Question Time, chiarimenti sul confronto fra Prefettura e Quartieri per la sicurezza
L'assessore Riccardo Malagoli ha risposto questa mattina, in sede di Question Time alla domanda della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega Nord) sul confronto fra Prefettura e Quartieri sul tema della sicurezzaLa domanda della consigliera Scaran...
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L'assessore Riccardo Malagoli ha risposto questa mattina, in sede di Question Time alla domanda della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega Nord) sul confronto fra Prefettura e Quartieri sul tema della sicurezza
La domanda della consigliera Scarano
"Alla luce degli articoli di stampa che evidenziano la volontà da parte della Prefettura di avviare un percorso di confronto con i Quartieri al fine di capire quali siano le situazioni più allarmanti della città in termini di sicurezza e come gestirle al meglio, si chiede al Sindaco ed alla Giunta un proprio pensiero nel merito; se vi sia l'intenzione di un coinvolgimento trasversale delle Associazioni realmente impegnate sul territorio; se vi sia l'intenzione di utilizzare l'applicativo "Securfy" progettato ad hoc per il territorio bolognese sui singoli Quartieri; una valutazione dell'impegno di spesa per questo progetto".
La risposta dell'assessore Malagoli
"Con il Prefetto, dottor Matteo Piantedosi, ragionando nei giorni scorsi, abbiamo pensato a una possibilità che potremmo mettere in campo per coinvolgere maggiormente i territori e di conseguenza i rappresentanti istituzionali dei territori che sono i Presidenti di Quartiere, per avere, come ha detto lo stesso Piantedosi, più antenne possibili sul territorio. L'altro giorno si è tenuta una prima riunione con tutti i Presidenti di Quartiere, e seguiranno nelle prossime due settimane incontri con i singoli Presidenti di Quartiere per analizzare nello specifico i territori di loro competenza e vedere insieme alle altre Forze dell'ordine quali ulteriori iniziative si possano mettere in campo, con maggiore coordinamento rispetto alle segnalazioni che i cittadini fanno ai Quartieri. Dopodiché, in modo continuo, le situazioni più gravi verranno portate all'attenzione del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica. Tutto questo non ha costi per l'Amministrazione comunale, non capisco la domanda: sono riunioni in Prefettura tra i Presidenti di Quartiere, la Prefettura e le Forze dell'ordine per mettere in piedi delle progettualità che rendano più sicure le varie zone segnalate nei Quartieri. Quindi, non ci sono costi: poi se ci sarà la necessità di fare delle riqualificazioni, per esempio, si seguirà l'iter normale che va ad attingere al Bilancio del Comune di Bologna in modo trasparente.
Credo che i Presidenti abbiano molto apprezzato questa proposta che è stata fatta dalla Prefettura, alla presenza di tutte le Forze dell'ordine e dell'Amministrazione comunale. C'eravamo io e per competenza di alcune deleghe, l'assessora Zaccaria. Al tavolo parteciperanno sia la Polizia municipale, con il coordinatore dei Quartieri, sia i responsabili dei quartieri cittadini ognuno con il proprio Presidente e analizzeranno insieme alle altre Forze dell'ordine tutto quello che in città si muove".