Question Time, chiarimenti su raccolta differenziata ed economia circolare
L'assessore Riccardo Malagoli ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Addolorata Palumbo (Movimento 5 Stelle) su raccolta differenziata ed economia circolare. La risposta è stata ...
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L'assessore Riccardo Malagoli ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Addolorata Palumbo (Movimento 5 Stelle) su raccolta differenziata ed economia circolare. La risposta è stata letta in aula dall'assessora Susanna Zaccaria.
Domanda della consigliera Palumbo
"Visti gli articoli apparsi sulla rassegna stampa relativi alla presentazione del Bilancio di sostenibilità 2016 del gruppo Hera in cui viene fatto riferimento all'importanza dell'economia circolare. Vista che a marzo 2017 è stato approvato a larga maggioranza dal Parlamento Europeo, il pacchetto legislativo sull'economia circolare, che fissa target più ambiziosi al 2030 sul riciclo dei rifiuti. Si pone la seguente domanda di attualità per avere dal Sindaco e dalla Giunta una valutazione politica sulla notizia; per sapere dal Sindaco e dalla Giunta se si ritengono soddisfatti dei risultati raggiunti dal Comune e dal gestore del servizio rifiuti in tema di raccolta differenziata ed economia circolare".
Risposta dell'assessore Malagoli letta in aula dall'assessora Zaccaria
"Gentile Consigliera Palumbo,
in merito alla Sua domanda sull'Economia circolare, si espone quanto segue.
Il bilancio di sostenibilità di Hera spa, di cui alle dichiarazioni stampa del Presidente esecutivo Tomaso Tommasi, è relativo al complesso della multi-utility che, come noto, agisce in diversi ambiti e territori della Regione e non solo, dall'energia, al gas, acqua oltre ai rifiuti ed ha quindi una valenza su tutti servizi da loro svolti. Il bilancio di sostenibilità 2016 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di Hera S.p.A. il 21 marzo 2017. I contenuti del bilancio sono stati predisposti in conformità con lo standard Global Reporting Initiative (GRI), con le linee guida del Gruppo di studio sul Bilancio Sociale) e tenendo conto delle informazioni onsiderate rilevanti per gli stakeholder aziendali.
Per quanto concerne i risultati raggiunti dal Comune e dal Gestore del servizio rifiuti in tema di raccolta differenziata, l'obbiettivo è ancora da raggiungere: molti sono i progetti posti in campo da questa Amministrazione e dalla precedente per pervenire al risultato. Per quanto riguarda il Centro Storico il progetto di raccolta porta a porta con integrazione delle mini isole, già avviato in 3 porzioni del territorio, sta dando risultati molto positivi e la raccolta differenziata è salita dal 25% al 60%. Con l'inizio dell'anno prossimo tutto il Centro sarà servito con questa modalità e ci si attende di migliorare ancora la performance.
In periferia la prima implementazione del sistema cosiddetto "a calotta" nel quartiere Savena ha elevato anche in questo caso il risultato di RD al 60%. Proprio di questi giorni è la sperimentazione di un nuovo cassonetto di indifferenziata con riduzione volumetrica del conferimento, come richiesto ad Hera per migliorare e potenziare le prestazioni dello stesso, con l'ipotesi di estendere a tutta la periferia questo sistema. Questa modalità di raccolta, già sperimentata in altri comuni seppur con la "calotta" tradizionale, ha anche la caratteristica di effettuare la contabilizzazione dei singoli conferimenti da parte dei cittadini, attività prodromica all'applicazione della tariffa puntuale, e si valuta che potrà essere un sistema che, integrato con il porta a porta della collina e del forese oltreché del centro storico, potrà far pervenire l'Amministrazione al raggiungimento degli obiettivi di legge, se positivamente accolto dalla cittadinanza.
Si tratta di progetti che hanno un onere ed una organizzazione temporale che richiede tempo e massima attenzione, sia per quanto concerne l'informazione alla cittadinanza, sia all'implementazione logistica sul territorio e, non ultimo, ad una progressione sui costi per calibrare in tempi congrui l'onere sulla tassa che deve coprire il costo del servizio.
Inoltre, il crescente andamento dei contributi che il CONAI riconosce al Gestore, in ragione della qualità del rifiuto conferito e che il gestore detrae dai costi del servizio (come espressamente indicato nel PEF approvato da ATERSIR e assunto dal Comune in sede di aggiornamento della TA.RI.), testimonia il positivo andamento a seguito della messa in atto dei progetti approvati, tenendo conto che i risultati della raccolta sono legati non solo alle caratteristiche tecniche del servizio, ma anche a diversi fattori ambientali e di mutamento della città nelle sue diverse articolazioni che non sempre recepiscono la complessità ed il costi connessi ad una non corretta raccolta dei rifiuti".
Domanda della consigliera Palumbo
"Visti gli articoli apparsi sulla rassegna stampa relativi alla presentazione del Bilancio di sostenibilità 2016 del gruppo Hera in cui viene fatto riferimento all'importanza dell'economia circolare. Vista che a marzo 2017 è stato approvato a larga maggioranza dal Parlamento Europeo, il pacchetto legislativo sull'economia circolare, che fissa target più ambiziosi al 2030 sul riciclo dei rifiuti. Si pone la seguente domanda di attualità per avere dal Sindaco e dalla Giunta una valutazione politica sulla notizia; per sapere dal Sindaco e dalla Giunta se si ritengono soddisfatti dei risultati raggiunti dal Comune e dal gestore del servizio rifiuti in tema di raccolta differenziata ed economia circolare".
Risposta dell'assessore Malagoli letta in aula dall'assessora Zaccaria
"Gentile Consigliera Palumbo,
in merito alla Sua domanda sull'Economia circolare, si espone quanto segue.
Il bilancio di sostenibilità di Hera spa, di cui alle dichiarazioni stampa del Presidente esecutivo Tomaso Tommasi, è relativo al complesso della multi-utility che, come noto, agisce in diversi ambiti e territori della Regione e non solo, dall'energia, al gas, acqua oltre ai rifiuti ed ha quindi una valenza su tutti servizi da loro svolti. Il bilancio di sostenibilità 2016 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di Hera S.p.A. il 21 marzo 2017. I contenuti del bilancio sono stati predisposti in conformità con lo standard Global Reporting Initiative (GRI), con le linee guida del Gruppo di studio sul Bilancio Sociale) e tenendo conto delle informazioni onsiderate rilevanti per gli stakeholder aziendali.
Per quanto concerne i risultati raggiunti dal Comune e dal Gestore del servizio rifiuti in tema di raccolta differenziata, l'obbiettivo è ancora da raggiungere: molti sono i progetti posti in campo da questa Amministrazione e dalla precedente per pervenire al risultato. Per quanto riguarda il Centro Storico il progetto di raccolta porta a porta con integrazione delle mini isole, già avviato in 3 porzioni del territorio, sta dando risultati molto positivi e la raccolta differenziata è salita dal 25% al 60%. Con l'inizio dell'anno prossimo tutto il Centro sarà servito con questa modalità e ci si attende di migliorare ancora la performance.
In periferia la prima implementazione del sistema cosiddetto "a calotta" nel quartiere Savena ha elevato anche in questo caso il risultato di RD al 60%. Proprio di questi giorni è la sperimentazione di un nuovo cassonetto di indifferenziata con riduzione volumetrica del conferimento, come richiesto ad Hera per migliorare e potenziare le prestazioni dello stesso, con l'ipotesi di estendere a tutta la periferia questo sistema. Questa modalità di raccolta, già sperimentata in altri comuni seppur con la "calotta" tradizionale, ha anche la caratteristica di effettuare la contabilizzazione dei singoli conferimenti da parte dei cittadini, attività prodromica all'applicazione della tariffa puntuale, e si valuta che potrà essere un sistema che, integrato con il porta a porta della collina e del forese oltreché del centro storico, potrà far pervenire l'Amministrazione al raggiungimento degli obiettivi di legge, se positivamente accolto dalla cittadinanza.
Si tratta di progetti che hanno un onere ed una organizzazione temporale che richiede tempo e massima attenzione, sia per quanto concerne l'informazione alla cittadinanza, sia all'implementazione logistica sul territorio e, non ultimo, ad una progressione sui costi per calibrare in tempi congrui l'onere sulla tassa che deve coprire il costo del servizio.
Inoltre, il crescente andamento dei contributi che il CONAI riconosce al Gestore, in ragione della qualità del rifiuto conferito e che il gestore detrae dai costi del servizio (come espressamente indicato nel PEF approvato da ATERSIR e assunto dal Comune in sede di aggiornamento della TA.RI.), testimonia il positivo andamento a seguito della messa in atto dei progetti approvati, tenendo conto che i risultati della raccolta sono legati non solo alle caratteristiche tecniche del servizio, ma anche a diversi fattori ambientali e di mutamento della città nelle sue diverse articolazioni che non sempre recepiscono la complessità ed il costi connessi ad una non corretta raccolta dei rifiuti".