Comunicati stampa

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Question Time, chiarimenti sulla raccolta differenziata

L'assessore Riccardo Malagoli ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Addolorata Palumbo sulla raccolta differenziata. La risposta è stata letta in aula dall'assessora Virginia Gieri.Domanda della consigliera Palumbo"Vist...

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L'assessore Riccardo Malagoli ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Addolorata Palumbo sulla raccolta differenziata. La risposta è stata letta in aula dall'assessora Virginia Gieri.

Domanda della consigliera Palumbo
"Vista lettera pubblicata - Repubblica Bologna del 19 settmebre - in merito alla raccolta differenziata dalla quale si evidenzia come Bologna con meno del 50% di raccolta differenziata risulta essere tra i comuni italiani meno virtuosi, pone la seguente domanda di attualità:
per conoscere il pensiero del Sindaco e dalla Giunta sull'argomento;
per sapere dall'Amministrazione come valuta le critiche riportate nell'articolo, che evidenziano come la colpa dello scarso risultato ottenuto in città nella raccolta differenziata, non è da imputare solo ai cittadini ma anche alla scarsità e all'inefficienza dei servizi offerti dal gestore;
per sapere dal Sindaco e dalla Giunta quali azioni intendono mettere in atto per superare queste criticità".

Risposta dell'assessore Malagoli, letta in aula dall'assessora Gieri
"Gentile consigliera Palumbo,
in merito alla sua domanda sulla raccolta differenziata, si espone quanto segue.
Nello specifico la lettera del cittadino non poneva l'attenzione sui risultati di raccolta differenziata a livello cittadino rispetto all'andamento nazionale bensì evidenziava delle criticità puntuali rispetto alla funzionalità della Stazione Ecologica di via Tolmino a cui Hera ha dato risposta il giorno seguente.
Nel merito invece della raccolta differenziata come noto l'Ente che elabora a libello nazionale gli andamenti è ISPRA-Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale che produce ogni anno il Rapporto nazionale sui rifiuti urbani, l'ultima pubblicazione del 2016 è quindi relativa ai dati 2015, e l'elaborazione e pubblicazione dei dati 2016 avverrà solo a fine 2017.

Dal Rapporto del 2016, quindi sui dati 2015, si evidenzia che : I maggiori livelli di raccolta differenziata si osservano per Venezia, che si attesta a una percentuale del 54,3%, seguita da Milano, con il 52,3%, Verona e Padova, rispettivamente con il 50,8 e 50,7%. Firenze si attesta al 46,4%, Bologna al 43,6% (in crescita di 5,3 punti rispetto al 2014) e Torino al 42,4%. Roma si attesta al 38,8% e Napoli al 24,2%>.

Il dato consuntivo del 2016 è invece attesta al 45,6% registrando un incremento ed un andamento in crescita derivato dai servizi posti in essere per aumentare la raccolta differenziata, che si riassumono in estrema sintesi.

Centro storico: in attuazione il progetto di modifica della raccolta differenziata dei rifiuti che contempera la necessita di implementare, nel cuore della città, la raccolta di tutte le frazioni di materiale e contestualmente di migliorare l'impatto sull'arredo urbano nelle aree sensibili. La modalità prescelta è quella che prevede la raccolta (avviata già nel 2012) di carta e plastica con sacchi con il sistema porta a porta. Per il vetro e la frazione organica è in corso la realizzazione di isole interrate, in quanto le caratteristiche specifiche di questi materiali non consentono, per ragioni di sicurezza e di igiene, una raccolta a sacchi. Il residuo indifferenziato viene raccolto con il sistema a sacchi. La raccolta a sacchi della carta e della plastica è stata attivata nel marzo 2012 e nel novembre 2014 è stata avviata la raccolta completa in zona San Vitale con l'attivazione di 32 postazioni di mini-isole per vetro e frazione organica che nei primi mesi del 2015 ha visto la percentuale di raccolta differenziata salire al 61%. Contestualmente è stata avviata la raccolta a sacchi del rifiuto indifferenziato. Nel luglio 2015 , terminata la realizzazione delle 54 postazioni con mini isole nel secondo stralcio in zona Porto dove ne sono state realizzate 31 , è stato esteso anche i residenti l'analogo servizio. Dall'8 maggio 2017 è partito anche il servizio anche nella zona Saragozza. Per le utenze non domestiche sono stati attivati servizi specifici volti a risolvere le produzioni eccedenti l'ordinario nonché potenziata la raccolta stradale dei cartoni.Nel 2018 sarà completato ed avviata anche la Zona Santo Stefano ed il centro storico avrà un sistema unitario.

Periferia: è stato adottato sul territorio di Savena un sistema di contenimento volumetrico, la “calotta”, sul contenitore del rifiuto indifferenziato. L'obiettivo di questa “calotta” è ridurre fisicamente la possibilità di conferire in modo indiscriminato l'indifferenziato, facendo così porre l'attenzione a selezionare meglio i rifiuti, considerando che tutta la letteratura in materia, regionale e nazionale, è concorde nel definire che la frazione non riciclabile si attesta a non oltre il 20%.La volumetria della “calotta” utilizzata nel Quartiere Savena è al momento pari a 22 litri e rispetto ad una raccolta domiciliare questa modalità mantiene sostanzialmente l’assetto a cassonetti stradali, con una maggior comodità di conferimento non legata a giornate e orari, come potrebbe configurarsi se si passasse, ad esempio, al sistema porta a porta. E' attualmente in corso una revisione del modello di cassonetto per migliorarne la fruibilità. Nel frattempo il valore di Raccolta Differenziata nel quartiere si è attestato al 60%. Il sistema verrà replicato in altri quartieri.

Entrambi i progetti sono parzialmente inclusi nel finanziamento della Regione Emilia-Romagna nell'ambito del Piano di Azione Ambientale.
Altri interventi aggiuntivi: progettazione di un nuovo Centro di raccolta -le cosiddette stazioni ecologiche attrezzate- in via Ferrarese e la rifunzionalizzazione di tutte le grandi isole interrate. In previsione l'aggiornamento della raccolta porta a porta in collina e nel forese".

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Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:38
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