Comunicati stampa

Comunicati stampa

IL CONSIGLIO COMUNALE RICORDA MAURIZIO CEVENINI, L'INTERVENTO DEL CONSIGLIERE DANIELE CARELLA (PDL)


Di seguito l'intervento del consigliere Daniele Carella (Pdl) in ricordo di Maurizio Cevenini:

"Non so cosa dirò di preciso, dirò che ci sono persone che diventano punto di riferimento e aiutano ad accrescere il percorso di formazione che è...

Data:

:

Di seguito l'intervento del consigliere Daniele Carella (Pdl) in ricordo di Maurizio Cevenini:

"Non so cosa dirò di preciso, dirò che ci sono persone che diventano punto di riferimento e aiutano ad accrescere il percorso di formazione che è la vita. Maurizio per me questo ha rappresentato: ha rappresentato un amico vero, ed io no so quanto sono stato capace di fargli sentire quanto mi sentivo suo amico, evidentemente, visto quello che è successo, non sono stato cosi' bravo. So che pero' lui per me era un vero amico, mi ha aiutato tutte le volte che ho chiesto, mi ha aiutato a crescere ed è diventato un punto di riferimento importante che adesso non ho più. Amo definirmi "diversamente giovane", in realtà sono anche un po' anzianotto eppure per me lui era un punto di riferimento importante in una strada iniziata 13 anni fa, una persona assolutamente fuori dagli schemi capace di insegnarti senza volerti insegnare, capace di guidarti senza volere guidare. Quello che io ho deciso era diventato il mio capitano, io che non ho neanche fatto il militare ho messo su un capitano: ed era lui, il mio capitano ed è stato sempre li' tutte le volte che ho avuto bisogno, adesso si che sarò più solo senza questo punto di riferimento. Faceva cose senza il bisogno di chiederglielo e insegnava, e dava, sopratutto dava, dava amore a tutti. A Bologna, se qualcuno si volesse distinguere, dovrebbe affermare di non conoscere Maurizio Cevenini, di non esserne amico, magari nemico, quello sarebbe un distintivo. Non ho trovato e non si trova una persona capace di parlare male di Maurizio Cevenini. Questo lo rende unico nella nostra città e lo ha reso unico nella mia vita. E allora ho chiesto di prendere la parola semplicemente per dirgli un "ciao" che pero' suona come un "arrivederci" perché un punto di riferimento - caro capitano - mi rimane ed è la tua splendida famiglia, a partire da Gabriele, a partire da Dino e da quella famiglia che era diventata la squadra di calcio, perché li' sono nate vere amicizie, senza enfasi, demagogia, ma amicizie nate sul campo e sulle esperienze fatte assieme, qualcosa che nessuno mi toglierà mai. Grazie capitano! Ciao!"

Altre informazioni

Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:14
Back to top