Question Time, chiarimenti sulla sicurezza in piazza Verdi
L'assessore alla Sicurezza Riccardo Malagoli ha risposto questa mattina in sede di Question Time alla domanda d'attualità della consigliera Lucia Borgonzoni (Lega nord) sulla sicurezza in piazza Verdi.La domanda della consigliera Borgonzoni "I...
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L'assessore alla Sicurezza Riccardo Malagoli ha risposto questa mattina in sede di Question Time alla domanda d'attualità della consigliera Lucia Borgonzoni (Lega nord) sulla sicurezza in piazza Verdi.
La domanda della consigliera Borgonzoni
"Il controllo del territorio da parte di due diversi gruppi, per la vendita di birra abusiva in zona universitaria, potrebbe essere il motivo di una rissa scoppiata nell'area di Piazza Verdi. Un episodio questo, che porta alla ribalta i soliti problemi di sicurezza della Piazza, che ad oggi, di fatto, non riescono ad essere risolti con gli strumenti messi in campo dall'amministrazione. Proprio per questo sono a chiedere al Signor Sindaco e alla Giunta - prendendo atto anche di quanto dichiarato lo scorso febbraio proprio sui problemi di Piazza Verdi da parte dell'Assessore Malagoli quando in aula a tutti noi disse: che l'Amministrazione comunale stava affrontando la problematica a vari livelli, in coordinamento con le forze dell'ordine, nelle attività di repressione e la Polizia Municipale in particolare, era impegnata sulla vendita abusiva di alcolici e che parallelamente si stava sviluppando un lavoro con l'Università per la riqualificazione della zona, attraverso anche le attività del Teatro Comunale sempre più aperto alla città - se non ritenga sia il caso di cambiare strategia di azione".
La risposta dell'assessore Malagoli
"Una parte delle persone coinvolte nella rissa di cui parla mi risulta siano state fermate. Quindi vuole dire che un controllo di quella zona c'è, altrimenti non sarebbe successo niente. Come le ho sempre detto, all'interno del Comitato per l'ordine e sicurezza il Questore emette una norma dove tutte le varie Forze che sono in campo lì, Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia municipale, di concerto, presidiano il territorio. Quindi presidiano quel territorio, ma non solo. Ho fatto un conteggio degli articoli di giornale che dicono che sono più di 70 gli spacciatori arrestati dalla Polizia o dai Carabinieri in borghese, dall'inizio dell'anno a oggi. Questo significa la concertazione fra le Forze di polizia.
Se, come successo l'altro giorno, ci viene segnalata una nuova presenza di venditori di birra ai Giardini Margherita, noi poniamo una attenzione ai Giardini Margherita, durante il giorno, con personale in borghese, così come poniamo una attenzione rispetto ai venditori abusivi di birra, anche in collaborazione con i gestori dei locali, perché la collaborazione fra gente che gestisce lo stesso problema è importante. Quindi facciamo dei sequestri, l'altro giorno ai Giardini Margherita abbiamo sequestrato anche una bicicletta di uno che è scappato a piedi. Il fenomeno è imponente e c'è grande attenzione, e le indagini servono soprattutto a identificare non il singolo venditore di birra, ma chi fornisce questa birra, perché deve essere raffreddata, e gli zainetti raffreddanti non mi risulta che li abbiamo ancora inventati, ci sono quelli che tengono la temperatura, non quelli che raffreddano, quindi da qualche parte queste birre escono da frigo e negli ultimi tempi, come lei sa, sono stati fatti dei sequestri ingenti.
noi continuiamo con l'accordo con la Polizia di stato, i Carabinieri e la Guardia di finanza e debbo dire che la collaborazione con la nuova modalità di ingaggio in quella zona sta creando dei risultati. Non si può dire che non succede mai niente e che tutto va male. Ripeto, rispetto a quella rissa, che può succedere in qualunque parte di Bologna se si tratta di persone su di giri, abbiamo anche purtroppo l'esempio di quel povero ragazzo che ha perso la vita in una situazione come questa, le pattuglie sono intervenute e sono stati arrestate delle persone, almeno una parte di questi che facevano questa rissa. Gli agenti evidentemente non venivano da San Donato, erano li nella zona.
Io continuerò a rispondere che per noi è importante avere nel Tavolo per l'ordine e la sicurezza un confronto con le Forze dell'ordine, che è migliorato tantissimo negli ultimi periodi per un'azione congiunta e per essere efficaci ed efficienti, anche con pattuglie che non sono in divisa, che non si vedono, ma agiscono".
La domanda della consigliera Borgonzoni
"Il controllo del territorio da parte di due diversi gruppi, per la vendita di birra abusiva in zona universitaria, potrebbe essere il motivo di una rissa scoppiata nell'area di Piazza Verdi. Un episodio questo, che porta alla ribalta i soliti problemi di sicurezza della Piazza, che ad oggi, di fatto, non riescono ad essere risolti con gli strumenti messi in campo dall'amministrazione. Proprio per questo sono a chiedere al Signor Sindaco e alla Giunta - prendendo atto anche di quanto dichiarato lo scorso febbraio proprio sui problemi di Piazza Verdi da parte dell'Assessore Malagoli quando in aula a tutti noi disse: che l'Amministrazione comunale stava affrontando la problematica a vari livelli, in coordinamento con le forze dell'ordine, nelle attività di repressione e la Polizia Municipale in particolare, era impegnata sulla vendita abusiva di alcolici e che parallelamente si stava sviluppando un lavoro con l'Università per la riqualificazione della zona, attraverso anche le attività del Teatro Comunale sempre più aperto alla città - se non ritenga sia il caso di cambiare strategia di azione".
La risposta dell'assessore Malagoli
"Una parte delle persone coinvolte nella rissa di cui parla mi risulta siano state fermate. Quindi vuole dire che un controllo di quella zona c'è, altrimenti non sarebbe successo niente. Come le ho sempre detto, all'interno del Comitato per l'ordine e sicurezza il Questore emette una norma dove tutte le varie Forze che sono in campo lì, Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia municipale, di concerto, presidiano il territorio. Quindi presidiano quel territorio, ma non solo. Ho fatto un conteggio degli articoli di giornale che dicono che sono più di 70 gli spacciatori arrestati dalla Polizia o dai Carabinieri in borghese, dall'inizio dell'anno a oggi. Questo significa la concertazione fra le Forze di polizia.
Se, come successo l'altro giorno, ci viene segnalata una nuova presenza di venditori di birra ai Giardini Margherita, noi poniamo una attenzione ai Giardini Margherita, durante il giorno, con personale in borghese, così come poniamo una attenzione rispetto ai venditori abusivi di birra, anche in collaborazione con i gestori dei locali, perché la collaborazione fra gente che gestisce lo stesso problema è importante. Quindi facciamo dei sequestri, l'altro giorno ai Giardini Margherita abbiamo sequestrato anche una bicicletta di uno che è scappato a piedi. Il fenomeno è imponente e c'è grande attenzione, e le indagini servono soprattutto a identificare non il singolo venditore di birra, ma chi fornisce questa birra, perché deve essere raffreddata, e gli zainetti raffreddanti non mi risulta che li abbiamo ancora inventati, ci sono quelli che tengono la temperatura, non quelli che raffreddano, quindi da qualche parte queste birre escono da frigo e negli ultimi tempi, come lei sa, sono stati fatti dei sequestri ingenti.
noi continuiamo con l'accordo con la Polizia di stato, i Carabinieri e la Guardia di finanza e debbo dire che la collaborazione con la nuova modalità di ingaggio in quella zona sta creando dei risultati. Non si può dire che non succede mai niente e che tutto va male. Ripeto, rispetto a quella rissa, che può succedere in qualunque parte di Bologna se si tratta di persone su di giri, abbiamo anche purtroppo l'esempio di quel povero ragazzo che ha perso la vita in una situazione come questa, le pattuglie sono intervenute e sono stati arrestate delle persone, almeno una parte di questi che facevano questa rissa. Gli agenti evidentemente non venivano da San Donato, erano li nella zona.
Io continuerò a rispondere che per noi è importante avere nel Tavolo per l'ordine e la sicurezza un confronto con le Forze dell'ordine, che è migliorato tantissimo negli ultimi periodi per un'azione congiunta e per essere efficaci ed efficienti, anche con pattuglie che non sono in divisa, che non si vedono, ma agiscono".