Question Time, chiarimenti sui graffiti in via Sant'Isaia
L'assessore Riccardo Malagoli, ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega nord) sui graffiti in via Sant'Isaia.La domanda della consigliera Cocconcelli"Rispetto ai g...
Data:
:
L'assessore Riccardo Malagoli, ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega nord) sui graffiti in via Sant'Isaia.
La domanda della consigliera Cocconcelli
"Rispetto ai graffiti di via Sant'Isaia, così come riportato dalla cronaca locale, che pone in evidenza il tema dell' imbrattamento muri. Si chiede al Sindaco e alla Giunta come l'Amministrazione intenda disincentivare questi comportamenti incivili ed illeciti; quali azioni il Comune intenda adottare per supportare l'azione di pulizia dei muri di Sant'Isaia svolta dall'associazione "Progetto antigraffiti Sant'Isaia".
La risposta dell'assessore Malagoli
“L'iniziativa di pulitura dal vandalismo grafico dei muri di via Sant'isaia promossa dal comitato Piazza Verdi non rientra in quelle preventivamente condivisa con gli uffici comunali. Come lei sa noi abbiamo molti Patti di collaborazione con gruppi di strada, cittadini attivi sulla pulizia dei muri, che hanno determinate caratteristiche. Noi forniamo il materiale, e i cittadini volontariamente decidono di pulire muri nei luoghi che preferiscono, condividendo tale operazione con l'Amministrazione comunale: penso a via Fondazza, via Petroni e altre strade pulite dai gruppi di cittadini con il supporto dei Quartieri e dell'assessorato. Questo è un intervento deciso e attuato autonomamente dal Comitato e dai cittadini. Noi non siamo stati coinvolti. Qualora si fossero rivolti anticipatamente al Comune, i cittadini avrebbero potuto ottenere i sostegni e le facilitazioni disponibili sui prodotti, sugli usi in base al protocollo con la Sovrintendenza (rispetto soprattutto agli edifici storici). Questa è un'iniziativa spontanea dei cittadini che invito a contattare il Comune per avere anche una copertura condivisa con l'Amministrazione comunale rispetto agli amministratori dei condomini che vanno avvisati, sono muri privati, in questo caso una chiesa ma so che hanno intenzione di estendere l'area da pulire. Noi sosteniamo queste iniziative ma dobbiamo esserne a conoscenza e coinvolti, ci sono normative precise sia nei confronti della Sovrintendenza che nei confronti dei proprietari di questi immobili. Disponibilità massima se ci coinvolgeranno come Amministrazione comunale. Così come facciamo rispetto ad altre forme di condivisione attuate anche grazie al percorso dei Patti di collaborazione, con altre realtà.
Questa Amministrazione è comunque attenta a questo specifico problema, come sa da anni abbiamo in campo un sistema che coinvolge i cittadini, gli amministratori nella pulizia di questi muri. E anche la Polizia Municipale, per gli aspetti di propria competenza, è da tempo impegnata sul fronte del contrasto alle attività di imbrattamento e deturpamento di beni immobili, sia pubblici che privati. Tale impegno si è anche concretizzato nello svolgimento di diverse indagini di polizia giudiziaria che, pur difficoltose a causa della tipologia degli illeciti, hanno condotto alla identificazione ed alla conseguente denuncia di vari soggetti.
Si è trattato sia di autori di graffiti sorpresi nella flagranza del fatto che di altre persone ritenute responsabili in seguito ad attività investigativa, all'esito della quale sono state deferite alla Autorità giudiziaria. Si è proceduto inoltre al sequestro del materiale utilizzato per commettere gli illeciti.
Attualmente l'azione di contrasto al fenomeno viene svolta principalmente dalle pattuglie operanti in orario serale e notturno nell'area del centro cittadino e nella zona universitaria, con funzioni prevalentemente preventive.
Come vede su questo tema l'Amministrazione è molto impegnata e stiamo studiando la possibilità di incentivare la pulizia dei muri da parte dei cittadini perché siamo convinti che questa è una città che ha la necessità di presentarsi nei migliore dei modi ai tanti turisti che hanno deciso di passare parte del loro tempo libero nella nostra città. Riprenderemo con i volontari la pulizia dei muri, dotandoli del materiale necessario e siamo disponibili a tutte le forme di collaborazione con i cittadini per questo tipo di attività".
La domanda della consigliera Cocconcelli
"Rispetto ai graffiti di via Sant'Isaia, così come riportato dalla cronaca locale, che pone in evidenza il tema dell' imbrattamento muri. Si chiede al Sindaco e alla Giunta come l'Amministrazione intenda disincentivare questi comportamenti incivili ed illeciti; quali azioni il Comune intenda adottare per supportare l'azione di pulizia dei muri di Sant'Isaia svolta dall'associazione "Progetto antigraffiti Sant'Isaia".
La risposta dell'assessore Malagoli
“L'iniziativa di pulitura dal vandalismo grafico dei muri di via Sant'isaia promossa dal comitato Piazza Verdi non rientra in quelle preventivamente condivisa con gli uffici comunali. Come lei sa noi abbiamo molti Patti di collaborazione con gruppi di strada, cittadini attivi sulla pulizia dei muri, che hanno determinate caratteristiche. Noi forniamo il materiale, e i cittadini volontariamente decidono di pulire muri nei luoghi che preferiscono, condividendo tale operazione con l'Amministrazione comunale: penso a via Fondazza, via Petroni e altre strade pulite dai gruppi di cittadini con il supporto dei Quartieri e dell'assessorato. Questo è un intervento deciso e attuato autonomamente dal Comitato e dai cittadini. Noi non siamo stati coinvolti. Qualora si fossero rivolti anticipatamente al Comune, i cittadini avrebbero potuto ottenere i sostegni e le facilitazioni disponibili sui prodotti, sugli usi in base al protocollo con la Sovrintendenza (rispetto soprattutto agli edifici storici). Questa è un'iniziativa spontanea dei cittadini che invito a contattare il Comune per avere anche una copertura condivisa con l'Amministrazione comunale rispetto agli amministratori dei condomini che vanno avvisati, sono muri privati, in questo caso una chiesa ma so che hanno intenzione di estendere l'area da pulire. Noi sosteniamo queste iniziative ma dobbiamo esserne a conoscenza e coinvolti, ci sono normative precise sia nei confronti della Sovrintendenza che nei confronti dei proprietari di questi immobili. Disponibilità massima se ci coinvolgeranno come Amministrazione comunale. Così come facciamo rispetto ad altre forme di condivisione attuate anche grazie al percorso dei Patti di collaborazione, con altre realtà.
Questa Amministrazione è comunque attenta a questo specifico problema, come sa da anni abbiamo in campo un sistema che coinvolge i cittadini, gli amministratori nella pulizia di questi muri. E anche la Polizia Municipale, per gli aspetti di propria competenza, è da tempo impegnata sul fronte del contrasto alle attività di imbrattamento e deturpamento di beni immobili, sia pubblici che privati. Tale impegno si è anche concretizzato nello svolgimento di diverse indagini di polizia giudiziaria che, pur difficoltose a causa della tipologia degli illeciti, hanno condotto alla identificazione ed alla conseguente denuncia di vari soggetti.
Si è trattato sia di autori di graffiti sorpresi nella flagranza del fatto che di altre persone ritenute responsabili in seguito ad attività investigativa, all'esito della quale sono state deferite alla Autorità giudiziaria. Si è proceduto inoltre al sequestro del materiale utilizzato per commettere gli illeciti.
Attualmente l'azione di contrasto al fenomeno viene svolta principalmente dalle pattuglie operanti in orario serale e notturno nell'area del centro cittadino e nella zona universitaria, con funzioni prevalentemente preventive.
Come vede su questo tema l'Amministrazione è molto impegnata e stiamo studiando la possibilità di incentivare la pulizia dei muri da parte dei cittadini perché siamo convinti che questa è una città che ha la necessità di presentarsi nei migliore dei modi ai tanti turisti che hanno deciso di passare parte del loro tempo libero nella nostra città. Riprenderemo con i volontari la pulizia dei muri, dotandoli del materiale necessario e siamo disponibili a tutte le forme di collaborazione con i cittadini per questo tipo di attività".