Consiglio comunale, l'intervento d'inizio seduta del consigliere Federico Martelloni (Coalizione civica)
"Siamo estremamente preoccupati, e non solo per i 123 esuberi pendenti per altrettanti lavoratori...
Si trasmette l'intervento d'inizio seduta del consigliere Federico Martelloni, Gruppo Coalizione Civica per Bologna, sulla situazione di Bologna Fiere.
"Siamo estremamente preoccupati, e non solo per i 123 esuberi pendenti per altrettanti lavoratori e lavoratrici di Bologna Fiere, ma per una manovra complessiva su Bologna Fiere che via via viene delineandosi sempre più chiaramente, manovra nella quale la precarizzazione dei lavoratori e delle lavoratrici sembra rientrare in un quadro complessivo di privatizzazione della Fiera di Bologna.
Con l'annunciata modifica dello Statuto e delle modalità di elezione del Presidente - non più demandata alla scelta dei soci pubblici, ma affidata a quanto pare all'assemblea dei soci - verrebbe meno la sovranità del pubblico su un ente strategico per lo sviluppo del nostro territorio.
Questa modifica comporterebbe la revisione - o l'abbandono? - dei patti parasociali e la fine del primato pubblico su Bologna Fiere.
Da questo primato discendevano - e sono a nostro avviso oggi in pericolo - la difesa dell'ingente patrimonio immobiliare della Fiera, la difesa dei posti di lavoro, la difesa di un capitale a prevalenza pubblico.
Vorrei ricordare che gli aumenti di capitale sono sempre stati sostenuti dai soci pubblici, Regione, Comune e Provincia poi città metropolitana, quindi in buona sostanza dai tutti i cittadini e le cittadine e che ai cittadini e alle cittadine gli amministratori pubblici devono oggi rispondere delle scelte che stanno per operando all'interno dell'assemblea dei soci di Bologna Fiere e dirci se intendono regalare questo patrimonio a soci privati che ben poco hanno investito. E dirci ancora se, nel perseguimento di questo disegno di progressiva privatizzazione, le vite dei i lavoratori e le lavoratrici sono da considerarsi un mero incidente di percorso".
Dato che i passi decisivi per la modifica della Statuto di Bologna Fiere dovrebbero tenersi già nel corso di questa settimana e dato che questi passi decisivi possono compiersi solo con il benestare dei soci pubblici mi chiedo cosa aspetti il Sindaco ad informare questo Consiglio Comunale e dunque la cittadinanza sulle sue reali intenzioni, intenzioni che tra l'altro è chiaro fossero già ben delineate da tempo.
Pensa di non averne il dovere, o che quest'aula e i cittadini e le cittadine che rappresenta non ne abbiano il diritto?
Per questo presento un ordine del giorno, per chiedere che il Sindaco e la Giunta vengano ad esporre in quest'aula con la massima urgenza i progetti per il futuro della Fiera di Bologna e per i suoi lavoratori e lavoratrici.