Il Consiglio comunale nella seduta odierna ha approvato due ordini del giorno.
Il primo, approvato all'unanimità, esprime solidarietà ai 70 lavoratori della CNA a cui è stata preannunciata la procedura di mobilità e ai 24 precari a cui non verrà rinnovato il contratto e invita a trovare soluzioni alternative. Presentato dal consigliere Raffaele Persiano (Partito Democratico) nel corso del suo intervento di inizio seduta, l'ordine del giorno è stato firmato in aula dai consiglieri: Mazzanti, Di Girolamo, Campaniello, Licciardello, Manca, Ferri, Zanetti, De Filippo (Partito Democratico); Bugani (Movimento 5 Stelle); Bernardini e Venturi (Insieme Bologna).
Il secondo ordine del giorno, in prossimità del 25 novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, propone un protocollo d’intesa e la costituzione di un tavolo interistituzionale per la messa in rete di azioni operative condivise finalizzate alla prevenzione e al contrasto della violenza nei confronti delle donne. L'ordine del giorno, presentato dalla consigliera Maria Caterina Manca (Partito Democratico) è stato emendato in aula e sottoscritto dai consiglieri Di Girolamo, Lembi, Santi Casali, Mazzoni, Ferri, Licciardello, Campaniello, Persiano, Zanetti (Partito Democratico); Bugani, Foresti, Palumbo (Movimento 5 Stelle); Bernardini e Venturi (Insieme Bologna).
L'ordine del giorno è stato approvato con 21 voti favorevoli (Partito Democratico e Movimento 5 Stelle) e 6 astenuti (Città comune con Amelia, Lega nord, Forza Italia, Coalizione civica).