Comunicati stampa

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bè bolognaestate 2016, al via domani la sesta edizione di “(s)Nodi: dove le musiche si incrociano”, Festival di musiche inconsuete al Museo della Musica

L'Istituzione Bologna Musei, Museo internazionale e biblioteca della musica, presenta la sesta edizione di “(s)Nodi: dove le musiche si incrociano”, il festival di musiche inconsuete in programma tutti i martedì estivi da...

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L'Istituzione Bologna Musei, Museo internazionale e biblioteca della musica, presenta la sesta edizione di “(s)Nodi: dove le musiche si incrociano”,il festival di musiche inconsuete in programma tutti i martedì estivi dal 26 luglio al 13 settembre, nell'ambito di bè bolognaestate 2016, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna.

Otto concerti dedicati alle musiche del mondo in un viaggio virtuale tra Africa, Medio Oriente ed Europa - con un'incursione particolare nel Sud Italia tra Sicilia e Calabria - alla scoperta delle tradizioni legate all’uso e al suono degli strumenti, ma anche delle affascinanti contaminazioni tra culture apparentemente molto lontane tra loro.

Si debutta con le musiche del Mediterraneo di Ottomani per poi passare al “concerto sottotitolato” “Talèa - Rosa canta e cunta” dedicato ai canti popolari siciliani di Rosa Balistreri e alla musica sacra di Tangeri, dalla Grecia di Mesogaia Project alla musica basca del duo Balen Lopez de Munain-Luciana Elizondo, dalla Calabria elettroacustica dei Re Niliu alla musica che mescola valzer, tarantella e melodie armene di Lame da Barba. Si conclude con un'ultima sosta a Capo Verde con la splendida voce di Karin Mensah.

Tutti i martedì della rassegna il Museo della Musica “in attesa del concerto” è aperto al pubblico dalle ore 16 alle ore 21.

 

 

Programma:

 

martedì 26 luglio, ore 21

Ottomani”

Ottomani è un nuovo progetto musicale di Tolga During, chitarrista turco-olandese che attualmente vive in Italia e fonde la musica contemporanea e jazz con elementi di musica tradizionale provenienti da varie parti del Mediterraneo.

Tolga During, chitarra, chitarra fretless; Giuseppe Dimonte, contrabbasso; Francesco Ganassin, clarinetto basso; Lucio Forghieri, percussioni.

 

martedì 2 agosto, ore 21

Talèa - Rosa canta e cunta”

Il programma ruota attorno alla poetica di Rosa Balistreri, voce di grande spessore espressivo segnata dalla tragicità dell’esistenza umana e artista che ha lasciato tracce indelebili nella storia musicale e culturale siciliana.

La cantante siciliana Annalisa Cantaro e il chitarrista Rocco Casino Papia presentano un'inedita modalità di “concerto sottotitolato” con l'ausilio di cartelli scorrevoli che permettono la comprensione dei testi delle canzoni e dei racconti in siciliano. I due artisti si incontrano in brani che appartengono alla tradizione del folclore.

Annalisa Cantaro, voce, percussioni, chitarra, sottotitoli; Rocco Casino Papia, chitarra 7corde, cavaquinho, ukulele, loopstation, scacciapensieri, percussioni, voce, sottotitoli.

 

martedì 9 agosto, ore 21

Musique Sacrée du Tanger”

L'Ensemble nasce all'interno della celebre "Orchestra Arabo Andalusa di Tangeri" diretta da Jamal Ouassini. Il repertorio si basa su una raccolta di brani sia strumentali che vocali attribuiti alle tre culture monoteiste: ebraica, cristiana e musulmana. Gli arrangiamenti musicali e le composizioni originali, curati da Ouassini, sono una tessitura formale e linguistica che unisce in perfetta armonia le melodie e i canti provenienti dal repertorio sefardita, medievale cristiano e arabo andaluso spaziando dalle romanze sefardite di Tangeri e Teatouan alle Cantigas de Sancta Maria fino alle melodie delle confraternite Sufi.

Jamal Ouassini, violino, voce e percussioni; Gloria Moretti, canto; Aziz Riahi, voce e percussioni; Vangelis Merkouris, liuto, ciftelia e canto.

 

martedì 16 agosto, ore 21

Mesogaia Project”

Una formazione eclettica, guidata da Vangelis Merkouris, nata dalla passione dei musicisti per la fusione di diversi stili: le melodie della tradizione greca si uniscono a un linguaggio musicale contemporaneo, sfociando in nuove suggestioni e confronti improvvisativi.

Il nome greco “Mesogaia”, ovvero “terra di mezzo”, rimanda infatti ad una interazione di identità musicali differenti: le sonorità e la poliritmia tradizionali della Grecia, della Turchia, dei Paesi Arabi si intrecciano con improvvisazioni jazz, melodie napoletane e la frenesia estatica dello stile gipsy.

Vangelis Merkouris, oùti, bouzoùki, canto; Marcello Pugliese, chitarra; Lucio Forghieri, percussioni; Andrea Burani, batteria.

 

martedì 23 agosto, ore 21

Balen Lopez de Munain duo”

Ci sono più di 400 anni tra l’epoca d’oro della viola da gamba e le origini della chitarra classica come la vediamo oggi e pensare di combinare le due sonorità - così diverse nel timbro e nei reciproci repertori - sembra un azzardo, ma è ciò che riescono a fare i due musicisti di origine basca, Luciana Elizondo - argentina ma di “passaporto basco” - ed il compositore e chitarrista di Bilbao Balen Lopez de Munain. Il duo propone con originalità ed eleganza un repertorio ispirato all'affascinante ma ancora poco nota tradizione dei Paesi Baschi.

Balen Lopez de Munain, chitarra, voce; Luciana Elizondo, viola da gamba, voce.

 

martedì 30 agosto, ore 21

Re Niliu”

Il viaggio nei suoni acidi della cultura orale della Calabria si incrocia con le diversità di un rock marginale, maledetto, interrogativo che accetta la sfida della contemporaneità, attraversando senza troppi timori il mondo di echi e di specchi del digitale. La Calabria di Re Niliu è metafora artistica di ogni Sud, cerca l’intrigo con altri Sud musicali nella “zuppa metamorfica” di un pianeta che si muove e riconferma un inimitabile approccio alla musica popolare.

Ettore Castagna, lira calabrese, malarruni, zampogne; Mimmo Mellace, percussioni; Giampiero Nitti, organetto, tastiere, zumbettana, doppi flauti; Antonio Petitto, basso; Mico Corapi, Alessandro Sessa, voce.

 

martedì 6 settembre, ore 21

Lame da Barba”

Dal valzer alla tarantella, dai Balcani all'Armenia fino a ritornare alla colonna sonora in stile italiano, le Lame da Barba mantengono salde le radici nel Mediterraneo e “spettinano” la tradizione per creare brani originali che possano fare proprio un linguaggio musicale nuovo, fresco ed attuale: vere e proprie colonne sonore come cornici per raccontare immaginari vasti e senza confini.

Francesco Paolino, chitarra, mandolino; Stefania Megale, sassofono soprano, sassofono tenore, clarinetto; Alessandro Predasso, chitarra, mandolino; Alberto Mammollino, kajon, darbuka, riq, tamburi a cornice; Giuseppe Dimonte, contrabbasso.

 

martedì 13 settembre, ore 21

Cabo Verde Karin Quartet”

La riscoperta della tradizione musicale capoverdiana in chiave jazz e soul: un viaggio attraverso i principali stili musicali capoverdiani (morna, coladeira e funana) con incursioni nella bossa nova brasiliana, le cui sonorità ricordano il legame e le influenze reciproche fra Africa Portoghese e America Latina, in un'atmosfera estremamente magica ed originale. A sottolineare questo straordinario contesto è la voce calda di Karin Mensah che pur navigando nell’ambito del jazz e della musica soul è rimasta indissolubilmente legata alla sua terra natale.

Karin Mensah, voce; Roberto Cetoli, pianoforte; Pier Brigo, basso; Ernesto Da Silva, percussioni.

 

 

Biglietti:

10,00 intero

8,00 ridotto (studenti universitari con tesserino, possessori del biglietto di un concerto precedente di “(s)Nodi”)

gratuito per i minori di 18 anni

L'ingresso è consentito fino ad esaurimento posti

 

Prenota il tuo biglietto:

È possibile prenotare i biglietti (con pagamento il giorno dell'evento) su www.museibologna.it/musica.

La prenotazione dei biglietti è valida fino alle ore 20.45 del giorno del concerto, orario oltre il quale i biglietti non ritirati saranno rimessi in vendita.

In caso di disdetta si prega di annullare tempestivamente la prenotazione inviando una mail a prenotazionimuseomusica@comune.bologna.it o telefonando allo 051 2757711 (attivo dal mercoledì al venerdì, dalle 10 alle 16).

 

Orario del museo dal 26 luglio al 13 settembre:

martedì: ore 16-21

dal mercoledì al venerdì: ore 9.30-16

sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30

 

Info:

Museo internazionale e biblioteca della musica

Palazzo Sanguinetti

Strada Maggiore 34 - 40125 Bologna

tel. +39 051 2757711

museomusica@comune.bologna.it

www.museibologna.it/musica

 

Il programma completo di bè bolognaestate 2016 è consultabile sul sito www.bolognaestate.it.

Altre informazioni

Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:34
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