STERLINO, DICHIARAZIONE DELL'ASSESSORE ALLO SPORT LUCA RIZZO NERVO
Trasmettiamo nota dell'assessore allo Sport, Luca Rizzo Nervo, riepilogativa a chiarimento della vicenda di acquisto dell’Impianto Sterlino, dal dicembre 2011 ad oggi.
"Nel dicembre 2011, perdurando l’incertezza sulle prospettive d...
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Trasmettiamo nota dell'assessore allo Sport, Luca Rizzo Nervo, riepilogativa a chiarimento della vicenda di acquisto dell’Impianto Sterlino, dal dicembre 2011 ad oggi.
"Nel dicembre 2011, perdurando l’incertezza sulle prospettive di acquisto del Centro Sportivo Sterlino, dopo gli infruttuosi tentativi di vendita già esperiti dal CONI, la Giunta municipale ritenne comunque opportuno adottare un atto di indirizzo allo scopo di rendere evidente quale impegno l’Amministrazione comunale avrebbe potuto assumere ,nei confronti del potenziale futuro acquirente dell’impianto, per salvaguardare la disponibilità di spazi per la pratica delle discipline natatorie per Enti di Promozione e Società Sportive presenti in città. A tal fine fu previsto di poter acquistare spazi acqua in misura sufficiente a soddisfare il fabbisogno indicando comunque che l’impegno economico annuale che il Comune poteva assumere era identificato in 490.000 euro. Si sottolinea che tale impegno, richiesto dal CUSB, era ritenuto necessario e sufficiente per poter accedere ad apposito finanziamento presso il Credito Sportivo.
Il 26 gennaio 2012, CONI Servizi inviò al Sindaco una lettera con la quale comunicava che il 05/01/2012 era pervenuta un’offerta irrevocabile di acquisto da parte del C.U.S.Bologna , avente validità di quattro mesi. Contestualmente veniva comunicato che, in attesa delle determinazioni del consiglio d’amministrazione di CONI Servizi SpA , si autorizzava la prosecuzione della Convenzione fra Comune di Bologna e CONI “fino alla conclusione della procedura di trasferimento della proprietà del bene e, comunque, fino al 30/06/2012".
Successivamente, il CUSB segnalò che ,per supportare l’accesso al Credito Sportivo sarebbe stato necessario un atto deliberativo , in quanto il precedente atto di indirizzo non era ritenuto sufficiente a confermare le intenzioni dell’Amministrazione comunale. Pertanto, in coerenza con gli indirizzi assunti e con le finalità che ci si proponeva, al fine di facilitare il processo di acquisto ed accelerarne i tempi di conclusione , la Giunta municipale ,con propria deliberazione Progr. n. 61/2012 del 24/04/2012 , formalizzò l’impegno dell’Amministrazione comunale in relazione alla futura modalità di gestione dello Sterlino ( ed , ovviamente , in previsione del cambio di proprietà) ribadendo l’impegno economico complessivo annuo massimo in 490.000 euro a fronte della disponibilità di 919 ore/corsia settimanali , stagionalmente considerate.
Giunti ormai alla fine del mese di maggio, senza che si sia realizzato il trasferimento della proprietà dell’impianto, lo scenario che si prospetta di fonda sui seguenti elementi:
1) in data odierna (31/05) scade il rapporto convenzionale fra Comune di Bologna e 2000 Service, gestore dell’impianto, rapporto che il Comune aveva di fatto prorogato per non interrompere il normale funzionamento dell’impianto, nell’attesa che si concludesse il passaggio di proprietà .
2) In previsione di tale scadenza, ed al fine di non interrompere il funzionamento dell’impianto in previsione della stagione estiva, il Comune , in data 24/05, scrisse al CONI, chiedendo di valutare se fra i due soggetti che avevano in corso il trasferimento di proprietà, Vale a dire CONI e CUSB, fosse possibile una consegna anticipata dell’impianto a favore di CUSB in qualità di acquirente.
3) La risposta del CONI , del giorno successivo, assentiva alla consegna anticipata dell’impianto prevedendo, peraltro, che fosse il Comune, in virtù della convenzione sopra citata, in scadenza il 30/06, ad effettuare la consegna anticipata. Tale ipotesi era evidentemente impercorribile in quanto il Comune non ha alcun titolo per disporre del bene se non quello di convenzionarsi per la gestione e, nel caso di specie, avrebbe dovuto, senza alcuna evidenza pubblica affidarsi temporaneamente ad un gestore diverso da quello con il quale aveva intrattenuto rapporto convenzionale fino al 31/05.
A tal punto , sempre nell’ottica di non interrompere la funzionalità dell’impianto, il Comune ha proposto al CONI tre possibili vie d’uscita dall’impasse che si stava determinando.
1) la consegna anticipata dell’impianto da CONI a CUSB , come già descritto e proposto;
2) la prosecuzione dell’attuale gestione fino alla fine del mese di Giugno;
3) la prosecuzione dell’attuale gestione fino alla fine del periodo estivo (31/8). Il tutto nell’auspicio che il trasferimento di proprietà potesse finalmente concludersi. Al momento non si è ricevuto ancora riscontro in merito dal CONI.
L’ultimo argomento in questione riguarda l’accordo preliminare, richiesto dal CUSB in quanto, nonostante gli atti formali che il Comune aveva già adottato a dimostrazione delle proprie intenzioni e volontà, vale a dire l’impegno ad acquistare ore/corsia/settimanali in misura complessiva di 919, stagionalmente considerate, a fronte di un impegno economico massimo di 490.000 euro, tale accordo preliminare veniva chiesto, ad ulteriore garanzia, per facilitare le operazioni di accesso al Credito Sportivo.
La proposta del Comune al proposito, contenuta nel fabbisogno descritto successivamente,che evidenzia orari, numero corsie e necessità di utilizzo delle stesse, altro non è che la trasposizione del quadro di utilizzo attualmente vigente nelle piscine dello Sterlino, del tutto analogo a quello in vigore nei precedenti anni a garanzia della funzione pubblica dell’impianto che motiva il contributo comunale.
Alle condizioni sopra esposte, il Comune si é reso disponibile a sottoscrivere l’accordo ed a consentire il completamento della compravendita sin dal giorno dell’invio, 28/05/2012, attendendo dal CUSB analoga disponibilità.
Quanto, poi, alla natura dell’impegno economico dell’Amministrazione, è necessario precisare che esso concretizza l’acquisto degli spazi acqua necessari a preservare l’interesse pubblico sotteso alle assegnazioni che il Comune effettua a favore delle diverse realtà associative del nuoto e non può essere inteso come garanzia o fideiussione del Comune di un credito che l’acquirente privato dell’impianto si avvia ad assumere.
Infine, perdurando l’assenza di risposta da parte del CONI alle tre descritte proposte , al più tardi entro lunedì 4 giugno, è intenzione dell’Amministrazione quella di avvalersi della facoltà di prorogare fino al 30 Giugno il rapporto con l’attuale gestione al fine, come più volte ripetuto, di non interrompere la funzionalità dell’impianto".
DESCRIZIONE PIANI VASCA DELLE DUE PISCINE DELL' IMPIANTO SPORTIVO STERLINO IN BOLOGNA SULLA BASE DELLE ESIGENZE DI UTILIZZO DEL COMUNE DI BOLOGNA.
VASCA DA 50 M.
Dalle 14.30 alle 16.30, dal lunedì al venerdì, per un totale di 100 ore corsia/settimana Federazione Italiana Nuoto.
Dalle ore 16.30 alle ore 17.00 viene considerato come tempo necessario all'allestimento del campo da pallanuoto.
Dalle ore 17.00 alle ore 22.00, dal lunedì al venerdì, con ore di 50', attività di pallanuoto per un totale di 450 ore corsia/settimana su vasca corta da 21 m. (lato corto).
Dalle ore 14.30 alle 16.30 del sabato attività di pallanuoto per un totale di 30 ore corsia/settimana.
Dalle ore 17.00 alle ore 22.00, dal lunedì al venerdì, con ore di 50', attività di nuoto Enti di Promozione Sportiva per un totale di 90 ore corsia/settimana, su vasca corta da 21 m. (lato corto).
Totale vasca 50 m. 670 ore corsie/settimana.
VASCA DA 25M.
Dalle 14.30 alle 16.30, dal lunedì al venerdì, per un totale di 60 ore corsia/settimana Federazione Italiana Nuoto.
Dalle ore 16.30 alle ore 17.00 si prende in considerazione l'uscita degli atleti FIN e la preparazione delle corsie.
Dalle ore 17.00 alle ore 22.00, dal lunedì al venerdì, con ore di 50', attività di nuoto Enti di Promozione Sportiva per un totale di 180 ore corsia/settimana.
Dalle ore 14.30 alle ore 15.30 del sabato, attività Federazione Italiana Nuoto, corsi per istruttori, per un totale di 3 ore corsia/settimana.
Dalle ore 15.30 alle ore 16.30 del sabato, attività Federazione Italiana Nuoto, corsi per istruttori, per un totale di 6 ore corsia/settimana.
Totale vasca 25 m. 249 ore corsia/settimana.
TOTALE GENERALE 919 CORSIE/SETTIMANA.
"Nel dicembre 2011, perdurando l’incertezza sulle prospettive di acquisto del Centro Sportivo Sterlino, dopo gli infruttuosi tentativi di vendita già esperiti dal CONI, la Giunta municipale ritenne comunque opportuno adottare un atto di indirizzo allo scopo di rendere evidente quale impegno l’Amministrazione comunale avrebbe potuto assumere ,nei confronti del potenziale futuro acquirente dell’impianto, per salvaguardare la disponibilità di spazi per la pratica delle discipline natatorie per Enti di Promozione e Società Sportive presenti in città. A tal fine fu previsto di poter acquistare spazi acqua in misura sufficiente a soddisfare il fabbisogno indicando comunque che l’impegno economico annuale che il Comune poteva assumere era identificato in 490.000 euro. Si sottolinea che tale impegno, richiesto dal CUSB, era ritenuto necessario e sufficiente per poter accedere ad apposito finanziamento presso il Credito Sportivo.
Il 26 gennaio 2012, CONI Servizi inviò al Sindaco una lettera con la quale comunicava che il 05/01/2012 era pervenuta un’offerta irrevocabile di acquisto da parte del C.U.S.Bologna , avente validità di quattro mesi. Contestualmente veniva comunicato che, in attesa delle determinazioni del consiglio d’amministrazione di CONI Servizi SpA , si autorizzava la prosecuzione della Convenzione fra Comune di Bologna e CONI “fino alla conclusione della procedura di trasferimento della proprietà del bene e, comunque, fino al 30/06/2012".
Successivamente, il CUSB segnalò che ,per supportare l’accesso al Credito Sportivo sarebbe stato necessario un atto deliberativo , in quanto il precedente atto di indirizzo non era ritenuto sufficiente a confermare le intenzioni dell’Amministrazione comunale. Pertanto, in coerenza con gli indirizzi assunti e con le finalità che ci si proponeva, al fine di facilitare il processo di acquisto ed accelerarne i tempi di conclusione , la Giunta municipale ,con propria deliberazione Progr. n. 61/2012 del 24/04/2012 , formalizzò l’impegno dell’Amministrazione comunale in relazione alla futura modalità di gestione dello Sterlino ( ed , ovviamente , in previsione del cambio di proprietà) ribadendo l’impegno economico complessivo annuo massimo in 490.000 euro a fronte della disponibilità di 919 ore/corsia settimanali , stagionalmente considerate.
Giunti ormai alla fine del mese di maggio, senza che si sia realizzato il trasferimento della proprietà dell’impianto, lo scenario che si prospetta di fonda sui seguenti elementi:
1) in data odierna (31/05) scade il rapporto convenzionale fra Comune di Bologna e 2000 Service, gestore dell’impianto, rapporto che il Comune aveva di fatto prorogato per non interrompere il normale funzionamento dell’impianto, nell’attesa che si concludesse il passaggio di proprietà .
2) In previsione di tale scadenza, ed al fine di non interrompere il funzionamento dell’impianto in previsione della stagione estiva, il Comune , in data 24/05, scrisse al CONI, chiedendo di valutare se fra i due soggetti che avevano in corso il trasferimento di proprietà, Vale a dire CONI e CUSB, fosse possibile una consegna anticipata dell’impianto a favore di CUSB in qualità di acquirente.
3) La risposta del CONI , del giorno successivo, assentiva alla consegna anticipata dell’impianto prevedendo, peraltro, che fosse il Comune, in virtù della convenzione sopra citata, in scadenza il 30/06, ad effettuare la consegna anticipata. Tale ipotesi era evidentemente impercorribile in quanto il Comune non ha alcun titolo per disporre del bene se non quello di convenzionarsi per la gestione e, nel caso di specie, avrebbe dovuto, senza alcuna evidenza pubblica affidarsi temporaneamente ad un gestore diverso da quello con il quale aveva intrattenuto rapporto convenzionale fino al 31/05.
A tal punto , sempre nell’ottica di non interrompere la funzionalità dell’impianto, il Comune ha proposto al CONI tre possibili vie d’uscita dall’impasse che si stava determinando.
1) la consegna anticipata dell’impianto da CONI a CUSB , come già descritto e proposto;
2) la prosecuzione dell’attuale gestione fino alla fine del mese di Giugno;
3) la prosecuzione dell’attuale gestione fino alla fine del periodo estivo (31/8). Il tutto nell’auspicio che il trasferimento di proprietà potesse finalmente concludersi. Al momento non si è ricevuto ancora riscontro in merito dal CONI.
L’ultimo argomento in questione riguarda l’accordo preliminare, richiesto dal CUSB in quanto, nonostante gli atti formali che il Comune aveva già adottato a dimostrazione delle proprie intenzioni e volontà, vale a dire l’impegno ad acquistare ore/corsia/settimanali in misura complessiva di 919, stagionalmente considerate, a fronte di un impegno economico massimo di 490.000 euro, tale accordo preliminare veniva chiesto, ad ulteriore garanzia, per facilitare le operazioni di accesso al Credito Sportivo.
La proposta del Comune al proposito, contenuta nel fabbisogno descritto successivamente,che evidenzia orari, numero corsie e necessità di utilizzo delle stesse, altro non è che la trasposizione del quadro di utilizzo attualmente vigente nelle piscine dello Sterlino, del tutto analogo a quello in vigore nei precedenti anni a garanzia della funzione pubblica dell’impianto che motiva il contributo comunale.
Alle condizioni sopra esposte, il Comune si é reso disponibile a sottoscrivere l’accordo ed a consentire il completamento della compravendita sin dal giorno dell’invio, 28/05/2012, attendendo dal CUSB analoga disponibilità.
Quanto, poi, alla natura dell’impegno economico dell’Amministrazione, è necessario precisare che esso concretizza l’acquisto degli spazi acqua necessari a preservare l’interesse pubblico sotteso alle assegnazioni che il Comune effettua a favore delle diverse realtà associative del nuoto e non può essere inteso come garanzia o fideiussione del Comune di un credito che l’acquirente privato dell’impianto si avvia ad assumere.
Infine, perdurando l’assenza di risposta da parte del CONI alle tre descritte proposte , al più tardi entro lunedì 4 giugno, è intenzione dell’Amministrazione quella di avvalersi della facoltà di prorogare fino al 30 Giugno il rapporto con l’attuale gestione al fine, come più volte ripetuto, di non interrompere la funzionalità dell’impianto".
DESCRIZIONE PIANI VASCA DELLE DUE PISCINE DELL' IMPIANTO SPORTIVO STERLINO IN BOLOGNA SULLA BASE DELLE ESIGENZE DI UTILIZZO DEL COMUNE DI BOLOGNA.
VASCA DA 50 M.
Dalle 14.30 alle 16.30, dal lunedì al venerdì, per un totale di 100 ore corsia/settimana Federazione Italiana Nuoto.
Dalle ore 16.30 alle ore 17.00 viene considerato come tempo necessario all'allestimento del campo da pallanuoto.
Dalle ore 17.00 alle ore 22.00, dal lunedì al venerdì, con ore di 50', attività di pallanuoto per un totale di 450 ore corsia/settimana su vasca corta da 21 m. (lato corto).
Dalle ore 14.30 alle 16.30 del sabato attività di pallanuoto per un totale di 30 ore corsia/settimana.
Dalle ore 17.00 alle ore 22.00, dal lunedì al venerdì, con ore di 50', attività di nuoto Enti di Promozione Sportiva per un totale di 90 ore corsia/settimana, su vasca corta da 21 m. (lato corto).
Totale vasca 50 m. 670 ore corsie/settimana.
VASCA DA 25M.
Dalle 14.30 alle 16.30, dal lunedì al venerdì, per un totale di 60 ore corsia/settimana Federazione Italiana Nuoto.
Dalle ore 16.30 alle ore 17.00 si prende in considerazione l'uscita degli atleti FIN e la preparazione delle corsie.
Dalle ore 17.00 alle ore 22.00, dal lunedì al venerdì, con ore di 50', attività di nuoto Enti di Promozione Sportiva per un totale di 180 ore corsia/settimana.
Dalle ore 14.30 alle ore 15.30 del sabato, attività Federazione Italiana Nuoto, corsi per istruttori, per un totale di 3 ore corsia/settimana.
Dalle ore 15.30 alle ore 16.30 del sabato, attività Federazione Italiana Nuoto, corsi per istruttori, per un totale di 6 ore corsia/settimana.
Totale vasca 25 m. 249 ore corsia/settimana.
TOTALE GENERALE 919 CORSIE/SETTIMANA.