Consiglio comunale, interventi d'inizio seduta del consigliere Francesco Errani
Di seguito, i due interventi d'inizio seduta del consigliere Francesco Errani (Partito Democratico) sul Bilancio partecipativo e sullo ius soli."In questi anni di disaffezione dalla politica è necessario ricreare la fiducia dei cittadini verso...
Data:
:
Di seguito, i due interventi d'inizio seduta del consigliere Francesco Errani (Partito Democratico) sul Bilancio partecipativo e sullo ius soli.
"In questi anni di disaffezione dalla politica è necessario ricreare la fiducia dei cittadini verso le istituzioni, individuando spazi di collaborazione.
I cittadini devono essere messi in grado di partecipare e di ritornare protagonisti della città. Informare le persone, coinvolgerle in percorsi di co-decisione e collaborazione è essenziale per contrastare il degrado, creare coesione e solidarietà, rigenerare le periferie.
Oggi i nuovi Quartieri sono i protagonisti del bilancio partecipativo: uno strumento di democrazia diretta per far progettare e scegliere ai cittadini quali opere pubbliche realizzare. È il risultato di un grande lavoro portato avanti nello scorso mandato e che oggi è finalmente realtà: a Bologna i cittadini possono decidere come e dove destinare parte delle risorse del bilancio del proprio quartiere, attraverso un percorso partecipato.
Sono stati pubblicati i 27 progetti pensati da più di 1.700 cittadini e sarà possibile anche il voto online, il primo voto online della storia del Comune di Bologna. Sono 150mila euro per ogni Quartiere della città per un totale di circa 1 milione di euro.
I 27 progetti riguardano la riqualificazione di spazi e aree verdi, la manutenzione di edifici e aree pubbliche, piste ciclabili e mobilità sostenibile, il miglioramento dell'infrastruttura digitale.
È la prima sperimentazione del bilancio partecipativo, un nuovo modo di fare politica che prevede un contributo diretto e autonomo dei singoli cittadini alla cura e costruzione dei beni comuni e alla definizione delle politiche pubbliche, secondo una logica di cittadinanza attiva. Sicuramente il meglio del nostro territorio ha qualcosa da “dire” e da “dare” alla nostra Città.
Tutte le informazioni si trovano sul sito del Comune di Bologna:
http://www.comune.bologna.it/pianoinnovazioneurbana/scegli-progetto-quartiere-online-le-proposte-dei-cittadini-emerse-dal-percorso-dei-laboratori-quartiere/
L'elenco delle passeggiate di quartiere:
http://www.comune.bologna.it/pianoinnovazioneurbana/ti-aspettiamo-alle-passeggiate-quartiere-scoprire-progetti-del-bilancio-partecipativo-proposti-dai-cittadini/ ".
"Aderisco al digiuno per far approvare lo ius soli, l’iniziativa del senatore Luigi Manconi e di Insegnanti per la cittadinanza.
Dobbiamo superare i calcoli elettorali, è una legge di civiltà che va fatta, soprattutto perché è rivolta alla parte più debole della nostra società: bambine e bambini che, pur essendo nati da genitori stranieri, si sentono italiani e frequentano le nostre scuole insieme ai nostri figli. È una legge che risponde alle nuove esigenze che la società ci pone davanti. Riconosciamo diritti ma anche responsabilità, diritti ma anche doveri che aiutano l'integrazione.
Sono più di 90 i parlamentari che hanno annunciato negli ultimi giorni la loro partecipazione al digiuno. Credo sia importante fare ogni sforzo per approvare la legge entro fine legislatura, una legge che consentirebbe di dare la cittadinanza italiana ai ragazzi nati in Italia, figli di stranieri, o arrivati qui prima di aver compiuto 12 anni, con alle spalle almeno cinque anni di scuola nel nostro paese. Sono più di 800 mila in Italia".