco al fine di scoraggiare l'indebita fruizione dello stesso".
La risposta dell'assessore Rizzo Nervo
"Gentili Consiglieri, dove c'è sporco, resti di derrate alimentari, ovviamente i topi scorrazzano e quindi certamente agli interventi di derattizzazione andrebbero sempre più accompagnati da un più diffuso senso civico. Venendo alle vostre domande, sono tre i temi proposti dalle domande di attualità e vanno ricomposti per poter essere trattati con puntualità: le presenze di persone che bivaccano, la necessità di interventi di derattizzazione e l'eventuale chiusura dei cancelli. Il Comando della Polizia Municipale, per gli aspetti di propria competenza, riferisce che il parco di Villa Cassarini costituisce - e costituirà naturalmente - oggetto di sistematici controlli da parte di personale del Nucleo Territoriale Porto/Saragozza. Per il passato, dall'inizio del corrente anno sono stati compiuti 83 sopralluoghi, nel corso dei quali non è stata però riscontrata la sussistenza di situazioni di degrado, né riferibili alla presenza di rifiuti, né a comportamenti scorretti da parte dell'utenza. Nello scorso mese di luglio è stato compiuto un intervento riguardante una persona senza fissa dimora, intenta a bivaccare in compagnia di un cane, segnalata dai cittadini come frequentatrice abituale del parco.
Si assicura comunque, compatibilmente con le altre priorità del servizio di Polizia municipale, la prosecuzione dei controlli e, alla luce delle segnalazioni, una loro possibile intensificazione.
Per quanto concerne la presenza dei ratti, si segnala che gli interventi di derattizzazione in città sono numerosi, atti a contenere la presenza di questi animali: nel corso degli ultimi sei mesi questi interventi hanno portato all'eradicazione di diverse decine di colonie di ratti.
In altri casi, si riscontra la presenza di esemplari singoli sul territorio, segnalati dai cittadini.
In ogni caso, dato che la normativa attuale richiede interventi da realizzare nell'arco di sole 6 settimane, si opera mediante interventi a richiesta e non si può intervenire in modo continuativo sul territorio: in sostanza non ci è possibile, in base all'attuale normativa, mantenere esche rodenticide tutto l'anno nelle medesime posizioni.
Tuttavia tale durata si ritiene congrua, compatibile con le tecniche e i prodotti utilizzati.
Entrando nel dettaglio dell'area del giardino di Villa Cassarini, vi è attualmente in corso un intervento di derattizzazione da parte del servizio comunale, a seguito di segnalazione giunta il 10embre 2017, cioè cinque giorni fa.
La ditta appaltatrice del servizio di derattizzazione ha provveduto al posizionamento di erogatori ad esca rodenticida prossimi al cassonetto dei rifiuti posto nelle vicinanze, i quali verranno controllati a cadenza settimanale per verificare i consumi d'esca.
La ditta provvede anche alla verifica di eventuali colonizzazioni murine all'interno delle caditoie stradali presenti nelle vicinanze del giardino.
Come accennato, l'intervento, con l'utilizzo degli erogatori ad esca, verrà controllato settimanalmente e si protrarrà per almeno sei settimane: verrà conclusa solamente se non vi saranno consumi d'esca in due controlli settimanali consecutivi, diversamente l'intervento, voglio sottolinearlo, proseguirà fino a soluzione per tutta la durata.
Infine il tema del servizio di apertura e chiusura dei parchi e dei giardini. Tale servizio non è attualmente previsto nel contratto, pertanto, qualora lo si voglia mettere in atto, si può procedere attraverso patti di collaborazione che il quartiere potrebbe attivare con cittadini secondo la "filosofia" collaudata per questa Amministrazione. Su questo vi è una riflessione in corso. In proposito, però, vale la pena ricordare che in alcuni parchi con recinzioni o cancelli, gli accessi avvengono ugualmente e che in alcuni parchi molto frequentati della città (come per esempio i Giardini Margherita e Villa Angeletti), allorché la chiusura notturna dei cancelli è stata sospesa, le condizioni di sicurezza sono migliorate in quanto le aree verdi, non più intercluse, vengono utilizzate come attraversamenti e quindi maggiormente presidiate, anche dalle forze dell'ordine.
Ovviamente, rispetto a questo, il monitoraggio e l'eventuale verifica dell'efficacia di questa soluzione o di contro la possibilità di immaginare soluzioni alternative ovviamente verrà tenuta in attenzione della Giunta".