CONSIGLIO COMUNALE, L'INTERVENTO DI INIZIO SEDUTA DEL CONSIGLIERE STEFANO ALROVANDI (BO2016) SUI VIGILI URBANI
Si trasmette il testo dell'intervento di inizio seduta del consigliere Stefano Aldrovandi (Bo2016) sulla Polizia Municipale.
"Un paio di settimane fa, ero intervenuto in questo Consiglio Comunale portando la protesta dei Vigili Urbani circa l...
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Si trasmette il testo dell'intervento di inizio seduta del consigliere Stefano Aldrovandi (Bo2016) sulla Polizia Municipale.
"Un paio di settimane fa, ero intervenuto in questo Consiglio Comunale portando la protesta dei Vigili Urbani circa la scarsa attenzione portata alle loro esigenze e la scarsa organizzazione attuale, accompagnata da una opaca visione strategica su nuovi meccanismi organizzativi. Avevo inoltre portato un suggerimento al Sindaco, che facesse sentire la sua presenza, incontrando personalmente almeno un buon numero di addetti. Ora devo intervenire, a fronte di una nuova protesta sindacale. Il fatto. La settimana scorsa due Vigili sono intervenuti per bloccate uno spacciatore, ne è nata una colluttazione nella quale due vigili sono rimasti feriti.
Il sindacato lamentava due cose. La prima che i Vigili non hanno sufficienti mezzi di protezione personale la seconda che le persone ferite non hanno ricevuto nessuna manifestazione di solidarietà da chicchessia. Porgo al Consiglio due semplici considerazioni. La prima: come pretendiamo che Bologna sia una città sicura se non mostriamo solidarietà a chi riceve danni personali nell'esercizio delle sua funzioni (tralascio che invece a volte molte voci danno solidarietà a chi fa casino)?
Mi auguro che la nostra Presidenza, a nome dell'intero Consiglio, metta rimedio a ciò, con una palese manifestazione di solidarietà. La seconda: ho chiesto da tempo una audizione al Sindaco sulla riorganizzazione del Corpo dei Vigili Urbani, in quanto non solo lui ha tenuto per se le deleghe alla sicurezza, ma si era impegnato a relazionare almeno in commissione trimestralmente sul tema. Caro Sindaco, credo che sia il momento di muoversi, con una azione chiara e precisa che dimostri da che parte sta la Città, sia manifesta la
disponibilità dell'amministrazione a parlare con chi sta in strada tutti i giorni: ne ascolti i problemi, dia corso alle loro richiesta e si confronti su ciò con il nostro Consiglio Comunale. Approfitto per una ultima annotazione. La settimana scorsa la Presidente mi ha gentilmente rimbrottato per alcune mie affermazioni circa lo scarso ruolo che questo Consiglio ha. Premetto che se ciò fosse nelle mie intenzioni, lascerei immediatamente questo scranno. Continuo nonostante tutto a confidare nell'importanza del nostro lavoro anche se nei metodi e voglia di acquisire competenze ogni giorno mi assalgono dei dubbi. Ieri ad esempio ho letto che il nostro Cardinale ha visitato il termovalorizzatore del Frullo, dopo avere visitato nelle settimane precedenti l'impianto di potabilizzazione del Setta. Possibile che una cosa del genere interessi a chi si occupa delle nostre anime e non interessi al Consiglio che si dovrebbe occupare dei nostri
corpi?"
"Un paio di settimane fa, ero intervenuto in questo Consiglio Comunale portando la protesta dei Vigili Urbani circa la scarsa attenzione portata alle loro esigenze e la scarsa organizzazione attuale, accompagnata da una opaca visione strategica su nuovi meccanismi organizzativi. Avevo inoltre portato un suggerimento al Sindaco, che facesse sentire la sua presenza, incontrando personalmente almeno un buon numero di addetti. Ora devo intervenire, a fronte di una nuova protesta sindacale. Il fatto. La settimana scorsa due Vigili sono intervenuti per bloccate uno spacciatore, ne è nata una colluttazione nella quale due vigili sono rimasti feriti.
Il sindacato lamentava due cose. La prima che i Vigili non hanno sufficienti mezzi di protezione personale la seconda che le persone ferite non hanno ricevuto nessuna manifestazione di solidarietà da chicchessia. Porgo al Consiglio due semplici considerazioni. La prima: come pretendiamo che Bologna sia una città sicura se non mostriamo solidarietà a chi riceve danni personali nell'esercizio delle sua funzioni (tralascio che invece a volte molte voci danno solidarietà a chi fa casino)?
Mi auguro che la nostra Presidenza, a nome dell'intero Consiglio, metta rimedio a ciò, con una palese manifestazione di solidarietà. La seconda: ho chiesto da tempo una audizione al Sindaco sulla riorganizzazione del Corpo dei Vigili Urbani, in quanto non solo lui ha tenuto per se le deleghe alla sicurezza, ma si era impegnato a relazionare almeno in commissione trimestralmente sul tema. Caro Sindaco, credo che sia il momento di muoversi, con una azione chiara e precisa che dimostri da che parte sta la Città, sia manifesta la
disponibilità dell'amministrazione a parlare con chi sta in strada tutti i giorni: ne ascolti i problemi, dia corso alle loro richiesta e si confronti su ciò con il nostro Consiglio Comunale. Approfitto per una ultima annotazione. La settimana scorsa la Presidente mi ha gentilmente rimbrottato per alcune mie affermazioni circa lo scarso ruolo che questo Consiglio ha. Premetto che se ciò fosse nelle mie intenzioni, lascerei immediatamente questo scranno. Continuo nonostante tutto a confidare nell'importanza del nostro lavoro anche se nei metodi e voglia di acquisire competenze ogni giorno mi assalgono dei dubbi. Ieri ad esempio ho letto che il nostro Cardinale ha visitato il termovalorizzatore del Frullo, dopo avere visitato nelle settimane precedenti l'impianto di potabilizzazione del Setta. Possibile che una cosa del genere interessi a chi si occupa delle nostre anime e non interessi al Consiglio che si dovrebbe occupare dei nostri
corpi?"