Comunicati stampa

Comunicati stampa

Consiglio comunale, l'intervento d'inizio seduta della consigliera Mirka Cocconcelli

Si trasmette l'intervento d'inizio seduta della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega Nord) su piazza San Francesco "Oramai tutte le sere ubriachi, venditori abusivi di birre, incontinenti vescicali e rettali, musicisti “incompresi” si esib...

Data:

:


Si trasmette l'intervento d'inizio seduta della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega Nord) su piazza San Francesco

"Oramai tutte le sere ubriachi, venditori abusivi di birre, incontinenti vescicali e rettali, musicisti “incompresi” si esibiscono in Piazza San Francesco ed utilizzano il sagrato ed i muri della basilica come latrina e dove l'odore acre di urina è intollerabile.
Sono sotto gli occhi di tutti le immagini ed i filmati del sagrato della piazza all'alba, quando è un tappeto di cocci e schegge di vetro, estremamente pericolosi per i bambini che frequentano la piazza di giorno.
La situazione sta diventando insostenibile e si sta ripetendo lo stesso copione di Piazza Verdi, mentre l'amministrazione comunale cosa fa?
“Sta a guardare”, come le stelle di Cronin, o peggio è immersa in una sorta di “nirvana” che determina un forte distacco dalla realtà quotidiana, in una sorta di 'estasi contemplativa'.
Questa amministrazione è pervasa da un ottimismo innaturale, perchè vive in un suo mondo ovattato, completamente estraneo al mondo della gente comune - in cui scompaiono preoccupazioni, tensioni, paure e ogni cosa è vista dall'amministrazione cittadina "come dovrebbe essere" e non come effettivamente è nella realtà.
Questa amministrazione non riesce a distinguere la città reale, da quella ideale che si è prefissata, non vede la netta contrapposizione fra la vita tradizionale diurna, con la trasgressiva movida notturna, dove i comportamenti illegali sono diventati la regola.
Non siamo moralisti o bacchettoni e nessuno ha intenzione di vietare i concerti o il divertimento,ma devono essere identificati i luoghi dove certe esibizioni possono avere luogo e devono essere dissuase,con ogni mezzo, le persone che ritengono un porto franco Piazza S. Francesco e che godono a bivaccare rumorosamente dalle 19 fino alle 4.30 della mattina, impedendo ai residenti un adeguato riposo.
I residenti ed il rettore della basilica di San Francesco hanno denunciato più volte il degrado notturno, ma nulla è stato fatto e la mattina del venerdì,sabato e della domenica si continua a fare lo slalom fra cocci di bottiglia,urina, deiezioni umane e canine.
Quello che manca in questa città,oltre ad una buona dose di educazione da parte di certi cittadini è che non si riesce a far rispettare le regole di un vivere civile.
I diritti di chi risiede in centro non possono essere calpestati e piazza San Francesco non deve essere trasformata in un caravanserraglio in cui tutto è concesso.
L'errore di questa amministrazione è stato quello di triplicare, in una zona altamente antropizzata come il Pratello e Piazza S. Francesco i bar, le trattorie, le pizzerie, i ristoranti, come se Bologna fosse unicamente un luogo di ristorazione e/o di mescita di alcoolici.
Lo stesso Bergonzini, “elettore di centro sinistra con tessera del Pd”(come si autodefinisce), nonchè portavoce del comitato S.Francesco e dintorni, ammette di: “...far fatica a digerire le scelte fatte da chi, politicamente, la pensa come me”.
Quindi, un' Amministrazione che tiene realmente al benessere dei propri cittadini dovrebbe segnalare costantemente alla Prefettura gli episodi dove si registrano ripetute violazioni di legge , al fine di valutare l’opportunità di ulteriori provvedimenti per contrastare i fenomeni illegali.
Cosa servirebbe allora: applicazione pedissequa della legge e per la precisione l' art.659 c.p. che recita:«Chiunque, mediante schiamazzi o rumori, ovvero abusando di strumenti sonori,disturba il riposo delle persone, è punito con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda; comminare multe salate per atti contrari alla pubblica decenza che implicano multe fino a 10.000 euro e mi riferisco a chi defeca ed urina in luogo pubblico, con i i trasgressori che riceveranno non solo una contravvenzione assai salata, ma in caso di mancato pagamento, arriverà impietosa la cartella di pagamento di Equitalia e i conseguenti mezzi di riscossione a tutti noti: come il fermo auto e pignoramenti c/c; perseguire inesorabilmente con sanzioni e sequestri,soprattutto i venditori abusivi di alcool , consapevoli della pericolosità e dei riflessi sociali di un fenomeno che non può e non deve essere tollerato; sanzionare adeguatamente chi viola il regolamento di occupazione di suolo pubblico.
Concludo affermando che: Al suon della moneta ogni animo si accheta!".

Altre informazioni

Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:38
Back to top