Question Time, chiarimenti sul canile di Trebbo di Reno
L'assessore alla Sanità Luca Rizzo Nervo ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Elena Foresti (Movimento 5 Stelle) sul canile di Trebbo di Reno. La risposta è stata letta ...
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L'assessore alla Sanità Luca Rizzo Nervo ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Elena Foresti (Movimento 5 Stelle) sul canile di Trebbo di Reno. La risposta è stata letta in aula dall'assessora Valentina Orioli.
La domanda della consigliera Foresti
"Visti gli articoli apparsi sulla stampa relativi alla situazione di sovraffollamento del canile di Trebbo di Reno e alla mancanza di fondi per dotare il nuovo gattile degli arredi necessari per poterlo aprire; vista la lettera inviata da un ex volontaria del gattile all'Assessore Luca Rizzo Nervo e a me per conoscenza, nella quale venivano evidenziate alcune problematiche della struttura; Visto che nei mesi scorsi ho visitato il Rifugio del cane e del gatto e in quell'occasione ho potuto verificare di persona che, i lavori del nuovo gattile, risultavano incompleti (mancanza di tettoie e di alcune casette) pongo la seguente domanda di attualità per avere una valutazione politica – amministrativa dal Sindaco e dalla Giunta sul tema; per sapere dal Sindaco e dalla Giunta se non ritengano di dover intervenire per completare i lavori del nuovo gattile, garantendo l'acquisto delle dotazioni necessarie alla sua apertura in tempi brevi, pr sapere dalla Giunta quali iniziative intende mettere in atto per aumentare il numero di animali registrati all'anagrafe felina, che in caso di ritrovamento potrebbero essere più facilmente restituiti ai loro proprietari nei casi di smarrimento".
La risposta dell'assessore Rizzo Nervo letta in aula dall'assessora Orioli
"Gentilissima consigliera Foresti,
relativamente alla sua domanda di attualità possiamo risponderle come segue.
In canile/gattile sono presenti al 28 giugno 2017, 51 gatti e 166 cani.
In merito alla presenza di animali aggressivi, l'articolo a mezzo stampa allegato alla sua domanda riporta un fatto corretto e vero: vi è un aumento del numero di cani aggressivi oggetto di rinuncia. Avviene infatti che i proprietari, con la crescita del cane, si ritrovino a non essere in grado di gestire l'animale e provvedano a disfarsene consegnandolo al canile. Il Comune si trova pertanto a dover gestire un numero - in crescita - di animali difficilmente adottabili, a causa della loro aggressività.
In merito ai lavori del nuovo gattile, si specifica che la struttura sta per essere completata e sarà a breve consegnata al gestore del canile stesso. Come da progetto, sono state realizzate 7 casette e predisposte le piazzole per realizzare in futuro 3 nuove casette, ma si disponeva delle risorse economiche per la realizzazione completa di sole 7 casette. Nonostante questo, si ritiene che attualmente il numero delle casette esistenti sia comunque compatibile con il numero di gatti presenti attualmente in gattile.
Le tettoie, da lei citate, non erano presenti nel progetto esecutivo del canile; si sta provvedendo attualmente a valutare tale esigenza.
Per quanto attiene il tema della restituzione al proprietario dei gatti in caso di smarrimento, si condivide l'opportunità di un obbligo di censimento presso l'anagrafe felina. Tale opportunità è stata rappresentata in diverse occasioni all'Ausl e a funzionari della Regione, in quanto necessita di uno strumento di legge regionale".