ISTITUZIONE MUSEI CIVICI: GLI APPUNTAMENTI DA VENERDI' 30 NOVEMBRE A GIOVEDI' 6 DICEMBRE
Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua: ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, un racconto che prende tante forme, per raggiungere il pubblico più vasto possibile, natura...
Data:
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Conferenze, laboratori, concerti, visite guidate, visite in lingua: ogni settimana i Musei Civici di Bologna propongono un ricco calendario di appuntamenti, un racconto che prende tante forme, per raggiungere il pubblico più vasto possibile, naturalmente senza dimenticare i più piccoli, che sono sempre fra gli ospiti più graditi.
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 30 novembre a giovedì 6 dicembre.
Ultimi giorni per visitare le mostre “I corali benedettini di San Sisto a Piacenza” al Museo Medievale e “Il vero e il falso - la moneta, la banconota, la moneta elettronica, 2500 anni di storia del falso monetale” presso il Museo Archeologico: entrambe le esposizioni chiudono i battenti domenica 2 dicembre.
IN EVIDENZA
venerdì 30 novembre
ore 21, Museo della Musica - Strada Maggiore 34
Per il ciclo Rewind live: i grandi concerti Fender al Museo della Musica
“Roberto Formignani trio in concerto”
Con Roberto Formignani: chitarre, voce; Roberto Poltronieri: basso elettrico; Roberto Morsiani: batteria.
Roberto Formignani suona: Fender 40th Anniversary Telecaster Custom Shop 202of300; Fender
Telecaster Vintage52 (1984).
Ingresso: € 6,00 fino ad esaurimento posti
Info: www.museomusicabologna.it/rewindeventi.htm
sabato 1 dicembre
ore 18 Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
“Il Presepe barocco tra Bologna e Napoli”
Inaugurazione della mostra
La mostra è dedicata al confronto tra la tradizione del presepe bolognese e quello napoletano.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
martedì 4 dicembre
ore 17 Museo Medievale (Lapidario) - via Porta di Castello 3
Nell'ambito del ciclo Le arti a Bologna tra Medioevo e Rinascimento
“Simone dei Crocifissi un pittore bolognese nel Secondo Trecento”
Conferenza di Gianluca Del Monaco
Lo studioso, dottore di ricerca in Storia dell'arte, attualmente borsista della Fondazione Roberto Longhi, ha pubblicato numerosi studi sul pittore bolognese Simone dei Crocifissi, artista documentato come pittore a Bologna dal 1354 al 1399, ancora attivo nel solco delle precedenti esperienze vitalesche, che restituisce in una versione robustamente dialettale; figlio del calzolaio Filippo di Benvenuto, viene ribattezzato Simone “dei Crocifissi” in epoca seicentesca, per l’abilità nel dipingere “immagini grandi del Redentore, per amor nostro confitto in croce” (Malvasia).
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
PER I BAMBINI
sabato 1 dicembre
ore 15.30 Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
“Dal chicco al pane”
Laboratorio per ragazzi da 3 a 6 anni.
L’acqua è uno dei beni più preziosi: senza di essa non esisterebbe la vita sulla Terra. Ma non solo! Per moltissimi secoli l’uomo ha sfruttato questa sostanza come energia per muovere macchine in legno e pietra tecnologicamente complesse. Il laboratorio prende il via mostrando ai bambini - con giochi e animazioni interattive - le fasi principali della coltivazione del grano (dalla semina al raccolto) e quelle relative alla sua successiva trasformazione in farina.
Con l’ausilio di modellini e oggetti storici della collezione Aldini-Valeriani viene mostrato il funzionamento del mulino da grano, macchina antichissima già nota ai Greci e ai Romani, in cui grandi ruote mosse dall’energia dell’acqua azionano pesanti macine in pietra.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 30 novembre)
Ingresso: € 3,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
ore 16.30 Museo della Musica - Strada Maggiore 34
Per il ciclo The best of 2012
“Sapere ascoltare. Musica per gli occhi”
Terzo ed ultimo appuntamento delle lezioni concerto per bambini da 8 a 11 anni (e genitori).
Con Ensemble vocale del Collegium Musicum Almae Matris.
“Sapere ascoltare” è un progetto promosso da SagGEM (Gruppo per l’Educazione musicale dell’Ass. Cult. Il Saggiatore musicale) e dall’Associazione Le Muse e il Tempo. Centro di formazione, ricerca e didattica della musica, con il patrocinio del Dipartimento di Musica e Spettacolo dell’Università di Bologna.
Una rassegna di lezioni-concerto che, grazie alla partecipazione attiva dei bambini, offre l’opportunità di ascoltare e comprendere alcune pagine musicali strettamente connesse alle collezioni del Museo della musica.
Prenotazione obbligatoria allo 051 2757711
oppure a prenotazionimuseomusica@comune.bologna.it
Ingresso: € 3,00 a bambino (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museomusicabologna.it/bambini.htm#bestof
GLI ALTRI APPUNTAMENTI
venerdì 30 novembre
ore 14-18 Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5
“Uno Mille, Centomila... I volontari di Garibaldi”
Seminario di studio in collaborazione con l'Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano
Aperto a tutti gli appassionati di storia, il seminario vuole fare un primo punto sugli studi che si stanno facendo un po’ in tutta Italia intorno al fenomeno più originale del Risorgimento italiano: il volontarismo garibaldino.
Intervengono: Fiorenza Tarozzi e Mirtide Gavelli per Bologna, Roberto Spocci per Parma, Daniela Morsia per Piacenza, Alberto Malfitano per Ravenna, Alessandro Breccia per Carrara, Michele Finelli per la Lunigiana, Franca Cosmai per il Veneto. Eva Cecchinato trarrà le prime conclusioni.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/risorgimento
sabato 1 dicembre
ore 10-12 sede dell'Ordine Provinciale dei Medici - via Zaccherini Alvisi 4
“Patrioti infermiere e medici ai tempi di Garibaldi. La cura delle ferite da arma da fuoco negli anni del Risorgimento”
L'incontro è promosso dall'Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Bologna e dal Museo Civico del Risorgimento a 150 anni dalla ferita di Garibaldi in Aspromonte.
Intervengono: Mirtide Gavelli, Museo civico del Risorgimento di Bologna; Fiorenza Tarozzi, Università degli Studi di Bologna e presidente del Comitato di Bologna dell’Istituto per la Storia del Risorgimento italiano; Sergio Sabbatani, U.O. Malattie infettive, Policlinico Sant'Orsola-Malpighi; Giandomenico Belvederi, Presidente dell’Associazione Amici del Museo Archeologico di Bologna – Esagono.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/risorgimento
ore 17 Museo Archeologico (Sala del Risorgimento) - via dell'Archiginnasio 2
Per il ciclo Restaurare l’antico Egitto
“I sarcofagi di XXV dinastia tra Bologna e Leida”
Conferenza di Christian Greco (Rijksmuseum van Oudheden, Leiden). Alla fine della conferenza saranno mostrati al pubblico il sarcofago e il cartonnage in corso di restauro.
La conferenza conclude il ciclo di incontri "Restaurare l’antico Egitto", realizzato nell’ambito della XVI edizione di “Restituzioni”, programma biennale di restauri di opere d’arte nazionali curato e promosso da Intesa Sanpaolo.
Dall'11 al 14 dicembre sarà inoltre possibile vedere le restauratrici all'opera, durante gli orari di apertura del museo.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/archeologico
domenica 2 dicembre
ore 10.30 Museo Medievale - via Manzoni 4
Per il ciclo Testimoni dell’arte sacra
“I corali di San Sisto: liturgia e canto gregoriano”
Visita guidata con Stefania Roncroffi, accompagnata dal coro Mediae Aetatis Sodalicium.
A conclusione della mostra “I corali benedettini di San Sisto a Piacenza”, Stefania Roncroffi condurrà una visita guidata per illustrare gli otto preziosi corali miniati esposti, realizzati in area padana nell’ultimo quarantennio del Quattrocento. La partecipazione del Coro Gregoriano Mediæ Ætatis Sodalicium, diretto per l’occasione da Bruna Caruso, consentirà ai visitatori di ascoltare e confrontare stilisticamente brani tratti dai corali stessi e dal repertorio gregoriano classico.
Il Coro Gregoriano Mediae Aetatis Sodalicium, fondato nel 1991 da studiose di discipline musicali e umanistiche dell'Università degli Studi di Bologna, nasce contemporaneamente all’associazione “MAES / Mediae Aetatis Sodalicium - Associazione per lo studio e la diffusione della cultura medievale” a Bologna e svolge sin dalla sua fondazione una ininterrotta attività concertistica in Italia e all'estero, qui in Portogallo, Spagna, Lussemburgo, Francia, Belgio, Germania, Ungheria, Polonia, Slovacchia e Giappone.
Ingresso: biglietto museo
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
Museo della Musica - Strada Maggiore 34
ore 11 Per il ciclo Insoliti solisti
“L'Ottocento”
Concerto di Camerata Polifonica “G. B. Martini”. Bruno Zagni (direttore). Musiche di Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809 - 1847)
I componenti del gruppo vocale bolognese Camerata Polifonica "G.B. Martini", sospinti da un grande amore per la musica polifonica vocale, italiana ed estera, si sono riuniti nel 1983 come antichi cantori attorno ad un tavolo, sia per appagare la propria passione che per approfondire lo studio della polifonia classica e contemporanea. Infine, dopo un lungo e faticoso studio, il debutto avvenuto nel 1985, presso il Conservatorio di Bologna che ha segnalato al pubblico e alla critica la presenza del gruppo nel panorama musicale italiano. Da allora ha partecipato a Festival e a Stagioni Concertistiche, in territorio nazionale ed estero, ottenendo notevoli successi di pubblico e di critica.
Bruno Zagni, ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio "G. B. Martini" di Bologna, diplomandosi in pianoforte, musica corale e direzione di coro, composizione, direzione d'orchestra. Docente presso lo stesso Istituto, ha svolto e svolge attività nel mondo delle coralità come compositore, direttore e didatta. Sue composizioni sono edite da Ricordi e da Suvini-Zerboni. È stato componente di giuria in numerosi concorsi nazionali ed internazionali. Ha diretto concerti sinfonici, oratori ed opere sia in Italia che all'estero (Lugano, Saliburgo, Montreaux, Strasburgo, Bruxelles, Ulm, Tübingen, Lione, Mosca, Madrid, Barcellona, Stoccarda, Malaga, Granada, Siviglia, ecc.). Dal 1984 al 2001 è stato direttore artistico e maestro del coro dell'Associazione Polifonica "Adone Zecchi" di Ravenna.
Ingresso: € 10,00 intero / € 7 ridotto
Info: www.museomusicabologna.it/concerti.htm#insolitisolisti
ore 16.30 Per il ciclo Il Museo Nella musica
“Il salotto musicale. Patriottismo, musica e passione nella Bologna Napoleonica di Maria Brizzi Giorgi”
Spettacolo di musica e parole con Laura Marzadori (violino), Chiara Amarù (soprano), Maria Pia Jacoboni Neri (clavicembalo), Fernando Zampieri - William Bignami (violini), Giuliano Alessandri (viola), Sorayya Russo (violoncello), Luigi Verdi, direttore.
Testi e letture di Maria Chiara Mazzi, Loris Rabiti, Stefano Rossi
Dal ritrovamento di una Marcia da lei composta per la Guardia nazionale bolognese nel 1797 all'identificazione del suo ritratto conservato presso il Museo della musica e per l'occasione esposto in sala eventi, nasce un racconto inedito di Maria Brizzi Giorgi, un'artista internazionale tra le più belle ed ammirate della sua epoca.
Ingresso: € 3,00 fino ad esaurimento posti
Info: www.museomusicabologna.it/visiteguidate.htm#guidate20122013
ore 16 Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
In occasione della Giornata internazionale e dei diritti delle persone con disabilità
“Alla scoperta dell’altro”
Percorso sperimentale in collaborazione con Associazione Accaparlante.
Un percorso alla scoperta dell’altro, del diverso, attraverso le ceramiche greche delle collezioni del museo, ricche di soggetti e scene figurate che portano in primo piano il tema della diversità e dell’alterità, secondo gli occhi e la sensibilità degli antichi.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti (max. 40)
Info: www.museibologna.it/archeologico
ore 16 Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
“Il velo di seta da Bologna all’Europa”: visita guidata
Bologna si è distinta per circa quattro secoli (dalla fine del XIV sino alla fine del XVIII secolo) come capitale europea della produzione del velo di seta: prodotto di lusso ampiamente commercializzato in tutta Europa e spesso riprodotto nell’iconografia occidentale. Il primato della città derivava dall’elevata qualità tecnologica del processo produttivo, raggiunta grazie ad una straordinaria macchina, denominata filatoglio o mulino da seta alla bolognese (di cui in museo è presente un modello in scala 1:2 funzionante), che rappresentò la tecnologia più avanzata in Occidente fino all’avvento della Prima Rivoluzione Industriale.
Tale macchina era utilizzata per la torcitura del filo di seta dalla cui lavorazione si otteneva il velo. La storia di questo prodotto sarà il filo conduttore per ricostruire le vicende di una Bologna ormai scomparsa, in cui l’acqua costituiva l’elemento dominante come fonte di energia e via di comunicazione.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le 13 di venerdì 30 novembre)
Ingresso: biglietto museo
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
ore 16.30 Collezioni Comunali d’Arte - Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
Per il ciclo Impara l’arte in museo
“Scrivere l’arte”
Workshop di scrittura creativa con Ilaria Negretti.
Prendendo spunto da brani tratti dalla letteratura classica e contemporanea, messi a confronto con i dipinti esposti nelle sale delle Collezioni Comunali d'Arte, i partecipanti dovranno elaborare brevi racconti da sottoporre all'attenzione di tutti i presenti.
Prenotazione obbligatoria presso la biglietteria del Museo Civico Medievale (tel. 051 2193916).
Ingresso: € 3,00 + biglietto museo
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
giovedì 6 dicembre
ore 21 Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5
Per il ciclo L'anima musicale del Risorgimento
In occasione dell'800 MusicaFestival
“Piccolo viaggio nell'arte dei suoni in compagnia di... Mazzini e Garibaldi”
Concerto-lezione di Marco Battaglia, con la chitarra appartenuta a Giuseppe Mazzini.
Il programma prevede l'esecuzione di brani di musicisti della prima metà del XIX secolo: Mauro Giuliani, Antonio Nava, Luigi Moretti. Si tratta dei compositori per chitarra preferiti da Giuseppe Mazzini che, oltre ad essere profondamente sensibile al linguaggio musicale e appassionato spettatore di concerti e opere liriche, era un buon dilettante del canto e della chitarra. Come pensatore, inoltre, Mazzini vedeva nella musica uno strumento fondamentale per risvegliare la coscienza civile dei popoli.
Il celebre Inno di Garibaldi che chiuderà il concerto, uno dei brani più trascinanti ed efficaci del Risorgimento, evidenzia in modo emblematico il nesso che unisce la nostra epopea nazionale e la musica.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/risorgimento
MOSTRE
Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
1 dicembre 2012 – 20 gennaio 2013
“Il Presepe barocco tra Bologna e Napoli”
A cura di Silvia Battistini, Mark Gregory D'Apuzzo e Antonella Mampieri in collaborazione con il Centro studi per la cultura popolare
La mostra è dedicata al confronto tra la tradizione del presepe bolognese e di quello napoletano.
In esposizione una parte della collezione delle statuette del Sette e Ottocento appartenenti al museo, che sono sia ambientate con scenari dipinti antichi e moderni, sia collocate all’interno di “scarabattoli”, vere e proprie scatole prospettiche dipinte e chiuse da vetri. Accanto ad essi è presentato lo scarabattolo della chiesa di San Benedetto di Bologna, che contiene un presepe in terracotta di Giovanni Putti, firmato e datato 1824.
Questa tipologia di contenitore era utilizzata in tutta Italia per l’ambientazione di scene e immagini sacre (dalla Natività alla Resurrezione, dal Compianto ad episodi delle Vite dei santi) e proprio in uno scarabattolo dell’Ottocento è esposto un magnifico gruppo presepiale di scuola napoletana del XVIII secolo, appartenente alla prestigiosa raccolta bolognese di Gianfranco Bordoni, una delle più importanti e significative dedicate a questo specifico genere artistico, esistenti “lontano dall’ombra del Vesuvio”.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
Museo della Musica- Strada Maggiore 34
“Rewind. 50 anni di Fender in Italia” fino al 3 febbraio 2013
A cura di Luca Beatrice
Un progetto di Casale Bauer in collaborazione con il Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna
La mostra analizza l’ultimo mezzo secolo di cultura musicale e visiva italiana, attraverso il confronto fra il mondo dell’arte e quello della musica. Il punto di partenza consiste nelle Fender customizzate e reinterpretate da ventidue artisti italiani e internazionali chiamati a dare una loro lettura del mito attraverso stili e linguaggi molto diversi, dalla pittura figurativa all’arte concettuale, dall’oggetto all’installazione, dalla street painting alla sound art.
Nelle sale storiche del Museo della Musica queste inedite Fender d’autore dialogano, in un allestimento ricco di spunti e memoria, con gli elementi visivi e scenografici di una microstoria della musica italiana, a partire dall’inizio degli anni ’60 fino ad arriva a oggi, ma senza seguire un ordine cronologico bensì stilistico: abbiamo così il Rock degli inizi di Adriano Celentano e dei seguaci di Elvis e quello contemporaneo di Vasco e Ligabue, dei Litfiba e degli Afterhours, ma anche il rock che si incontra con il pop nelle canzoni degli Stadio o di Cesare Cremonini; le “voci” dei grandi interpreti italiani, da Gianni Morandi a Tiziano Ferro, da Mina a Laura Pausini; la lunga tradizione del pop melodico che parte da Claudio Baglioni e giunge fino a Biagio Antonacci; una serie di fenomeni alternativi, il Beat (dal Piper alla contestazione del ’68), la psichedelia e il pop sinfonico, l’indie rock e la canzone d’autore, dalla prima scuola di Genova (Paoli, Tenco, Lauzi, Bindi) a quella di Milano (con Gaber), da Roma alla "via Emilia" di Guccini, Dalla, Carboni, Ron fino ai giovani Dente e Vasco Brondi e le culture giovanili, capaci di trasformarsi in fenomeni di moda e di massa, come la dance, l’electropop, il rap e l’hip-hop.
La storia degli ultimi cinquanta anni è infine ripercorsa attraverso la fotografia, con una serie di scatti di Guido Harari, Efrem Raimondi, Caterina Farassino e Paolo Proserpio, a disegnare una sorta di time line a partire dal 1962, debutto di Fender in Italia.
Info: www.museomusicabologna.it/rewind.htm
www.museomusicabologna.it/rewinddownload.htm (press area)
Museo Medievale - via Manzoni 4
fino al 2 dicembre 2012
“I corali benedettini di San Sisto a Piacenza”
Per la rassegna Artelibro 2012.A cura di Milvia Bollati
In collaborazione con Artelibro
In mostra otto preziosi corali benedettini riccamente miniati, realizzati in area padana nell’ultimo quarantennio del Quattrocento, che originariamente erano parte integrante di un gruppo di quattordici antifonari in uso nel Monastero benedettino di San Sisto a Piacenza.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
fino al 3 febbraio 2013
“’Invincibili’ Ottomani. Armi ed insegne turche nelle raccolte del Museo Civico Medievale”
In occasione delle celebrazioni per il terzo centenario della fondazione dell'Istituto delle Scienze, ad opera del celebre generale Luigi Ferdinando Marsili (1658-1730)
In esposizione importanti pezzi ancora sconosciuti al pubblico, quali scimitarre, pugnali, pistole e moschetti, anche preziosamente decorati.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
fino al 3 marzo 2013
In mostra due preziose tavole raffiguranti la "Madonna con Bambino" e la "Crocifissione", rispettivamente di Jacopo di Paolo e di Simone di Filippo, detto dei Crocefissi. Le due opere sono esposte insieme ad altri dipinti su tavola ed a miniature provenienti da musei e collezioni private.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
Museo del Patrimonio Industriale, - via della Beverara 123
fino al 30 giugno 2013
"Giordani: costruire giocattoli. Auto, carrozzine, biciclette per bambini, 1915-1961"
In esposizione 37 giocattoli tra i più rappresentativi della produzione Giordani, alcuni dei quali rari o particolari, costruiti in ferro, legno e lamiera stampata: tricicli, biciclette con e senza ruotine, ciclo side-car, automobili a pedali, automobile elettrica, reattore, autoareoplano, ciclopattino, carrettino, carrozzine per bambino e per bambola.
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
Museo Archeologico, - via dell'Archiginnasio 2
fino al 2 dicembre “Il vero e il falso - la moneta, la banconota, la moneta elettronica, 2500 anni di storia del falso monetale”
Promossa da Comando Generale della Guardia di Finanza, Museo Storico del Corpo, Comando Provinciale della Guardia di finanza di Bologna, con la collaborazione del Nucleo Speciale Polizia Valutaria, della Banca d’Italia
La mostra ripercorre la storia del falso monetale dall’antichità ad oggi, anche con lo scopo “didattico” di aiutare il pubblico ad apprendere gli elementi essenziali per non rimanere vittima di falsari o di criminali che clonano carte di credito e bancomat.
La mostra è strutturata per aree tematiche, all’interno delle quali i principali e più rappresentativi casi di falso possono essere ammirati attraverso il raffronto, per ciascun pezzo esposto, dell’esemplare originale con il suo corrispondente contraffatto.
Info: www.museibologna.it/archeologico
Collezioni Comunali d’Arte, - Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
fino al 20 gennaio 2013 “La tipografia di Colle Ameno: libri da una collezione privata”
A cura di Piero Paci, Antonella Mampieri e Carla Bernardini
In collaborazione con Artelibro
Da una collezione privata vengono esposti oltre una ventina tra volumi e pubblicazioni d’occasione stampati presso la settecentesca tipografia di Colle Ameno - vicino a Bologna -, che studi recenti hanno permesso di collocare a pieno titolo nella più generale storia della stampa.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
Museo del Risorgimento,- Piazza Carducci 5
fino al 9 dicembre "Garibaldi fu ferito.... A 150 anni dallo scontro in Aspromonte"
La mostra ripercorre le vicende “chirurgiche”, sempre coronate da un esito felice, che videro coinvolto Giuseppe Garibaldi e, in parallelo, la storia dell’evolversi della chirurgia, specie militare, nel corso del XIX secolo.
In esposizione diversi “cimeli” originali: i ferri chirurgici appartenuti a Ferdinando Zannetti, il medico che estrasse il proiettile dal piede di Garibaldi, prestati dalla Fondazione “Giovanni Spadolini” di Firenze; uno stivale che fu portato da Garibaldi durante il lungo periodo della convalescenza e i ferri che vennero utilizzati invece dopo la ferita di Monte Suello nel 1866, di proprietà del Museo del Risorgimento, oltre che diversi strumenti chirurgici d’epoca prestati dal Museo della Clinica Chirurgica della Facoltà di Medicina di Bologna.
Arricchiscono il percorso le edizioni originali delle memorie pubblicate dai tre medici garibaldini che curarono la ferita di Aspromonte e ne resero possibile la guarigione e una serie di fotografie all’albumina – ritraenti Garibaldi infermo, il suo stivale, la palla di piombo che gli venne estratta... – che divennero all’epoca veri e propri oggetti di collezione, se non di culto.
Info: www.museibologna.it/risorgimento
L'Istituzione Musei Civici è lo strumento per la gestione coordinata, la valorizzazione e la promozione di sette istituti museali del Comune di Bologna: il Museo Civico Archeologico, i Musei Civici d’Arte Antica (Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini), il Museo del Patrimonio Industriale, il Museo e Biblioteca del Risorgimento e il Museo Internazionale e Biblioteca della Musica.
INDIRIZZI E RECAPITI
Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13
Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica: ore 15-18
Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13
Rotonda della Madonna del Monte di Villa Aldini
via dell’Osservanza 35/a
tel. 051 2193930 (biglietteria Museo Civico Medievale)
Di seguito gli appuntamenti in programma da venerdì 30 novembre a giovedì 6 dicembre.
Ultimi giorni per visitare le mostre “I corali benedettini di San Sisto a Piacenza” al Museo Medievale e “Il vero e il falso - la moneta, la banconota, la moneta elettronica, 2500 anni di storia del falso monetale” presso il Museo Archeologico: entrambe le esposizioni chiudono i battenti domenica 2 dicembre.
IN EVIDENZA
venerdì 30 novembre
ore 21, Museo della Musica - Strada Maggiore 34
Per il ciclo Rewind live: i grandi concerti Fender al Museo della Musica
“Roberto Formignani trio in concerto”
Con Roberto Formignani: chitarre, voce; Roberto Poltronieri: basso elettrico; Roberto Morsiani: batteria.
Roberto Formignani suona: Fender 40th Anniversary Telecaster Custom Shop 202of300; Fender
Telecaster Vintage52 (1984).
Ingresso: € 6,00 fino ad esaurimento posti
Info: www.museomusicabologna.it/rewindeventi.htm
sabato 1 dicembre
ore 18 Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
“Il Presepe barocco tra Bologna e Napoli”
Inaugurazione della mostra
La mostra è dedicata al confronto tra la tradizione del presepe bolognese e quello napoletano.
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
martedì 4 dicembre
ore 17 Museo Medievale (Lapidario) - via Porta di Castello 3
Nell'ambito del ciclo Le arti a Bologna tra Medioevo e Rinascimento
“Simone dei Crocifissi un pittore bolognese nel Secondo Trecento”
Conferenza di Gianluca Del Monaco
Lo studioso, dottore di ricerca in Storia dell'arte, attualmente borsista della Fondazione Roberto Longhi, ha pubblicato numerosi studi sul pittore bolognese Simone dei Crocifissi, artista documentato come pittore a Bologna dal 1354 al 1399, ancora attivo nel solco delle precedenti esperienze vitalesche, che restituisce in una versione robustamente dialettale; figlio del calzolaio Filippo di Benvenuto, viene ribattezzato Simone “dei Crocifissi” in epoca seicentesca, per l’abilità nel dipingere “immagini grandi del Redentore, per amor nostro confitto in croce” (Malvasia).
Ingresso: gratuito
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
PER I BAMBINI
sabato 1 dicembre
ore 15.30 Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
“Dal chicco al pane”
Laboratorio per ragazzi da 3 a 6 anni.
L’acqua è uno dei beni più preziosi: senza di essa non esisterebbe la vita sulla Terra. Ma non solo! Per moltissimi secoli l’uomo ha sfruttato questa sostanza come energia per muovere macchine in legno e pietra tecnologicamente complesse. Il laboratorio prende il via mostrando ai bambini - con giochi e animazioni interattive - le fasi principali della coltivazione del grano (dalla semina al raccolto) e quelle relative alla sua successiva trasformazione in farina.
Con l’ausilio di modellini e oggetti storici della collezione Aldini-Valeriani viene mostrato il funzionamento del mulino da grano, macchina antichissima già nota ai Greci e ai Romani, in cui grandi ruote mosse dall’energia dell’acqua azionano pesanti macine in pietra.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le ore 13 di venerdì 30 novembre)
Ingresso: € 3,00 (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
ore 16.30 Museo della Musica - Strada Maggiore 34
Per il ciclo The best of 2012
“Sapere ascoltare. Musica per gli occhi”
Terzo ed ultimo appuntamento delle lezioni concerto per bambini da 8 a 11 anni (e genitori).
Con Ensemble vocale del Collegium Musicum Almae Matris.
“Sapere ascoltare” è un progetto promosso da SagGEM (Gruppo per l’Educazione musicale dell’Ass. Cult. Il Saggiatore musicale) e dall’Associazione Le Muse e il Tempo. Centro di formazione, ricerca e didattica della musica, con il patrocinio del Dipartimento di Musica e Spettacolo dell’Università di Bologna.
Una rassegna di lezioni-concerto che, grazie alla partecipazione attiva dei bambini, offre l’opportunità di ascoltare e comprendere alcune pagine musicali strettamente connesse alle collezioni del Museo della musica.
Prenotazione obbligatoria allo 051 2757711
oppure a prenotazionimuseomusica@comune.bologna.it
Ingresso: € 3,00 a bambino (gratuito per un accompagnatore adulto)
Info: www.museomusicabologna.it/bambini.htm#bestof
GLI ALTRI APPUNTAMENTI
venerdì 30 novembre
ore 14-18 Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5
“Uno Mille, Centomila... I volontari di Garibaldi”
Seminario di studio in collaborazione con l'Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano
Aperto a tutti gli appassionati di storia, il seminario vuole fare un primo punto sugli studi che si stanno facendo un po’ in tutta Italia intorno al fenomeno più originale del Risorgimento italiano: il volontarismo garibaldino.
Intervengono: Fiorenza Tarozzi e Mirtide Gavelli per Bologna, Roberto Spocci per Parma, Daniela Morsia per Piacenza, Alberto Malfitano per Ravenna, Alessandro Breccia per Carrara, Michele Finelli per la Lunigiana, Franca Cosmai per il Veneto. Eva Cecchinato trarrà le prime conclusioni.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/risorgimento
sabato 1 dicembre
ore 10-12 sede dell'Ordine Provinciale dei Medici - via Zaccherini Alvisi 4
“Patrioti infermiere e medici ai tempi di Garibaldi. La cura delle ferite da arma da fuoco negli anni del Risorgimento”
L'incontro è promosso dall'Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Bologna e dal Museo Civico del Risorgimento a 150 anni dalla ferita di Garibaldi in Aspromonte.
Intervengono: Mirtide Gavelli, Museo civico del Risorgimento di Bologna; Fiorenza Tarozzi, Università degli Studi di Bologna e presidente del Comitato di Bologna dell’Istituto per la Storia del Risorgimento italiano; Sergio Sabbatani, U.O. Malattie infettive, Policlinico Sant'Orsola-Malpighi; Giandomenico Belvederi, Presidente dell’Associazione Amici del Museo Archeologico di Bologna – Esagono.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/risorgimento
ore 17 Museo Archeologico (Sala del Risorgimento) - via dell'Archiginnasio 2
Per il ciclo Restaurare l’antico Egitto
“I sarcofagi di XXV dinastia tra Bologna e Leida”
Conferenza di Christian Greco (Rijksmuseum van Oudheden, Leiden). Alla fine della conferenza saranno mostrati al pubblico il sarcofago e il cartonnage in corso di restauro.
La conferenza conclude il ciclo di incontri "Restaurare l’antico Egitto", realizzato nell’ambito della XVI edizione di “Restituzioni”, programma biennale di restauri di opere d’arte nazionali curato e promosso da Intesa Sanpaolo.
Dall'11 al 14 dicembre sarà inoltre possibile vedere le restauratrici all'opera, durante gli orari di apertura del museo.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
Info: www.museibologna.it/archeologico
domenica 2 dicembre
ore 10.30 Museo Medievale - via Manzoni 4
Per il ciclo Testimoni dell’arte sacra
“I corali di San Sisto: liturgia e canto gregoriano”
Visita guidata con Stefania Roncroffi, accompagnata dal coro Mediae Aetatis Sodalicium.
A conclusione della mostra “I corali benedettini di San Sisto a Piacenza”, Stefania Roncroffi condurrà una visita guidata per illustrare gli otto preziosi corali miniati esposti, realizzati in area padana nell’ultimo quarantennio del Quattrocento. La partecipazione del Coro Gregoriano Mediæ Ætatis Sodalicium, diretto per l’occasione da Bruna Caruso, consentirà ai visitatori di ascoltare e confrontare stilisticamente brani tratti dai corali stessi e dal repertorio gregoriano classico.
Il Coro Gregoriano Mediae Aetatis Sodalicium, fondato nel 1991 da studiose di discipline musicali e umanistiche dell'Università degli Studi di Bologna, nasce contemporaneamente all’associazione “MAES / Mediae Aetatis Sodalicium - Associazione per lo studio e la diffusione della cultura medievale” a Bologna e svolge sin dalla sua fondazione una ininterrotta attività concertistica in Italia e all'estero, qui in Portogallo, Spagna, Lussemburgo, Francia, Belgio, Germania, Ungheria, Polonia, Slovacchia e Giappone.
Ingresso: biglietto museo
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
Museo della Musica - Strada Maggiore 34
ore 11 Per il ciclo Insoliti solisti
“L'Ottocento”
Concerto di Camerata Polifonica “G. B. Martini”. Bruno Zagni (direttore). Musiche di Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809 - 1847)
I componenti del gruppo vocale bolognese Camerata Polifonica "G.B. Martini", sospinti da un grande amore per la musica polifonica vocale, italiana ed estera, si sono riuniti nel 1983 come antichi cantori attorno ad un tavolo, sia per appagare la propria passione che per approfondire lo studio della polifonia classica e contemporanea. Infine, dopo un lungo e faticoso studio, il debutto avvenuto nel 1985, presso il Conservatorio di Bologna che ha segnalato al pubblico e alla critica la presenza del gruppo nel panorama musicale italiano. Da allora ha partecipato a Festival e a Stagioni Concertistiche, in territorio nazionale ed estero, ottenendo notevoli successi di pubblico e di critica.
Bruno Zagni, ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio "G. B. Martini" di Bologna, diplomandosi in pianoforte, musica corale e direzione di coro, composizione, direzione d'orchestra. Docente presso lo stesso Istituto, ha svolto e svolge attività nel mondo delle coralità come compositore, direttore e didatta. Sue composizioni sono edite da Ricordi e da Suvini-Zerboni. È stato componente di giuria in numerosi concorsi nazionali ed internazionali. Ha diretto concerti sinfonici, oratori ed opere sia in Italia che all'estero (Lugano, Saliburgo, Montreaux, Strasburgo, Bruxelles, Ulm, Tübingen, Lione, Mosca, Madrid, Barcellona, Stoccarda, Malaga, Granada, Siviglia, ecc.). Dal 1984 al 2001 è stato direttore artistico e maestro del coro dell'Associazione Polifonica "Adone Zecchi" di Ravenna.
Ingresso: € 10,00 intero / € 7 ridotto
Info: www.museomusicabologna.it/concerti.htm#insolitisolisti
ore 16.30 Per il ciclo Il Museo Nella musica
“Il salotto musicale. Patriottismo, musica e passione nella Bologna Napoleonica di Maria Brizzi Giorgi”
Spettacolo di musica e parole con Laura Marzadori (violino), Chiara Amarù (soprano), Maria Pia Jacoboni Neri (clavicembalo), Fernando Zampieri - William Bignami (violini), Giuliano Alessandri (viola), Sorayya Russo (violoncello), Luigi Verdi, direttore.
Testi e letture di Maria Chiara Mazzi, Loris Rabiti, Stefano Rossi
Dal ritrovamento di una Marcia da lei composta per la Guardia nazionale bolognese nel 1797 all'identificazione del suo ritratto conservato presso il Museo della musica e per l'occasione esposto in sala eventi, nasce un racconto inedito di Maria Brizzi Giorgi, un'artista internazionale tra le più belle ed ammirate della sua epoca.
Ingresso: € 3,00 fino ad esaurimento posti
Info: www.museomusicabologna.it/visiteguidate.htm#guidate20122013
ore 16 Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
In occasione della Giornata internazionale e dei diritti delle persone con disabilità
“Alla scoperta dell’altro”
Percorso sperimentale in collaborazione con Associazione Accaparlante.
Un percorso alla scoperta dell’altro, del diverso, attraverso le ceramiche greche delle collezioni del museo, ricche di soggetti e scene figurate che portano in primo piano il tema della diversità e dell’alterità, secondo gli occhi e la sensibilità degli antichi.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti (max. 40)
Info: www.museibologna.it/archeologico
ore 16 Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
“Il velo di seta da Bologna all’Europa”: visita guidata
Bologna si è distinta per circa quattro secoli (dalla fine del XIV sino alla fine del XVIII secolo) come capitale europea della produzione del velo di seta: prodotto di lusso ampiamente commercializzato in tutta Europa e spesso riprodotto nell’iconografia occidentale. Il primato della città derivava dall’elevata qualità tecnologica del processo produttivo, raggiunta grazie ad una straordinaria macchina, denominata filatoglio o mulino da seta alla bolognese (di cui in museo è presente un modello in scala 1:2 funzionante), che rappresentò la tecnologia più avanzata in Occidente fino all’avvento della Prima Rivoluzione Industriale.
Tale macchina era utilizzata per la torcitura del filo di seta dalla cui lavorazione si otteneva il velo. La storia di questo prodotto sarà il filo conduttore per ricostruire le vicende di una Bologna ormai scomparsa, in cui l’acqua costituiva l’elemento dominante come fonte di energia e via di comunicazione.
Prenotazione obbligatoria allo 051 6356611 (entro le 13 di venerdì 30 novembre)
Ingresso: biglietto museo
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
ore 16.30 Collezioni Comunali d’Arte - Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
Per il ciclo Impara l’arte in museo
“Scrivere l’arte”
Workshop di scrittura creativa con Ilaria Negretti.
Prendendo spunto da brani tratti dalla letteratura classica e contemporanea, messi a confronto con i dipinti esposti nelle sale delle Collezioni Comunali d'Arte, i partecipanti dovranno elaborare brevi racconti da sottoporre all'attenzione di tutti i presenti.
Prenotazione obbligatoria presso la biglietteria del Museo Civico Medievale (tel. 051 2193916).
Ingresso: € 3,00 + biglietto museo
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
giovedì 6 dicembre
ore 21 Museo del Risorgimento - Piazza Carducci 5
Per il ciclo L'anima musicale del Risorgimento
In occasione dell'800 MusicaFestival
“Piccolo viaggio nell'arte dei suoni in compagnia di... Mazzini e Garibaldi”
Concerto-lezione di Marco Battaglia, con la chitarra appartenuta a Giuseppe Mazzini.
Il programma prevede l'esecuzione di brani di musicisti della prima metà del XIX secolo: Mauro Giuliani, Antonio Nava, Luigi Moretti. Si tratta dei compositori per chitarra preferiti da Giuseppe Mazzini che, oltre ad essere profondamente sensibile al linguaggio musicale e appassionato spettatore di concerti e opere liriche, era un buon dilettante del canto e della chitarra. Come pensatore, inoltre, Mazzini vedeva nella musica uno strumento fondamentale per risvegliare la coscienza civile dei popoli.
Il celebre Inno di Garibaldi che chiuderà il concerto, uno dei brani più trascinanti ed efficaci del Risorgimento, evidenzia in modo emblematico il nesso che unisce la nostra epopea nazionale e la musica.
Ingresso: gratuito
Info: www.museibologna.it/risorgimento
MOSTRE
Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
1 dicembre 2012 – 20 gennaio 2013
“Il Presepe barocco tra Bologna e Napoli”
A cura di Silvia Battistini, Mark Gregory D'Apuzzo e Antonella Mampieri in collaborazione con il Centro studi per la cultura popolare
La mostra è dedicata al confronto tra la tradizione del presepe bolognese e di quello napoletano.
In esposizione una parte della collezione delle statuette del Sette e Ottocento appartenenti al museo, che sono sia ambientate con scenari dipinti antichi e moderni, sia collocate all’interno di “scarabattoli”, vere e proprie scatole prospettiche dipinte e chiuse da vetri. Accanto ad essi è presentato lo scarabattolo della chiesa di San Benedetto di Bologna, che contiene un presepe in terracotta di Giovanni Putti, firmato e datato 1824.
Questa tipologia di contenitore era utilizzata in tutta Italia per l’ambientazione di scene e immagini sacre (dalla Natività alla Resurrezione, dal Compianto ad episodi delle Vite dei santi) e proprio in uno scarabattolo dell’Ottocento è esposto un magnifico gruppo presepiale di scuola napoletana del XVIII secolo, appartenente alla prestigiosa raccolta bolognese di Gianfranco Bordoni, una delle più importanti e significative dedicate a questo specifico genere artistico, esistenti “lontano dall’ombra del Vesuvio”.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
Museo della Musica- Strada Maggiore 34
“Rewind. 50 anni di Fender in Italia” fino al 3 febbraio 2013
A cura di Luca Beatrice
Un progetto di Casale Bauer in collaborazione con il Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna
La mostra analizza l’ultimo mezzo secolo di cultura musicale e visiva italiana, attraverso il confronto fra il mondo dell’arte e quello della musica. Il punto di partenza consiste nelle Fender customizzate e reinterpretate da ventidue artisti italiani e internazionali chiamati a dare una loro lettura del mito attraverso stili e linguaggi molto diversi, dalla pittura figurativa all’arte concettuale, dall’oggetto all’installazione, dalla street painting alla sound art.
Nelle sale storiche del Museo della Musica queste inedite Fender d’autore dialogano, in un allestimento ricco di spunti e memoria, con gli elementi visivi e scenografici di una microstoria della musica italiana, a partire dall’inizio degli anni ’60 fino ad arriva a oggi, ma senza seguire un ordine cronologico bensì stilistico: abbiamo così il Rock degli inizi di Adriano Celentano e dei seguaci di Elvis e quello contemporaneo di Vasco e Ligabue, dei Litfiba e degli Afterhours, ma anche il rock che si incontra con il pop nelle canzoni degli Stadio o di Cesare Cremonini; le “voci” dei grandi interpreti italiani, da Gianni Morandi a Tiziano Ferro, da Mina a Laura Pausini; la lunga tradizione del pop melodico che parte da Claudio Baglioni e giunge fino a Biagio Antonacci; una serie di fenomeni alternativi, il Beat (dal Piper alla contestazione del ’68), la psichedelia e il pop sinfonico, l’indie rock e la canzone d’autore, dalla prima scuola di Genova (Paoli, Tenco, Lauzi, Bindi) a quella di Milano (con Gaber), da Roma alla "via Emilia" di Guccini, Dalla, Carboni, Ron fino ai giovani Dente e Vasco Brondi e le culture giovanili, capaci di trasformarsi in fenomeni di moda e di massa, come la dance, l’electropop, il rap e l’hip-hop.
La storia degli ultimi cinquanta anni è infine ripercorsa attraverso la fotografia, con una serie di scatti di Guido Harari, Efrem Raimondi, Caterina Farassino e Paolo Proserpio, a disegnare una sorta di time line a partire dal 1962, debutto di Fender in Italia.
Info: www.museomusicabologna.it/rewind.htm
www.museomusicabologna.it/rewinddownload.htm (press area)
Museo Medievale - via Manzoni 4
fino al 2 dicembre 2012
“I corali benedettini di San Sisto a Piacenza”
Per la rassegna Artelibro 2012.A cura di Milvia Bollati
In collaborazione con Artelibro
In mostra otto preziosi corali benedettini riccamente miniati, realizzati in area padana nell’ultimo quarantennio del Quattrocento, che originariamente erano parte integrante di un gruppo di quattordici antifonari in uso nel Monastero benedettino di San Sisto a Piacenza.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
fino al 3 febbraio 2013
“’Invincibili’ Ottomani. Armi ed insegne turche nelle raccolte del Museo Civico Medievale”
In occasione delle celebrazioni per il terzo centenario della fondazione dell'Istituto delle Scienze, ad opera del celebre generale Luigi Ferdinando Marsili (1658-1730)
In esposizione importanti pezzi ancora sconosciuti al pubblico, quali scimitarre, pugnali, pistole e moschetti, anche preziosamente decorati.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
fino al 3 marzo 2013
In mostra due preziose tavole raffiguranti la "Madonna con Bambino" e la "Crocifissione", rispettivamente di Jacopo di Paolo e di Simone di Filippo, detto dei Crocefissi. Le due opere sono esposte insieme ad altri dipinti su tavola ed a miniature provenienti da musei e collezioni private.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
Museo del Patrimonio Industriale, - via della Beverara 123
fino al 30 giugno 2013
"Giordani: costruire giocattoli. Auto, carrozzine, biciclette per bambini, 1915-1961"
In esposizione 37 giocattoli tra i più rappresentativi della produzione Giordani, alcuni dei quali rari o particolari, costruiti in ferro, legno e lamiera stampata: tricicli, biciclette con e senza ruotine, ciclo side-car, automobili a pedali, automobile elettrica, reattore, autoareoplano, ciclopattino, carrettino, carrozzine per bambino e per bambola.
Info: www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
Museo Archeologico, - via dell'Archiginnasio 2
fino al 2 dicembre “Il vero e il falso - la moneta, la banconota, la moneta elettronica, 2500 anni di storia del falso monetale”
Promossa da Comando Generale della Guardia di Finanza, Museo Storico del Corpo, Comando Provinciale della Guardia di finanza di Bologna, con la collaborazione del Nucleo Speciale Polizia Valutaria, della Banca d’Italia
La mostra ripercorre la storia del falso monetale dall’antichità ad oggi, anche con lo scopo “didattico” di aiutare il pubblico ad apprendere gli elementi essenziali per non rimanere vittima di falsari o di criminali che clonano carte di credito e bancomat.
La mostra è strutturata per aree tematiche, all’interno delle quali i principali e più rappresentativi casi di falso possono essere ammirati attraverso il raffronto, per ciascun pezzo esposto, dell’esemplare originale con il suo corrispondente contraffatto.
Info: www.museibologna.it/archeologico
Collezioni Comunali d’Arte, - Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
fino al 20 gennaio 2013 “La tipografia di Colle Ameno: libri da una collezione privata”
A cura di Piero Paci, Antonella Mampieri e Carla Bernardini
In collaborazione con Artelibro
Da una collezione privata vengono esposti oltre una ventina tra volumi e pubblicazioni d’occasione stampati presso la settecentesca tipografia di Colle Ameno - vicino a Bologna -, che studi recenti hanno permesso di collocare a pieno titolo nella più generale storia della stampa.
Info: www.comune.bologna.it/iperbole/MuseiCivici
Museo del Risorgimento,- Piazza Carducci 5
fino al 9 dicembre "Garibaldi fu ferito.... A 150 anni dallo scontro in Aspromonte"
La mostra ripercorre le vicende “chirurgiche”, sempre coronate da un esito felice, che videro coinvolto Giuseppe Garibaldi e, in parallelo, la storia dell’evolversi della chirurgia, specie militare, nel corso del XIX secolo.
In esposizione diversi “cimeli” originali: i ferri chirurgici appartenuti a Ferdinando Zannetti, il medico che estrasse il proiettile dal piede di Garibaldi, prestati dalla Fondazione “Giovanni Spadolini” di Firenze; uno stivale che fu portato da Garibaldi durante il lungo periodo della convalescenza e i ferri che vennero utilizzati invece dopo la ferita di Monte Suello nel 1866, di proprietà del Museo del Risorgimento, oltre che diversi strumenti chirurgici d’epoca prestati dal Museo della Clinica Chirurgica della Facoltà di Medicina di Bologna.
Arricchiscono il percorso le edizioni originali delle memorie pubblicate dai tre medici garibaldini che curarono la ferita di Aspromonte e ne resero possibile la guarigione e una serie di fotografie all’albumina – ritraenti Garibaldi infermo, il suo stivale, la palla di piombo che gli venne estratta... – che divennero all’epoca veri e propri oggetti di collezione, se non di culto.
Info: www.museibologna.it/risorgimento
L'Istituzione Musei Civici è lo strumento per la gestione coordinata, la valorizzazione e la promozione di sette istituti museali del Comune di Bologna: il Museo Civico Archeologico, i Musei Civici d’Arte Antica (Museo Civico Medievale, Collezioni Comunali d'Arte, Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini), il Museo del Patrimonio Industriale, il Museo e Biblioteca del Risorgimento e il Museo Internazionale e Biblioteca della Musica.
INDIRIZZI E RECAPITI
Museo Civico Archeologico
via dell’Archiginnasio 2
tel. 051 2757211
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Museo Civico Medievale
via Manzoni 4
tel. 051 2193930 - 2193916
aperto: martedì - venerdì: ore 9-15; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Collezioni Comunali d’Arte
Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
tel. 051 2193998
aperto: martedì - venerdì: ore 9-18.30; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini
Strada Maggiore 44
tel. 051 236708
aperto: martedì - sabato: ore 9-14; domenica e festivi: ore 9-13
Museo Internazionale e Biblioteca della Musica
Strada Maggiore 34
tel. 051 2757711
aperto: martedì - venerdì: ore 9.30-16; sabato, domenica e festivi: ore 10-18.30
Museo del Patrimonio Industriale
via della Beverara 123
tel. 051 6356611
aperto: martedì - venerdì: ore 9-13; sabato: ore 9-13 e 15-18; domenica: ore 15-18
Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
tel. 051 347592
aperto: martedì - domenica: ore 9-13
Rotonda della Madonna del Monte di Villa Aldini
via dell’Osservanza 35/a
tel. 051 2193930 (biglietteria Museo Civico Medievale)
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