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Question Time, chiarimenti sulla raccolta differenziata dei rifiuti

Questa mattina, l'assessore alla Manutenzione Riccardo Malagoli ha risposto, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità del consigliere Umberto Bosco (Lega nord) sulla raccolta differenziata dei rifiuti. La domanda del consigliere Bosc...

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Questa mattina, l'assessore alla Manutenzione Riccardo Malagoli ha risposto, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità del consigliere Umberto Bosco (Lega nord) sulla raccolta differenziata dei rifiuti.

La domanda del consigliere Bosco
"In base ad articoli di stampa si chiede il parere della Giunta, in particolare si chiede quali siano le ragioni per le quali l'incremento della percentuale di raccolta differenziata sia in forte contrazione. Si chiede inoltre se non ritengano che l'introduzione di tessere rischi di incrementare l'abbandono dei rifiuti".

La risposta dell'assessore Malagoli
"Gentile Consigliere Bosco,
i numeri sono numeri, qualcuno li può anche contestare, però i nostri numeri ci dicono che non vi è contrazione della percentuale di raccolta differenziata in città che ha un trend in aumento e neanche una contrazione dell'aumento, per essere precisi. Infatti: nel 2011 eravamo al 35%; nel 2012 al 35,40%; nel 2014 al 40,90%; 2015 al 44,80% e nel 2016 al 45,90%. Come vede, quindi non c'è un decremento. Se si riferisce poi alla specifica situazione del quartiere Savena, è chiaro che lì siamo di fronte probabilmente a una migrazione di rifiuti, che non abbassa la percentuale della raccolta differenziata. In ogni caso, noi crediamo che l'aumento della raccolta differenziata è perseguibile solo mettendo in atto interventi che inducano le utenze domestiche e non domestiche a modificare i propri comportamenti, non c'è dubbio che sia questo il tema, ne abbiamo discusso più volte in quest'aula.

In particolare, tutta la periferia della città, in cui si concentra la maggior parte della popolazione residente e dei city user, è già completamente dotata delle cosiddette isole ecologiche di base, cioè batteria di cassonetti per la raccolta di carta, plastica, organico, vetro e lattine, ma ciononostante la percentuale resta bassa, anche se la dotazione sarebbe già tale da consentire il massimo della raccolta.
Per questa ragione nel 2015 è stato adottato sul territorio di Savena un sistema di contenimento volumetrico, detta 'calotta', così come in tanti altri Comuni d'Italia che con questo strumento sono diventati virtuosi, sul contenitore del rifiuto indifferenziato. L'obiettivo di questa calotta è ridurre fisicamente la possibilità di conferire in modo indiscriminato l'indifferenziato, facendo così porre l'attenzione a selezionare meglio i rifiuti, considerando che tutta la letteratura in materia, regionale e nazionale, è concorde nel definire che la frazione non riciclabile si attesta a non oltre il 20%. La volumetria della calotta utilizzata nel quartiere Savena è al momento pari a 25 litri e rispetto ad una raccolta domiciliare questa modalità mantiene sostanzialmente l’assetto a cassonetti stradali, con una maggior comodità di conferimento non legata a giornate e orari, come potrebbe configurarsi se si passasse, ad esempio, al sistema porta a porta.

E' attualmente in corso una revisione del modello di cassonetto per migliorarne la fruibilità, ma anche la tracciabilità dei conferimenti, e per questo i cittadini verranno dotati di una tessera mediante la quale verranno contate tutte le volte che si conferisce l'indifferenziato. Questa dotazione si rende necessaria per ottemperare all'obbligo disposto dalla L-R. 16/2015 che prescrive al 2020 l'adozione della tariffazione puntuale quale strumento per incentivare prioritariamente il contenimento e la riduzione della produzione di rifiuti e per potenziare di conseguenza l'invio a riciclaggio tramite le differenziate. La Regione Emilia-Romagna ha imposto questo obbligo in ragione degli effetti che la tassazione puntuale ha. Molti dei comuni che stanno adottando questo sistema hanno ottime performance. Anche nel caso di Bologna la sperimentazione a Savena della calotta pur senza l'utilizzo della tessera ha già dimostrato la crescita del valore di rifiuto differenziato nel quartiere che è passato dal 45,1% del 2013 al 60,1% del 2016. Il fenomeno degli abbandoni dei rifiuti non è direttamente connesso alla presenza della calotta, poiché purtroppo ha una diffusione anche in molte altre aree del territorio urbano ed extra urbano, per cui va contrastato a livello di tutta la città.

Un punto su centro storico, in cui è in corso di conclusione il progetto di modifica della raccolta differenziata dei rifiuti che contempera la necessita di implementare, nel cuore della città, la raccolta di tutte le frazioni di materiale e contestualmente di migliorare l'impatto sull'arredo urbano nelle aree sensibili. La modalità prescelta è quella che prevede la raccolta (avviata già nel 2012) di carta e plastica con sacchi con il sistema porta a porta. Per il vetro e la frazione organica è in corso la realizzazione di isole interrate, in quanto le caratteristiche specifiche di questi materiali non consentono, per ragioni di sicurezza e di igiene, una raccolta a sacchi. Il residuo indifferenziato viene raccolto con il sistema a sacchi. La raccolta a sacchi della carta e della plastica è stata attivata nel marzo 2012 e nel novembre 2014 è stata avviata la raccolta completa in zona San Vitale, con l'attivazione di 32 postazioni di mini-isole per vetro e frazione organica, che nei primi mesi del 2015 ha visto la percentuale di raccolta differenziata salire al 61%. Contestualmente è stata avviata la raccolta a sacchi del rifiuto indifferenziato. Nel luglio 2015, terminata la realizzazione delle 54 postazioni con mini isole nel secondo stralcio in zona Porto, dove ne sono state realizzate 31, è stato esteso anche i residenti l'analogo servizio. Dall'8 maggio 2017 è partito anche il servizio nella zona Saragozza e dal 5 marzo 2018 si completerà il servizio a Santo Stefano. Nelle aree dove il servizio è attivo da anni, il livello di raccolta differenziata è attestato al 60%.

Colgo anche l'occasione di questo Consiglio comunale, per ringraziare i ragazzi delle scuole. Ieri ho incontrato circa 150 ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado, che nella corrente settimana del riuso e del riciclo hanno lavorato per presentare dei progetti per migliorare la raccolta differenziata. Questo mi apre il cuore, sperando che le nuove generazioni non considerino la raccolta differenziata a un sacrificio, ma una progettualità che rende il mondo migliore".

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Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:39
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