L'assessore alla Sicurezza urbana integrata Riccardo Malagoli ha risposto oggi in sede di Question Time alla domanda di attualità della consigliera Elena Foresti (Movimento 5 Stelle) su alcuni fenomeni di spaccio davanti alle scuole Giaccaglia Betti.

La domanda della consigliera Foresti
"Visti gli articoli di stampa relativi allo spaccio di droga avvenuto davanti all’ingresso delle scuole Giacchia Betti all’interno del parco della MontagnolaPone la seguente domanda di attualità per conoscere il pensiero del Sindaco e della Giunta su questo episodio, per sapere dall’Amministrazione quali azioni sta mettendo in atto per garantire serenità e sicurezza ai bambini delle scuole Betti, alle famiglie ed al personale scolastico".

La risposta dell'assessore Malagoli
"Gentile consigliera, come ha avuto modo di apprendere anche dai giornali, c'è stata un'iniziativa del Prefetto di Bologna, che sentito il Sindaco e il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, ha emesso un'ordinanza contingibile e urgente di sei mesi con alcune novità rispetto al tema dello stazionamento nel Parco della Montagnola. Come sicuramente ha letto, c'è già stata una prima iniziativa di allontanamento di una persona, quindi, come lei può vedere, la situazione è all'attenzione di tutte le forze dell'ordine che si devono occupare di sicurezza, come dice giustamente la nostra Costituzione. Non passa giorno che non ci siano interventi, monitoraggio, una qualche iniziativa che aumenti il grado di controllo su quell'area.
Fatte salve le nostre opinioni personali, credo che non ci sia zona della città più monitorata di quella e maggiormente seguita da tutte le forze dell'ordine, anche con progetti straordinari come questa ordinanza del Prefetto di Bologna. E' un'ordinanza contingibile e urgente che dice alcune cose, lei sicuramente l'avrà letta, in particolare dà mandato al Sindaco di dare pubblicizzazione a questa ordinanza e al Questore di programmare le attività che diano seguito a questa ordinanza.
Quindi come ho già avuto modo di ripeterle nei giorni passati e nelle settimane passate, l'attività è sempre costante e la situazione è monitorata. Ci auguriamo che questa ordinanza aiuti a tenere lontane dalla Montagnola le persone che lì vanno a svolgere un'attività illecita, penalmente perseguibile e che quindi tutte le forze dell'ordine sono impegnate a perseguire. Quindi andiamo avanti con questo tipo di attività, andiamo avanti con un lavoro congiunto di tutte le forze di Polizia su quella zona e speriamo che alla fine si capisca che quella non è una zona di Bologna dove si possono tranquillamente commettere illeciti"