QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULLA NOMINA DI GIUSEPPINA GUALTIERI AL VERTICE DI TPER
"Il sindaco ha ritenuto di ravvisare nella dottoressa Gualtieri una competenza più adeguata alla figura di Presidente della nuova società in grado di esprimere insieme competenze manageriali e capacità di rappresentanza istituzionale della ...
Così il sindaco, Virginio Merola, ha risposto alle domande d'attualità dei consiglieri Lorenzo Tomassini e Michele Facci (Pdl) sulla nomina di Giuseppina Gualtieri alla presidenza della TPER, la Newco nata dalla fusione di ATC e FER, questa mattina nel corso del Question time.
La domanda d'attualità del consigliere Lorenzo Tomassini (Pdl):
"Con riferimento all'articolo di stampa apparso ieri, 31/1/2012, riguardo la nomina di Giuseppina Gualtieri al vertice di TPER
chiede al Sindaco di riferire in merito alle motivazioni che lo hanno indotto ad attribuire l'importante incarico alla predetta manager senza ricorrere al comitato dei saggi e, quindi, alla procedura esistente a tal fine.
A tal proposito, chiede al Sindaco se ritenga tale atteggiamento regolare, etico, rispettoso della generalità dei "concorrenti" e dei cittadini."
La domanda d'attualità del consigliere Michele Facci (Pdl):
"Domanda d'attualità per conoscere i motivi in base ai quali il Sindaco ha designato la Dott.ssa Guartieri al vertice della nuova società TPER contrariamente alle indicazioni fornite dai 'saggi'."
La risposta del sindaco Virginio Merola letta in Aula dall'assessore Matteo Lepore:
"In primo luogo il Sindaco sente il dovere di ringraziare il cosiddetto Comitato Nomine per il prezioso contributo dato, anche questa volta, alla formazione della decisione finale di assegnare la carica in oggetto. Ricorda inoltre che la procedura in oggetto non può, né deve essere assimilata ad un concorso pubblico.
Il Sindaco ricorda inoltre che la innovativa procedura (imitata da altri Comuni) per la designazione dei rappresentati del Comune di Bologna nelle società partecipate presuppone a) la pubblicazione on line delle posizioni da ricoprire e la conseguente trasparenza del CV di coloro che si ritengono idonei a ricoprire la carica; b) l'esame dei CV da parte del Comitato Nomine, che fornendo al Sindaco una rosa di nominativi ritenuti idonei per la carica, concorre alla formazione della decisione finale, che ovviamente rimane nelle prerogative del Sindaco; c) l'esame da parte del Sindaco di tutti i CV con particolare riguardo a quelli selezionati dal Comitato Nomine.
Nel caso in cui il Sindaco ravvisi tra coloro che non sono stati indicati dal Comitato, uno o più candidati che, nel caso specifico, mostrino particolari esperienze e attitudini a ricoprire la carica assegnata, può procedere in questo senso, assumendone la responsabilità ma avendo fatta salva la trasparenza della procedura dalla quale non intendere derogare. Possono concorrere a tal fine diversi elementi di valutazione, che non possono essere tenuti in piena considerazione dal Comitato, il cui esame è limitato a quanto reso noto nei curricula di chi ha presentato le proprie candidature.
Nel caso in oggetto il Sindaco ha ritenuto di ravvisare nella dottoressa Gualtieri una competenza più adeguata alla figura di Presidente della nuova società in grado di esprimere insieme competenze manageriali e capacità di rappresentanza istituzionale della società.
Non si ravvisa perciò alcuna mancanza di rispetto verso gli altri partecipanti né etica, né di procedura in quanto il Sindaco può tenere conto o meno del parere del Comitato nomine, dato che la legge vigente assegna al Sindaco la responsabilità esclusiva delle scelte in questo campo".
Il consigliere Lorenzo Tomassini si è dichiarato: non soddisfatto.
Il consigliere Michele Facci si è dichiarato: non soddisfatto.