Question Time, chiarimenti sugli atti di vandalismo che si sono verificati nella scuola primaria “Croce Coperta”
L'assessore con delega alla Lotta al degrado, Riccardo Malagoli, ha risposto alle domande d'attualità delle consigliere Elena Foresti (Movimento 5 Stelle) e Lucia Borgonzoni (Lega nord) sugli atti di vandalismo che si sono verificati nella scu...
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L'assessore con delega alla Lotta al degrado, Riccardo Malagoli, ha risposto alle domande d'attualità delle consigliere Elena Foresti (Movimento 5 Stelle) e Lucia Borgonzoni (Lega nord) sugli atti di vandalismo che si sono verificati nella scuola primaria “Croce Coperta”.
Domanda d'attualità della consigliera Foresti
"Visto l'articolo apparso sulla stampa relativo agli atti di vandalismo che si sono verificati nella scuola primaria “Croce Coperta”, pongo la seguente domanda di attualità per conoscere:
- il pensiero del Sindaco in merito, anche alla luce della protesta espressa dai rappresentanti dei genitori di questa scuola, dove viene contestata la decisione dell'Amministrazione di non pagare i danni subiti;
- se ritenga corretto che sia la scuola danneggiata o addirittura le famiglie ad addossarsi il costo delle spese per il ripristino dei locali, sottraendoli magari alla didattica;
- se corrisponde al vero che non ci sia stato l'intervento tempestivo di vigilanza da parte dell'Istituto La Patria che ha il compito di sorvegliare la zona.
- se il Comune intende o meno predisporre nell'edificio un servizio di video sorveglianza".
Domanda d'attualità della consigliera Borgonzoni
"Vandali alle elementari ..chi deve pagare?" E' questo il titolo dell'articolo relativo a quanto accaduto in una scuola di Bologna. Sono a chiedere al signor Sindaco ed all'assessore di riferimento quale sia il pensiero politico della giunta su questo grave fatto e quale sia la posizione dell'amministrazione stessa ovvero se intende mettere in pratica nuovi sistemi per sorvegliare le aree interne ed antistanti alle scuole.
Vorrei anche sapere se all'amministrazione risulta che il preside per garantire l'inizio della scuola al 15 settembre abbia ottemperato ai costi direttamente alle spese di ripristino e dunque cosa pensa l'amministrazione di questo fatto e se ha intenzione di intervenire economicamente".
Risposta dell'assessore Malagoli
"Grazie perché mi permettete con questa domanda di fare chiarezza di quali sono i compiti di un'amministrazione comunale nel rispetto dell'autonomia didattica delle scuole e dell'utilizzo dei plessi in queste scuole.
È chiaro che noi interveniamo per quello che è di nostra competenza e la scuola deve intervenire per quello che è di sua competenza. Il comune di Bologna è intervenuto tempestivamente per eseguire gli interventi di ripristino necessari al corretto funzionamento dell'edificio scolastico, stiamo parlando di edificio, in particolare, durante l'intrusione un estintore è stato asportato mentre uno è stato "scaricato".
L'Amministrazione, tramite il suo settore Manutenzione, ha immediatamente provveduto al regolare ripristino. Gli estintori sono regolarmente funzionanti. I vandali hanno inoltre manomesso il sistema di rilevazione incendi. Abbiamo già autorizzato l'impresa manutentrice dell'impianto (Dab) all'esecuzione dei lavori di ripristino con risorse comunali.
Per quanto riguarda il mancato intervento della compagnia di vigilanza, i reports che ho qui e che sono a vostra disposizione e sono datati 6 agosto alle 16.08 e il 9 agosto alle 22.06, dimostrano che la società di vigilanza è regolarmente intervenuta.
Nonostante questo stiamo verificando con il nostro sistema di controllo se si sono verificate ulteriori chiamate dell'impianto antrintrusione a cui la vigilanza non ha dato risposta. Se ciò si fosse verificato, procederemo all'applicazione delle penali riportate nel capitolato di appalto.
Stiamo valutando, inoltre, il reale importo dei danni al fine di procedere o meno allo scarico assicurativo. Nonostante questo noi non è che abbiamo aspettato di vedere se avevamo la copertura, siamo andati a intervenire in urgenza.
Perché è vero che noi abbiamo franchigie molto elevate, di 25 mila euro ma sono cifre che un'amministrazione comunale per questo tipo di urgenze che abbiamo la possibilità di spendere.
Per quanto riguarda il discorso sulle pulizie, mi preme precisare che il Comune interviene solamente per quelle di “fine cantiere”, cioè quando noi andiamo a intervenire all'interno di una scuola, di un plesso con dei lavori di manutenzione, ordinaria o straordinaria che siano, nei nostri appalti e capitolati è prevista anche la pulizia dell'edificio scolastico. Ogni altro tipo di intervento è in capo alla scuola, tramite appalti o, in alcuni casi, tramite il personale ATA, ove presente in organico sufficiente. Cioè le scuole le pulizie delle aule le fanno tutti i giorni e non le fail comune di Bologna. All'interno di questo appalto, la scuola nella sua autonomia deve prevedere la pulizia dell'edificio, non possiamo prevederla noi anche perché noi abbiamo dei vincoli dati dalla Corte dei Conti, dati dal fatto che noi dobbiamo investire le nostre risorse in modo equilibrato, quindi se c'è un'autonomia didattica non possiamo scavalcarla. Poi lo so anche io che la scuola spesso non ha risorse sufficienti per aderire a tutte le richieste o i bisogni che possono avere, detto questo però noi ci comportiamo nel rispetto di norme e regolamenti.
Rispetto invece al sistema di videosorveglianza, a prescindere dal fatto che le nostre scuole hanno un impianto anti intrusione, alcune hanno anche già un sistema di videosorveglianza, altre, come ho detto questa mattina in commissione, man mano che noi andiamo a sviluppare il progetto telecamere, in particolare in questo momento, in due punti della città dove sono previste delle scuole. E' chiaro che noi andiamo a installare telecamere che verificano anche l'istituto che c'è all'interno di quello, proprio perché è nostra intenzione fare tutto il possibile per il progetto di videosorveglianza per guardare anche quei punti sensibili nei parchi o non nei parchi che concorderemo previa verifica dei posizionamenti di nuove telecamere con la questura e con il Tavolo per la sicurezza grazie a questo progetto della videosorveglianza nei parchi che partirà nel 2017 ma che ha già delle anticipazioni in alcuni parchi della città (Montagnola e Giardini Margherita) dove andremo a posizionare telecamere che avranno anche il compito di sorvegliare gli immobili di alcune scuole.
Io credo che i genitori possono avere ragione sul fatto che la direzione didattica non ha risposto al fatto che ci fosse una sua competenza nella pulizia di quelle aule, il Comune di Bologna per quelle che sono le opere che gli spettano per la sicurezza dei ragazzi è intervenuto puntualmente e sta intervenendo puntualmente, quindi è chiaro che il Comune dovrebbe sostituirsi a tutte le carenze che hanno le altre istituzioni ma così non è possibile fare, non è possibile supplire a carenze di altre istituzioni. Noi non siamo supplenti rispetto a finanziamenti statali che derivano direttamente alle scuole per questo tipo di interventi, anche straordinari, non possiamo proprio, se non per cose che spettano a noi. Chiaramente se andiamo a fare dei lavori di sostituzione di infissi, di ristrutturazione qualsiasi in una scuola gliela dobbiamo lasciare come l'abbiamo trovata ma non nel caso che ci siano intrusioni di questo tipo, non ci è dato poterlo fare.
Credo che il nostro impegno sulle scuole sia molto importante. Qui ho i due report de La Patria, sarò anche in grado di dirvi prossimamente come sono state le verifiche alle nostre centrali che registrano le chiamate e in ogni caso questo è quello che io posso dirvi che possiamo fare, non le desiderata. Noi facciamo quello che dobbiamo fare, non le desiderata perché le desiderata devono essere concordate con le direzioni didattiche, fermo restando che possiamo dare una mano in cui possiamo farlo, possiamo farlo e alle volte lo facciamo all'interno però di altre situazioni come è successo quando siamo entrati una scuola a fare tutta un'opera di pulizia, la scuola ci ha chiesto anche la sostituzione delle tende, abbiamo trovato le risorse per farlo e siamo andati incontro ai bisogni della scuola,noi dialoghiamo molto con i dirigenti didattici ma per quello che è di nostra competenza, non per quello che è di competenza dell'istituzione scuola
Domanda d'attualità della consigliera Foresti
"Visto l'articolo apparso sulla stampa relativo agli atti di vandalismo che si sono verificati nella scuola primaria “Croce Coperta”, pongo la seguente domanda di attualità per conoscere:
- il pensiero del Sindaco in merito, anche alla luce della protesta espressa dai rappresentanti dei genitori di questa scuola, dove viene contestata la decisione dell'Amministrazione di non pagare i danni subiti;
- se ritenga corretto che sia la scuola danneggiata o addirittura le famiglie ad addossarsi il costo delle spese per il ripristino dei locali, sottraendoli magari alla didattica;
- se corrisponde al vero che non ci sia stato l'intervento tempestivo di vigilanza da parte dell'Istituto La Patria che ha il compito di sorvegliare la zona.
- se il Comune intende o meno predisporre nell'edificio un servizio di video sorveglianza".
Domanda d'attualità della consigliera Borgonzoni
"Vandali alle elementari ..chi deve pagare?" E' questo il titolo dell'articolo relativo a quanto accaduto in una scuola di Bologna. Sono a chiedere al signor Sindaco ed all'assessore di riferimento quale sia il pensiero politico della giunta su questo grave fatto e quale sia la posizione dell'amministrazione stessa ovvero se intende mettere in pratica nuovi sistemi per sorvegliare le aree interne ed antistanti alle scuole.
Vorrei anche sapere se all'amministrazione risulta che il preside per garantire l'inizio della scuola al 15 settembre abbia ottemperato ai costi direttamente alle spese di ripristino e dunque cosa pensa l'amministrazione di questo fatto e se ha intenzione di intervenire economicamente".
Risposta dell'assessore Malagoli
"Grazie perché mi permettete con questa domanda di fare chiarezza di quali sono i compiti di un'amministrazione comunale nel rispetto dell'autonomia didattica delle scuole e dell'utilizzo dei plessi in queste scuole.
È chiaro che noi interveniamo per quello che è di nostra competenza e la scuola deve intervenire per quello che è di sua competenza. Il comune di Bologna è intervenuto tempestivamente per eseguire gli interventi di ripristino necessari al corretto funzionamento dell'edificio scolastico, stiamo parlando di edificio, in particolare, durante l'intrusione un estintore è stato asportato mentre uno è stato "scaricato".
L'Amministrazione, tramite il suo settore Manutenzione, ha immediatamente provveduto al regolare ripristino. Gli estintori sono regolarmente funzionanti. I vandali hanno inoltre manomesso il sistema di rilevazione incendi. Abbiamo già autorizzato l'impresa manutentrice dell'impianto (Dab) all'esecuzione dei lavori di ripristino con risorse comunali.
Per quanto riguarda il mancato intervento della compagnia di vigilanza, i reports che ho qui e che sono a vostra disposizione e sono datati 6 agosto alle 16.08 e il 9 agosto alle 22.06, dimostrano che la società di vigilanza è regolarmente intervenuta.
Nonostante questo stiamo verificando con il nostro sistema di controllo se si sono verificate ulteriori chiamate dell'impianto antrintrusione a cui la vigilanza non ha dato risposta. Se ciò si fosse verificato, procederemo all'applicazione delle penali riportate nel capitolato di appalto.
Stiamo valutando, inoltre, il reale importo dei danni al fine di procedere o meno allo scarico assicurativo. Nonostante questo noi non è che abbiamo aspettato di vedere se avevamo la copertura, siamo andati a intervenire in urgenza.
Perché è vero che noi abbiamo franchigie molto elevate, di 25 mila euro ma sono cifre che un'amministrazione comunale per questo tipo di urgenze che abbiamo la possibilità di spendere.
Per quanto riguarda il discorso sulle pulizie, mi preme precisare che il Comune interviene solamente per quelle di “fine cantiere”, cioè quando noi andiamo a intervenire all'interno di una scuola, di un plesso con dei lavori di manutenzione, ordinaria o straordinaria che siano, nei nostri appalti e capitolati è prevista anche la pulizia dell'edificio scolastico. Ogni altro tipo di intervento è in capo alla scuola, tramite appalti o, in alcuni casi, tramite il personale ATA, ove presente in organico sufficiente. Cioè le scuole le pulizie delle aule le fanno tutti i giorni e non le fail comune di Bologna. All'interno di questo appalto, la scuola nella sua autonomia deve prevedere la pulizia dell'edificio, non possiamo prevederla noi anche perché noi abbiamo dei vincoli dati dalla Corte dei Conti, dati dal fatto che noi dobbiamo investire le nostre risorse in modo equilibrato, quindi se c'è un'autonomia didattica non possiamo scavalcarla. Poi lo so anche io che la scuola spesso non ha risorse sufficienti per aderire a tutte le richieste o i bisogni che possono avere, detto questo però noi ci comportiamo nel rispetto di norme e regolamenti.
Rispetto invece al sistema di videosorveglianza, a prescindere dal fatto che le nostre scuole hanno un impianto anti intrusione, alcune hanno anche già un sistema di videosorveglianza, altre, come ho detto questa mattina in commissione, man mano che noi andiamo a sviluppare il progetto telecamere, in particolare in questo momento, in due punti della città dove sono previste delle scuole. E' chiaro che noi andiamo a installare telecamere che verificano anche l'istituto che c'è all'interno di quello, proprio perché è nostra intenzione fare tutto il possibile per il progetto di videosorveglianza per guardare anche quei punti sensibili nei parchi o non nei parchi che concorderemo previa verifica dei posizionamenti di nuove telecamere con la questura e con il Tavolo per la sicurezza grazie a questo progetto della videosorveglianza nei parchi che partirà nel 2017 ma che ha già delle anticipazioni in alcuni parchi della città (Montagnola e Giardini Margherita) dove andremo a posizionare telecamere che avranno anche il compito di sorvegliare gli immobili di alcune scuole.
Io credo che i genitori possono avere ragione sul fatto che la direzione didattica non ha risposto al fatto che ci fosse una sua competenza nella pulizia di quelle aule, il Comune di Bologna per quelle che sono le opere che gli spettano per la sicurezza dei ragazzi è intervenuto puntualmente e sta intervenendo puntualmente, quindi è chiaro che il Comune dovrebbe sostituirsi a tutte le carenze che hanno le altre istituzioni ma così non è possibile fare, non è possibile supplire a carenze di altre istituzioni. Noi non siamo supplenti rispetto a finanziamenti statali che derivano direttamente alle scuole per questo tipo di interventi, anche straordinari, non possiamo proprio, se non per cose che spettano a noi. Chiaramente se andiamo a fare dei lavori di sostituzione di infissi, di ristrutturazione qualsiasi in una scuola gliela dobbiamo lasciare come l'abbiamo trovata ma non nel caso che ci siano intrusioni di questo tipo, non ci è dato poterlo fare.
Credo che il nostro impegno sulle scuole sia molto importante. Qui ho i due report de La Patria, sarò anche in grado di dirvi prossimamente come sono state le verifiche alle nostre centrali che registrano le chiamate e in ogni caso questo è quello che io posso dirvi che possiamo fare, non le desiderata. Noi facciamo quello che dobbiamo fare, non le desiderata perché le desiderata devono essere concordate con le direzioni didattiche, fermo restando che possiamo dare una mano in cui possiamo farlo, possiamo farlo e alle volte lo facciamo all'interno però di altre situazioni come è successo quando siamo entrati una scuola a fare tutta un'opera di pulizia, la scuola ci ha chiesto anche la sostituzione delle tende, abbiamo trovato le risorse per farlo e siamo andati incontro ai bisogni della scuola,noi dialoghiamo molto con i dirigenti didattici ma per quello che è di nostra competenza, non per quello che è di competenza dell'istituzione scuola