Question Time, chiarimenti sulla situazione al parco della Montagnola
L'assessore alla Lotta al degrado, Riccardo Malagoli, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Elena Foresti (Movimento 5 stelle) sulla situazione al parco della Montagnola. Domanda d'attualità della consigliera Foresti"Vi...
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L'assessore alla Lotta al degrado, Riccardo Malagoli, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Elena Foresti (Movimento 5 stelle) sulla situazione al parco della Montagnola.
Domanda d'attualità della consigliera Foresti
"Visti gli articoli di stampa relativi all'insicurezza che si vive all'interno del Parco della Montagnola dove sembra che a seguito di una rissa sia stato sparato un colpo di pistola.
Visto che, a seguito della richiesta di realizzare immediatamente un presidio straordinario davanti alla scuola per garantire l'incolumità dei bambini che frequentano le Giaccaglia Betti, l'Assessore alla sicurezza continua a rispondere di non ritenere necessario realizzare questo presidio.
Pone la seguente domanda di attualità:
per conosce il pensiero del Sindaco e della Giunta su questi gravi e continui episodi di violenza che si verificano all'interno del Parco della Montagnola;
per sapere dalla Giunta se non pensa che sia finalmente giunto il momento di adoperarsi affinché venga istituito questo presidio di sicurezza fisso davanti alla scuola durante gli orari di apertura".
Risposta dell'assessore Malagoli
"Gentile Consigliera,
la situazione del parco della Montagnola è già stata affrontata diverse volte in questo Consiglio, le posso ripetere esattamente quello che ho esposto le volte precedenti.
Nel Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica si affronta tutte le volte questo tema, anche ieri c'è stata una grande operazione della Polizia all'interno del parco della Montagnola, anche con l'ausilio dei nostri cani antidroga, sono state arrestate tre persone, sono state portate in caserma una decina di persone, con 40 poliziotti all'interno di quell'area a fare quello che chiedono i cittadini. Il presidio fisso non è ritenuto dal Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica un elemento deterrente da questo punto di vista, la presenza fissa è un deterrente, e la presenza le assicuro che c'è, tutti i giorni, tant'è che tutte le iniziative, quando succedono delle cose come quelle evidenziate dai giornali, interviene immediatamente la Polizia. Ieri è stata compiuta questa operazione, il giorno prima sono state ritrovate attaccate a una bicicletta un bel po' di sostanze, quindi la presenza c'è ed è massiccia, di tutte le forze dell'ordine, ed è all'attenzione del Comitato tutte le volte che ci incontriamo. Quella di ieri non è una cosa estemporanea, è già stata fatta altre volte e verrà rifatta, probabilmente, nei tempi e nei modi che il Comitato per l'ordine e la sicurezza deciderà. Perchè, le ripeto, sulle sostanze stupefacenti si tratta di un tema di sicurezza, e la sicurezza come dice la Costituzione è in capo alle forze dell'ordine. Noi collaboriamo tantissimo con le forze dell'ordine su questo tema, però loro stesse sostengono che dopo le esperienze rispetto al presidio fisso di Piazza Verdi, non è efficace un presidio fisso. E' molto meglio avere poliziotti in borghese, è molto meglio avere le volanti in zona o anche dentro al Parco della Montagnola, perchè io le vedo passare dentro alla Montagnola, ma soprattutto personale in borghese per fare le indagini e arrivare ad arrestare le persone che si comportano in quel modo. E poi ognuno la può vedere come vuole, se aiuta un presidio fisso in una zona grandissima dove il problema si sposta non credo sia ciò che vogliamo. Abbiamo anche incontrato i genitori per vedere cosa potevamo fare ulteriormente, stiamo montando la rete che impedisce ai bambini di guardare fuori ma impedisce anche a chi è fuori di introdurre materiale all'interno. Stiamo facendo molte cose e come lei potrà capire c'è anche un po' di frustrazione perchè il tema delle tossicodipendenze non è solo un problema di spaccio è anche un problema di uso, e spesso quelle cose che accadono, accadono perchè c'è gente che in quel momento è sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, questo è uno dei temi grossi che affrontiamo in Montagnola, non c'è solo lo spaccio. In alcuni casi ci sono anche persone che in quel momento non sono molto lucide e probabilmente non sanno neanche quello che stanno facendo. Quindi c'è anche un tema socio- sanitario. Nel Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica vado e pongo i temi, le cose vengono fatte, dopodiché si può sempre fare meglio e ci proveremo".