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Question Time, chiarimenti sul progetto della cittadella giudiziaria alla Stamoto

L'assessore all'Urbanistica Valentina Orioli ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità del consigliere Marco Piazza (Movimento 5 Stelle) sul progetto della cittadella giudiziaria alla Stamoto.La domanda del...

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L'assessore all'Urbanistica Valentina Orioli ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità del consigliere Marco Piazza (Movimento 5 Stelle) sul progetto della cittadella giudiziaria alla Stamoto.

La domanda del consigliere Piazza
"Visti gli articoli apparsi sulla stampa relativi alle dichiarazioni del sindaco sulla necessità di valutare un piano B sul progetto della cittadella giudiziaria alla Stamoto proposta dal demanio, pongo la seguente domanda di attualità per avere dal Sindaco una valutazione politico-amministrativa sulle dichiarazioni rilasciate; per sapere dalla Sindaco se le sue affermazioni relative alle insufficienza delle risorse – 93 milioni di euro – stanziate dal Demanio per realizzare il progetto sono basate su analisi tecnico economiche o altro; per sapere dal Sindaco e dalla Giunta se la proposta di “spalmare” gli uffici giudiziari su più punti della città non sia in contrasto con quanto è stato fatto con gli uffici del Comune con la costruzione della Sede Unica e se non sia in contrasto anche con quanto richiesto esplicitamente dai Magistrati che sottolineano la necessità di avere tutti gli uffici vicini".

La risposta dell'assessore Orioli
"Gentile Consigliere,
Lo studio di fattibilità relativo alla realizzazione di una “cittadella giudiziaria” nell’area della ex caserma Stamoto, come noto consegue ad una legge del 2015 che ha spostato sullo Stato l'onere di fornire le sedi ai tribunali (precedentemente era in capo ai Comuni dal 1942). Questo si associa alle politiche di razionalizzazione delle sedi periferiche e di abbattimento degli affitti passivi intraprese dallo Stato con il supporto tecnico dell'Agenzia del Demanio.
Recentemente l'Agenzia del Demanio, per quanto ci è dato di sapere, ha consegnato al Ministero competente lo studio di fattibilità relativo allo spostamento di tutte le sedi giudiziarie bolognesi nell'area dell'ex caserma Stamoto. Questo stesso studio dovrebbe essere consegnato al Comune di Bologna alla metà di giugno.
Sebbene la localizzazione delle sedi giudiziarie non competa più al Comune, è però evidente che lo spostamento di tutte le sedi dalla loro posizione attuale prevalentemente distribuita nella zona sud del centro storico, e la loro concentrazione in un'unica nuova sede periferica, pongono problemi di carattere urbanistico, viabilistico e di mobilità, quindi anche di trasporto pubblico - ma più in generale di assetto strategico - che l'Amministrazione non può ignorare.
Per queste ragioni, in uno spirito di interlocuzione con il Ministero e la sua struttura tecnica, riteniamo sia importante costituire un gruppo di lavoro che possa esaminare la proposta tecnica ed economica del Demanio quando questa proposta sarà nota in ogni suo aspetto, quindi non facendo riferimento a notizie quali questa cifra da 93 milioni di euro sulla quale è legittimo fare considerazioni ma per ora supportate dall'esperienza e dall'ordine di grandezza dell'operazione e non da una conoscenza diretta di ogni aspetto dello studio di fattibilità, rilevandone opportunità, criticità e implicazioni rispetto all'assetto urbano; penso alla accessibilità dell'area Stamoto, ma anche allo 'svuotamento' di una zona del centro storico che oggi ha una sua fisionomia piuttosto definita e legata alle funzioni giudiziarie.
Lo stesso gruppo potrà quindi formulare proposte alternative, qualora se ne valutasse l'opportunità, proposte che però dovranno comunque tenere conto dei confini entro i quali l'operazione di razionalizzazione delle sedi giudiziarie si colloca, confini che ricordavo all'inizio del mio intervento, ma anche della necessità di mantenere tutte le sedi possibilmente vicine e di azzerare i passivi legati ai canoni d'affitto".

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Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:37
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