Comunicati stampa

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Question Time, chiarimenti sulla festa non autorizzata al parco 11 Settembre

L'assessore alla Sicurezza, Riccardo Malagoli, ha risposto alle domande d'attualità dei consiglieri Umberto Bosco (Lega nord) e Giulio Venturi (Insieme Bologna) sulla festa non autorizzata del 1° maggio al parco 11 Settembre.
 
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L'assessore alla Sicurezza, Riccardo Malagoli, ha risposto alle domande d'attualità dei consiglieri Umberto Bosco (Lega nord) e Giulio Venturi (Insieme Bologna) sulla festa non autorizzata del 1° maggio al parco 11 Settembre.

 

Domanda d'attualità del consigliere Bosco

"Alla luce di quanto esposto nell’articolo di stampa - Il Resto del Carlino Bologna del 3 maggio - si chiede il parere della Giunta in merito. In particolare si chiede:

quali provvedimenti siano stati adottati dall’Amministrazione comunale e dalla Polizia Municipale;

per quali ragioni non si è intervenuti a interrompere il rave;

quali misure intendano adottare al fine di disincentivare il ripetersi di simili iniziative".

 

Domanda d'attualità del consigliere Venturi

"Premesso che, da notizie di stampa si è appreso che l'ennesimo Rave organizzato da centri sociali ed antagonisti svoltosi in pieno centro al parco 11 Settembre ha tenuto in “ostaggio” larga parte dell'area verde tra via Azzo Gardino e via Riva Reno, con conseguenti cumuli di rifiuti, cocci di vetro e centinaia di bottiglie vuote oltre che creare un grande pericolo per i bambini che abitualmente frequentano il parco e si sarebbero potuti tagliare; chiede:

al Sindaco ed alla Giunta come sia possibile che tali manifestazioni ampiamente pubblicizzate anche sui social network non vengano contrastate a priori con forza e determinazione;

se il Sindaco e la Giunta non ritengano opportuno, inoltre, adottare anche in quest’area, come già avvenuto in zona universitaria, un'ordinanza contro il vetro onde evitare nuovi rischi di incidenti".

 

Risposta dell'assessore Malagoli

 

"Gentili Consiglieri,

Questa iniziativa è stata pubblicizzata sui Social network ma, come tutti noi sappiamo, non viene indicato il luogo se non poco prima dell'effettiva manifestazione. Nella giornata del 1° maggio c'erano molte manifestazioni in città, eventi che dovevano essere governati anche da un punto di vista della sicurezza da parte della Polizia Municipale, perché programmati da tempo, in particolare il concerto del 1° Maggio in Piazza Maggiore. Questo non ha permesso dalla Polizia Municipale, che ha ricevuto 2 chiamate dalla stessa persona, alle 19 e alle 20, di poter intervenire al parco 11 Settembre in quanto la Municipale era impegnata in centro a controllare che tutto si svolgesse nel migliore dei modi.

Il presidente di Quartiere oggi sporgerà denuncia, questa vicenda avrà dunque un seguito giudiziario, si dovranno identificare gli organizzatori di questo evento. In ogni caso, tornando a quanto fatto da parte dell'Amministrazione, il servizio manutenzione verde del Global Service è intervenuto nell'immediata mattina, visto che l'iniziativa è finita mezzanotte, per rendere nuovamente frequentabile l'area; questo non ha avuto costi per l'Amministrazione in quanto per l'interno del giardino è prevista la pulizia dell'area, a prescindere da quanti rifiuti sono stati raccolti. Hera ha poi provveduto a portare via 20 quintali di rifiuti dal parcheggio gestito da Apcoa ed ha effettuato una pulizia straordinaria dell'area, che ha avuto un costo per l'Amministrazione comunale di circa 500 euro. La denuncia che oggi farà il presidente del Quartiere servirà anche per rivalersi di queste spese nei confronti degli organizzatori, se dalle Forze dell'Ordine verranno, in un qualche modo, identificati gli organizzatori.

Il tema è però più vasto, come si fa a prevenire cose di questo genere? Su questo, sinceramente, non ho una ricetta, così come abbiamo visto per l'altro rave all'ex caserma, c'è una difficoltà evidente da parte di tutti, in quel caso l'area era in gestione dei carabinieri, ad intervenire nell'immediatezza vista la presenza di tantissime persone. La prevenzione invece dovrebbe interessare l'indagine preventive, scoprendo prima chi sono gli organizzatori di questi eventi. Spero che la denuncia che farà il presidente di Quartiere ci aiuti, nei confronti di queste persone, a farle capire che non stiamo scherzando. Anche per il rave all'ex caserma furono poi denunciate diverse persone. Credo che non siano tanti gli organizzatori di questi rave e che siano organizzati, un'indagine potrebbe aiutarci a scoprire chi è questa organizzazione. Preciso però che l'attività della Polizia Municipale non è quella di monitorare il web per sapere cosa sta succedendo, sono altre le attività che la Municipale fa, non abbiamo un ufficio che tutti i giorni guarda il web per capire cosa accade. Nell'immediatezza del lancio di questa cosa si fa fatica ad avere il personale necessario, date le giornate festive dove accadono questi eventi, date le tante attività che ci sono, ad essere efficienti ed efficaci, proprio perché la gente che si ritrova è tanta e bisogna avere a disposizione le forze necessarie. E' inutile che mandiamo in quel contesto una pattuglia di Polizia Municipale che non può fare altro che vedere che c'è questo rave, ma poi intervenire è un altro discorso”.

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Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:37
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