Consiglio comunale, intervento d'inizio seduta della consigliera Giulia Di Girolamo
"Il 5 settembre 2010, in un piccolo paesino della provincia di Salerno, viene ucciso con 7 colpi di pistola il S...
Si trasmette l'intervento d'inizio seduta della consigliera Giulia Di Girolamo (PD) in ricordo di Angelo Vassallo, il Sindaco Pescatore.
"Il 5 settembre 2010, in un piccolo paesino della provincia di Salerno, viene ucciso con 7 colpi di pistola il Sindaco Angelo Vassallo. Ricordato da tutti come "Il Sindaco pescatore", Vassallo fu esempio, e lo è ancora oggi, di amministratore con la schiena dritta, profondamente innamorato della sua terra e del suo mare, che contribuì a far conoscere in tutto il mondo l'importanza del nostro territorio.
Ambientalista convinto, si fece promotore dell'inclusione della dieta mediterranea tra i Patrimoni orali e immateriali dell'umanità, proposta che fu accolta dall'Unesco il 16 novembre 2010, successivamente alla sua morte e che vide la città di Pollica qualificata come Città Slow per le peculiarità enogastronomiche espresse dal territorio.
Angelo Vassallo si è soprattutto distinto per essere stato un sindaco che ha fatto del rispetto delle regole e della legalità i punti cardine della sua azione politica, mettendo in campo nel suo territorio buone prassi per contrastare la prepotenza camorrista, difendendo con forza e rigore la bellezza di uno dei Comuni più caratteristici del Cilento.
Uno degli insegnamenti più grandi che oggi ci lascia Angelo Vassallo è che un amministratore solo può fare la differenza, ma non può combattere una battaglia che richiede l'impegno di tutti.
Angelo era solo a combattere per restituire al proprio territorio l'importanza e la bellezza che meritava e oggi più che mai dobbiamo essere uniti contro chi vuole distruggere i nostri territori con speculazioni selvagge e imponendo regole criminali che inquinano la nostra economia.
Ricordare oggi Angelo Vassallo, a sei anni dalla su uccisione, vuol dire non soltanto rendere omaggio ad un primo cittadino esemplare, ma fare propria la sua eredità politica, fatta di rispetto delle leggi, legalità, trasparenza e soprattutto amore per il proprio paese e per la buona politica.
Oggi a Peschici, nel Parco del Gargano, si celebra la Giornata della Speranza, con l'augurio che il sacrificio di Angelo non sia stato vano ma continui a contaminare positivamente l'azione di tutti noi, che insieme siamo stati chiamati ad amministrare le nostre città nel segno della legalità, della trasparenza, della giustizia e per il bene comune, difendendo il nostro patrimonio e i cittadini da qualsiasi abuso e tentativo di corruzione di matrice criminale.
Come diceva Angelo Vassallo " Rispetto dell'ambiente e legalità. Queste sono le risorse del domani, per la costruzione di una nuova felicità e di una nuova economia".