QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULLE CONSULENZE PER IL CIVIS
Tutte le consulenze relative al sistema Civis non sono state commissionate dall'amministrazione comunale, ma direttamente da ATC in qualità di stazione appaltante e soggetto attuatore del progetto stesso. Quindi non sono state impiegate risorse del...
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Tutte le consulenze relative al sistema Civis non sono state commissionate dall'amministrazione comunale, ma direttamente da ATC in qualità di stazione appaltante e soggetto attuatore del progetto stesso. Quindi non sono state impiegate risorse del bilancio dell'amministrazione comunale.
Per quanto riguarda eventuali anomalie evidenziate dalle consulenze rispetto alle caratteristiche del mezzo, non sono state depositate agli atti del soggetto attuatore consulenze tecniche inerenti la sicurezza del mezzo e del sistema tecnologico di trasporto Civis. Alcune problematiche tecniche erano state invece autonomamente rilevate da ATC.
Così, Andrea Colombo, assessore comunale con delega alla Mobilità, ha risposto all'interpellanza del consigliere Manes Bernardini (Lega Nord) sui costi delle consulenze per il Civis.
La domanda d'attualità del consigliereManes Bernardini (Lega Nord):
"Un altro scandalo emerge dalla stampa con lo sfondo del civis, e si tratta, questa volta, delle consulenze milionarie pagate dal Comune a privati per vari servizi legati al progetto di trasporto pubblico ormai abbandonato.
A questo scopo si chiede di sapere, signor Sindaco, quali consulenze, precisamente, siano state richieste ed ottenute dai privati, che sono stati finanziati dal Comune di Bologna (ing Comisso, studio prof Mastragostino, società Tecnicoop etc) e su cosa vertessero, in modo analitico e specifico, tali consulenze e il resoconto delle medesime. Inoltre si chiede di sapere se - tra le consulenze tecniche - ve ne sia stata qualcuna che abbia manifestato dei dubbi sulla sicurezza del mezzo e, in caso positivo, chi sia stato. Infine chiedo se sia stata individuata una particolare responsabilità per l'insicurezza della messa in strada del mezzo e se tale caratteristica sia stata oggetto di una assicurazione che possa garantire, al Comune, una parziale copertura delle spese sostenute".
La risposta dell'assessore allamobilità Andrea Colombo:
"Grazie presidente. Innanzitutto tengo a precisare che tutte le consulenze relative al sistema Civis non sono state commissionate dall'amministrazione comunale, ma direttamente da ATC in qualità di Stazione appaltante e soggetto attuatore del progetto stesso. Quindi non sono state impiegate risorse del bilancio dell'amministrazione comunale. Le consulenze in questione sono state affidate nel corso degli anni a società di professionisti, appunto dal ATC ora TPER, e sono riportate in un elenco che gli uffici metteranno a disposizione del consigliere. Non credo sia questa la sede dove illustrare il dettaglio dell'elenco, anche perché vorrei ricordare che le consulenze medesime sono state oggetto recentemente di una interrogazione rivolta all'assessore alla Mobilità da parte di altro gruppo consiliare e voglio soprattutto ricordare questo in termini generali, che i consiglieri comunali che richiedano documentazione amministrativa, ne hanno certamente diritto, ma sono tenuti per legge al rispetto, ove previsto, del segreto, questo anche riguardo alla pubblicazione di alcune indiscrezioni in merito alle consulenze. Andrà verificato se rientrino o meno nella fattispecie del segreto queste consulenze, io non sono qui né per affermarlo, né per escluderlo, quindi sicuramente la lista di questi incarichi sarà messa a disposizione del consigliere Bernardini con l'avvertenza che la possibilità di eventuale pubblicazione di tali informazioni deve essere verificata dal punto di vista legale, delle norme dell'ordinamento sia comunale che nazionale.
Per quanto riguarda il tema se tali consulenze abbiano evidenziato anomalie rispetto alle caratteristiche del mezzo, da quello che ci segnala TPER, non sono state depositate agli atti del soggetto attuatore consulenze tecniche inerenti la sicurezza del mezzo e del sistema tecnologico di trasporto denominato Civis.
Preciso altresì, come già in altre occasioni, che alcune problematiche tecniche erano state autonomamente rilevate da ATC, che aveva impartito alcuni ordini di servizio nei confronti dell'ATI assegnataria dell'appalto, per apportare le necessarie modifiche al mezzo, ordini di servizio che non risultano essere stati adempiuti, tanto da aver determinato, com'è noto, in data primo giugno dell'anno scorso, una relazione sfavorevole della Commissione ministeriale di sicurezza. In particolare la citata commissione con quella relazione ha rilevato che per il progetto di Bologna l'utilizzo della guida ottica lungo la linea non offra le garanzie di sicurezza e che pertanto si ritiene opportuno consentire l'utilizzo del veicolo Civis lungo la linea stessa soltanto in modalità manuale. Ha poi rinviato a necessari ulteriori e specifici approfondimenti, verifiche e prove da parte della medesima commissione per definire se potrà essere invece autorizzato l'utilizzo della guida ottica in accostamento alle banchine previste dall'offerta dell'appaltatore.
In merito, infine alle responsabilità e anche all'indagine aperta in procura, ricordo che tale inchiesta vede indagati tra gli altri tecnici e amministratori dell'appaltatore e che per tale procedimento ATC ha presentato nomina di difensore quale parte offesa."
Per quanto riguarda eventuali anomalie evidenziate dalle consulenze rispetto alle caratteristiche del mezzo, non sono state depositate agli atti del soggetto attuatore consulenze tecniche inerenti la sicurezza del mezzo e del sistema tecnologico di trasporto Civis. Alcune problematiche tecniche erano state invece autonomamente rilevate da ATC.
Così, Andrea Colombo, assessore comunale con delega alla Mobilità, ha risposto all'interpellanza del consigliere Manes Bernardini (Lega Nord) sui costi delle consulenze per il Civis.
La domanda d'attualità del consigliereManes Bernardini (Lega Nord):
"Un altro scandalo emerge dalla stampa con lo sfondo del civis, e si tratta, questa volta, delle consulenze milionarie pagate dal Comune a privati per vari servizi legati al progetto di trasporto pubblico ormai abbandonato.
A questo scopo si chiede di sapere, signor Sindaco, quali consulenze, precisamente, siano state richieste ed ottenute dai privati, che sono stati finanziati dal Comune di Bologna (ing Comisso, studio prof Mastragostino, società Tecnicoop etc) e su cosa vertessero, in modo analitico e specifico, tali consulenze e il resoconto delle medesime. Inoltre si chiede di sapere se - tra le consulenze tecniche - ve ne sia stata qualcuna che abbia manifestato dei dubbi sulla sicurezza del mezzo e, in caso positivo, chi sia stato. Infine chiedo se sia stata individuata una particolare responsabilità per l'insicurezza della messa in strada del mezzo e se tale caratteristica sia stata oggetto di una assicurazione che possa garantire, al Comune, una parziale copertura delle spese sostenute".
La risposta dell'assessore allamobilità Andrea Colombo:
"Grazie presidente. Innanzitutto tengo a precisare che tutte le consulenze relative al sistema Civis non sono state commissionate dall'amministrazione comunale, ma direttamente da ATC in qualità di Stazione appaltante e soggetto attuatore del progetto stesso. Quindi non sono state impiegate risorse del bilancio dell'amministrazione comunale. Le consulenze in questione sono state affidate nel corso degli anni a società di professionisti, appunto dal ATC ora TPER, e sono riportate in un elenco che gli uffici metteranno a disposizione del consigliere. Non credo sia questa la sede dove illustrare il dettaglio dell'elenco, anche perché vorrei ricordare che le consulenze medesime sono state oggetto recentemente di una interrogazione rivolta all'assessore alla Mobilità da parte di altro gruppo consiliare e voglio soprattutto ricordare questo in termini generali, che i consiglieri comunali che richiedano documentazione amministrativa, ne hanno certamente diritto, ma sono tenuti per legge al rispetto, ove previsto, del segreto, questo anche riguardo alla pubblicazione di alcune indiscrezioni in merito alle consulenze. Andrà verificato se rientrino o meno nella fattispecie del segreto queste consulenze, io non sono qui né per affermarlo, né per escluderlo, quindi sicuramente la lista di questi incarichi sarà messa a disposizione del consigliere Bernardini con l'avvertenza che la possibilità di eventuale pubblicazione di tali informazioni deve essere verificata dal punto di vista legale, delle norme dell'ordinamento sia comunale che nazionale.
Per quanto riguarda il tema se tali consulenze abbiano evidenziato anomalie rispetto alle caratteristiche del mezzo, da quello che ci segnala TPER, non sono state depositate agli atti del soggetto attuatore consulenze tecniche inerenti la sicurezza del mezzo e del sistema tecnologico di trasporto denominato Civis.
Preciso altresì, come già in altre occasioni, che alcune problematiche tecniche erano state autonomamente rilevate da ATC, che aveva impartito alcuni ordini di servizio nei confronti dell'ATI assegnataria dell'appalto, per apportare le necessarie modifiche al mezzo, ordini di servizio che non risultano essere stati adempiuti, tanto da aver determinato, com'è noto, in data primo giugno dell'anno scorso, una relazione sfavorevole della Commissione ministeriale di sicurezza. In particolare la citata commissione con quella relazione ha rilevato che per il progetto di Bologna l'utilizzo della guida ottica lungo la linea non offra le garanzie di sicurezza e che pertanto si ritiene opportuno consentire l'utilizzo del veicolo Civis lungo la linea stessa soltanto in modalità manuale. Ha poi rinviato a necessari ulteriori e specifici approfondimenti, verifiche e prove da parte della medesima commissione per definire se potrà essere invece autorizzato l'utilizzo della guida ottica in accostamento alle banchine previste dall'offerta dell'appaltatore.
In merito, infine alle responsabilità e anche all'indagine aperta in procura, ricordo che tale inchiesta vede indagati tra gli altri tecnici e amministratori dell'appaltatore e che per tale procedimento ATC ha presentato nomina di difensore quale parte offesa."