IL CONSIGLIO COMUNALE RICORDA MAURIZIO CEVENINI, L'INTERVENTO DEL CONSIGLIERE PATRIZIO GATTUSO (PDL)
Di seguito l'intervento del consigliere Patrizio Gattuso (Pdl) in ricordo di Maurizio Cevenini:
"Questi giorni di grande dolore e costernazione, volevo scrivere qualcosa, ma non ci sono riuscito, perché non ero psicologicamente in grado di pr...
Data:
:
Di seguito l'intervento del consigliere Patrizio Gattuso (Pdl) in ricordo di Maurizio Cevenini:
"Questi giorni di grande dolore e costernazione, volevo scrivere qualcosa, ma non ci sono riuscito, perché non ero psicologicamente in grado di pronunciare alcuna parola. Però la circostanza, l'affetto, la stima per Cevenini sicuramente mi daranno coraggio in questi tre minuti. io non voglio essere ripetitivo o cadere nella retorica, ma credo semplicemente che da tutte le parole che si sono ascoltate in questi giorni, si possa dire con estrema chiarezza, senza dubbio alcuno, che Maurizio Cevenini interpretava quello che dovrebbe essere un politico esemplare. Un vero, universalmente riconosciuto, con tante doti umane che lo hanno reso depositario di quella sovranità popolare diffusa. Non ha potuto coronare il sogno della sua vita, come è stato detto tante volte. Dico semplicemente che il suo insegnamento secondo me è quello di uscire dagli schemi, per interpretare nel senso più autentico i segni di un politico, di un rappresentante della sovranità popolare del terzo millennio. Dovremmo prendere esempio tutti dal comportamento, dalla vivacità, e dalle qualità di Maurizio Cevenini. Io penso che rimarrà sempre vivente nella nostra memoria, per me è un filo lungo 17 anni, fin dall'inizio della mia attività politica in Consiglio comunale. Alcuni commentatori sportivi mi hanno fatto notare che rimango l'unico tra i fondatori della squadra di calcio del Consiglio comunale in carica. Il calcio, lo spogliatoio accomunano molto e si sente la solidarietà, l'affetto e la stima reciproca. Ricordo le tante trasmissioni radiofoniche e televisivi nelle quali io e Maurizio ci siamo trovati in questi anni. Ricordo una tra tutte, il Consiglio comunale all'epoca durava fino a mezzanotte, e tra le otto e le dieci facevamo un mezzo 'fughino' per andare a una trasmissione dove ci chiamavano il Rosso e il Nero. Io, poi, l'ho trasformato in il Rosso e il Blu i colori ai quali Maurizio era molto legato. Con questo voglio dire che anche con l'assessore Rizzo Nervo stamattina, volevamo organizzare un Memorial in suo onore, credendo che l'avrebbe molto apprezzato.
Credo che questa sua generosità, questo darsi alla sua città, ai suoi amici, al suo popolo, indipendente dalla maglia, dal colore, dall'appartenenza politica o religiosa, penso ci debba dare la forza, di fare tutti i giorni, tutti insieme, qualcosa di bello e importante per la nostra città. Sono certo che di questo Cevenini sarebbe fiero".
"Questi giorni di grande dolore e costernazione, volevo scrivere qualcosa, ma non ci sono riuscito, perché non ero psicologicamente in grado di pronunciare alcuna parola. Però la circostanza, l'affetto, la stima per Cevenini sicuramente mi daranno coraggio in questi tre minuti. io non voglio essere ripetitivo o cadere nella retorica, ma credo semplicemente che da tutte le parole che si sono ascoltate in questi giorni, si possa dire con estrema chiarezza, senza dubbio alcuno, che Maurizio Cevenini interpretava quello che dovrebbe essere un politico esemplare. Un vero, universalmente riconosciuto, con tante doti umane che lo hanno reso depositario di quella sovranità popolare diffusa. Non ha potuto coronare il sogno della sua vita, come è stato detto tante volte. Dico semplicemente che il suo insegnamento secondo me è quello di uscire dagli schemi, per interpretare nel senso più autentico i segni di un politico, di un rappresentante della sovranità popolare del terzo millennio. Dovremmo prendere esempio tutti dal comportamento, dalla vivacità, e dalle qualità di Maurizio Cevenini. Io penso che rimarrà sempre vivente nella nostra memoria, per me è un filo lungo 17 anni, fin dall'inizio della mia attività politica in Consiglio comunale. Alcuni commentatori sportivi mi hanno fatto notare che rimango l'unico tra i fondatori della squadra di calcio del Consiglio comunale in carica. Il calcio, lo spogliatoio accomunano molto e si sente la solidarietà, l'affetto e la stima reciproca. Ricordo le tante trasmissioni radiofoniche e televisivi nelle quali io e Maurizio ci siamo trovati in questi anni. Ricordo una tra tutte, il Consiglio comunale all'epoca durava fino a mezzanotte, e tra le otto e le dieci facevamo un mezzo 'fughino' per andare a una trasmissione dove ci chiamavano il Rosso e il Nero. Io, poi, l'ho trasformato in il Rosso e il Blu i colori ai quali Maurizio era molto legato. Con questo voglio dire che anche con l'assessore Rizzo Nervo stamattina, volevamo organizzare un Memorial in suo onore, credendo che l'avrebbe molto apprezzato.
Credo che questa sua generosità, questo darsi alla sua città, ai suoi amici, al suo popolo, indipendente dalla maglia, dal colore, dall'appartenenza politica o religiosa, penso ci debba dare la forza, di fare tutti i giorni, tutti insieme, qualcosa di bello e importante per la nostra città. Sono certo che di questo Cevenini sarebbe fiero".