Question Time, chiarimenti sul degrado della Montagnola
L'assessore alla Sicurezza e Lotta al degrado Riccardo Malagoli ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Lucia Borgonzoni (Lega nord) sul degrado della Montagnola. La domanda della consig...
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L'assessore alla Sicurezza e Lotta al degrado Riccardo Malagoli ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Lucia Borgonzoni (Lega nord) sul degrado della Montagnola.
La domanda della consigliera Borgonzoni
"Visto l'articolo di stampa relativo alla Montagnola sono a chiedere se l'amministrazione non ritenga che la presenza dell'HUB a Bologna dal 2014 abbia comunque una correlazione con l'aumento di spacciatore in zone quali la Montagnola essendo di fatto, un luogo come l'Hub, un facile bacino per la criminalità organizzata per trovare "manodopera" sempre nuova da immettere sul territorio".
La risposta dell'assessore Malagoli
“Gentile Consigliera,
continuiamo insieme alle altre forze dell'ordine a battere le zone di spaccio per cercare di contenere un fenomeno. Che poi a delinquere siano italiani, stranieri, con permesso di soggiorno, con richiesta d'asilo, presenti nell'Hub, eccetera, quando si interviene sono tutti uguali. Le ricordo che l'Hub è sotto l'egida della Prefettura. Non abbiamo coscienza di ciò che accade all'interno dell'Hub perché non è gestito dai servizi sociali del Comune. E' chiaro che la Prefettura, nel caso di arresti rispetto a persone che sono all'interno dell'Hub, adotterà le strategie che ritiene più opportune e che la legge consente. Detto questo, non metterei in relazione la presenza dell'Hub con lo spaccio in città o la recluta di manovalanza perché c'è un grande ricambio nella manovalanza e non tutti vengono da un determinato posto. Quindi fare un parallelismo tra l'Hub di via Mattei e lo spaccio in città mi sembra abbastanza azzardato. Possono essere comportamenti difformi al fatto di essere ospite dell'Hub ma non per questo tutti quelli che sono stati presi in Montagnola o in Piazza Verdi appartengono all'Hub, anzi veramente pochi. Non nego che questo sia un problema che ha la necessità di tutta l'attenzione possibile, il recupero di manovalanza ha tutta l'attenzione possibile anche da parte di tutte le forze dell'ordine, però Lei propone un parallelismo che tendo a escludere e a non accettare”.
La domanda della consigliera Borgonzoni
"Visto l'articolo di stampa relativo alla Montagnola sono a chiedere se l'amministrazione non ritenga che la presenza dell'HUB a Bologna dal 2014 abbia comunque una correlazione con l'aumento di spacciatore in zone quali la Montagnola essendo di fatto, un luogo come l'Hub, un facile bacino per la criminalità organizzata per trovare "manodopera" sempre nuova da immettere sul territorio".
La risposta dell'assessore Malagoli
“Gentile Consigliera,
continuiamo insieme alle altre forze dell'ordine a battere le zone di spaccio per cercare di contenere un fenomeno. Che poi a delinquere siano italiani, stranieri, con permesso di soggiorno, con richiesta d'asilo, presenti nell'Hub, eccetera, quando si interviene sono tutti uguali. Le ricordo che l'Hub è sotto l'egida della Prefettura. Non abbiamo coscienza di ciò che accade all'interno dell'Hub perché non è gestito dai servizi sociali del Comune. E' chiaro che la Prefettura, nel caso di arresti rispetto a persone che sono all'interno dell'Hub, adotterà le strategie che ritiene più opportune e che la legge consente. Detto questo, non metterei in relazione la presenza dell'Hub con lo spaccio in città o la recluta di manovalanza perché c'è un grande ricambio nella manovalanza e non tutti vengono da un determinato posto. Quindi fare un parallelismo tra l'Hub di via Mattei e lo spaccio in città mi sembra abbastanza azzardato. Possono essere comportamenti difformi al fatto di essere ospite dell'Hub ma non per questo tutti quelli che sono stati presi in Montagnola o in Piazza Verdi appartengono all'Hub, anzi veramente pochi. Non nego che questo sia un problema che ha la necessità di tutta l'attenzione possibile, il recupero di manovalanza ha tutta l'attenzione possibile anche da parte di tutte le forze dell'ordine, però Lei propone un parallelismo che tendo a escludere e a non accettare”.