CONSIGLIO COMUNALE, INTERVENTO D'INIZIO SEDUTA DELLA CONSIGLIERA MIRKA COCCONCELLI SUI TAGLI ALLA SANITA'
Di seguito, il testo dell'intervento d'inizio seduta della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega nord) sui tagli del Governo alla sanità.
"Tagliare è la parola d'ordine del Governo Monti che,pur di far quadrare i conti ridurrà i PL negli os...
Data:
:
Di seguito, il testo dell'intervento d'inizio seduta della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega nord) sui tagli del Governo alla sanità.
"Tagliare è la parola d'ordine del Governo Monti che,pur di far quadrare i conti ridurrà i PL negli ospedali italiani di circa 26.000 unità, entro il 31/12/2012,di cui 300 solo all'Asl di Bologna.
Nel prossimo triennio 2013-2015 ci sarà una riorganizzazione epocale della rete ospedaliera nazionale con la chiusura di circa un migliaio di reparti e,quindi,anche taglio del personale,che solo all’ASL di Bo potrebbe essere di circa 500 persone , tra personale sanitario e tecnico-amministrativo,con 1 milione di ore di lavoro non pagate al personale medico !
A questo si aggiunga la chiusura dei reparti che non osserveranno un minimo standard di interventi. Per fare un esempio,nel caso del by pass coronarico il limite è fissato a 150 int.all'anno,pertanto verranno chiusi tutti i centri al di sotto di questa soglia;bene in Lombardia su 22 reparti ,solo 10 hanno questo requisito standard ed a Roma sono a rischio 7 reparti su 8 e questo significherà giocoforza un allungamento delle liste d'attesa e ricorso alle strutture private pure. Questo non è un taglio agli sprechi,ma è un taglio ai servizi,attuato attraverso una chiusura dei reparti, con un allungamento delle liste di attesa, per cui la sanità diventerà ingestibile. Pertanto si creeranno due sanità:una per i ricchi e l'altra per i poveri, alla faccia del sistema sanitario equo,universalistico e di qualità.
Tra le Regioni più colpite ci saranno il Molise,Lombardia,la provincia autonoma di Trento e l'Emilia Romagna, con 2.007 Pl in meno, rispetto al primo genn.2012.
Monti all'inizio del suo mandato parlava di rigore,equità e crescita,per ora con la revisione della spesa io vedo solo ed esclusivamente rigore e tagli al Welfare e nulla si sa ancora sulla cifra che effettivamente lo Stato risparmierà in seguito a questi tagli.
Il Presidente Napolitano ha affermato che bisogna salvaguardare il SSN,ma io gli chiedo come si faremo a salvaguardare il servizio pubblico con 26.000 PL in meno, con una riduzione di trasferimenti statali alle regioni che dal 2012 al 2015 ammonterà a 9.4 Mld di euro e,con I'ultima legge di stabilità che prevede ulteriori tagli di 600 Mln per il 2013 e 1 Mld per il 2014?
Il debito pubblico non si abbatte solo tagliando sulla sanità, ma per risparmiare è necessario ripensare a tutta l’organizzazione della PA, non si possono più tollerare ruberie, sprechi,o truffe.
Io ribadisco che si potrebbero risparmiare 17 MLD con l’introduzione dei costi standard in Sanità e nella PA in generale. E’ intollerabile che un antibiotico come la Levofloxacina costi 80 cent.in Emilia e 3,22 in Campania,cioè un 302,5% in più.
Altri 7 MLD si potrebbero risparmiare con la cura dimagrante dei membri dei CDA delle partecipate ed il tetto agli stipendi ed alle pensioni d’oro dei manager pubblici, con un taglio agli enti inutili, come quello della coesione sociale o dell’alleanza degli ospedali nel mondo.
Il colonnello dei carabinieri Bartoletti, chiamato a fare il commissario straordinario della ASL di Salerno (9 mila dip., 14 ospedali e 13 distretti) ha risparmiato agendo sui costi sanitari. La Asl fino a 8 mesi fa perdeva 740 mila euro,oggi è in equilibrio operativo,con 1,6 MLD di fatturato ed ha aumentato i servizi ai cittadini,con visite mediche eseguite anche nei fine settimana. Il colonnello ha ottimizzato i turni, ha tagliato lo stipendio ai dirigenti che sbagliavano e li ha responsabilizzati riguardo alle spese ospedaliere inutili,ad esempio la luce dei reparti accesa inutilmente,riduzione delle spese telefoniche o spese legate a macchinari costosissimi e mai utilizzati.
Tutti i Presidenti di Regione sono insofferenti verso questi provvedimenti calati dall'alto e lo stesso Errani ha affermato :” Non ci puo' essere un Governo che ti dice 'si deve fare cosi'' e passa il cerino a chi deve gestire la sanita', cioè demanda alle Regioni il dictat impopolare di tagliare. Il Ministro Balduzzi fa un'invasione di campo delle prerogative locali,senza aver prima consultato le regioni stesse. Invece sarebbe necessario rifinanziare la sanita', perché altrimenti non è possibile gestire il Patto per la Salute e andranno in default tutte le Regioni italiane.
Perchè sono ancora bloccati i 106 MLD del riparto del fondo sanitario e dal governo non è ancora stato detto di quanti MLD le Regioni potranno usufruire? Se non vengono sbloccati i fondi,le Regioni non possono programmare le spese.
In questi 2 anni si sta assistendo allo smantellamento dello stato sociale e del modello di benessere delle società occidentali che si ripercuoterà sia sui cittadini meno abbienti ma anche sulla classe media che si troverà a fare i conti con un taglio di prestazioni a cui prima aveva diritto.
Qualcuno spieghi a Monti ed al ministro Balduzzi che la sanità non è solo un costo,ma può essere un investimento e non deve essere governata esclusivamente dal Ministero dell'Economia".
"Tagliare è la parola d'ordine del Governo Monti che,pur di far quadrare i conti ridurrà i PL negli ospedali italiani di circa 26.000 unità, entro il 31/12/2012,di cui 300 solo all'Asl di Bologna.
Nel prossimo triennio 2013-2015 ci sarà una riorganizzazione epocale della rete ospedaliera nazionale con la chiusura di circa un migliaio di reparti e,quindi,anche taglio del personale,che solo all’ASL di Bo potrebbe essere di circa 500 persone , tra personale sanitario e tecnico-amministrativo,con 1 milione di ore di lavoro non pagate al personale medico !
A questo si aggiunga la chiusura dei reparti che non osserveranno un minimo standard di interventi. Per fare un esempio,nel caso del by pass coronarico il limite è fissato a 150 int.all'anno,pertanto verranno chiusi tutti i centri al di sotto di questa soglia;bene in Lombardia su 22 reparti ,solo 10 hanno questo requisito standard ed a Roma sono a rischio 7 reparti su 8 e questo significherà giocoforza un allungamento delle liste d'attesa e ricorso alle strutture private pure. Questo non è un taglio agli sprechi,ma è un taglio ai servizi,attuato attraverso una chiusura dei reparti, con un allungamento delle liste di attesa, per cui la sanità diventerà ingestibile. Pertanto si creeranno due sanità:una per i ricchi e l'altra per i poveri, alla faccia del sistema sanitario equo,universalistico e di qualità.
Tra le Regioni più colpite ci saranno il Molise,Lombardia,la provincia autonoma di Trento e l'Emilia Romagna, con 2.007 Pl in meno, rispetto al primo genn.2012.
Monti all'inizio del suo mandato parlava di rigore,equità e crescita,per ora con la revisione della spesa io vedo solo ed esclusivamente rigore e tagli al Welfare e nulla si sa ancora sulla cifra che effettivamente lo Stato risparmierà in seguito a questi tagli.
Il Presidente Napolitano ha affermato che bisogna salvaguardare il SSN,ma io gli chiedo come si faremo a salvaguardare il servizio pubblico con 26.000 PL in meno, con una riduzione di trasferimenti statali alle regioni che dal 2012 al 2015 ammonterà a 9.4 Mld di euro e,con I'ultima legge di stabilità che prevede ulteriori tagli di 600 Mln per il 2013 e 1 Mld per il 2014?
Il debito pubblico non si abbatte solo tagliando sulla sanità, ma per risparmiare è necessario ripensare a tutta l’organizzazione della PA, non si possono più tollerare ruberie, sprechi,o truffe.
Io ribadisco che si potrebbero risparmiare 17 MLD con l’introduzione dei costi standard in Sanità e nella PA in generale. E’ intollerabile che un antibiotico come la Levofloxacina costi 80 cent.in Emilia e 3,22 in Campania,cioè un 302,5% in più.
Altri 7 MLD si potrebbero risparmiare con la cura dimagrante dei membri dei CDA delle partecipate ed il tetto agli stipendi ed alle pensioni d’oro dei manager pubblici, con un taglio agli enti inutili, come quello della coesione sociale o dell’alleanza degli ospedali nel mondo.
Il colonnello dei carabinieri Bartoletti, chiamato a fare il commissario straordinario della ASL di Salerno (9 mila dip., 14 ospedali e 13 distretti) ha risparmiato agendo sui costi sanitari. La Asl fino a 8 mesi fa perdeva 740 mila euro,oggi è in equilibrio operativo,con 1,6 MLD di fatturato ed ha aumentato i servizi ai cittadini,con visite mediche eseguite anche nei fine settimana. Il colonnello ha ottimizzato i turni, ha tagliato lo stipendio ai dirigenti che sbagliavano e li ha responsabilizzati riguardo alle spese ospedaliere inutili,ad esempio la luce dei reparti accesa inutilmente,riduzione delle spese telefoniche o spese legate a macchinari costosissimi e mai utilizzati.
Tutti i Presidenti di Regione sono insofferenti verso questi provvedimenti calati dall'alto e lo stesso Errani ha affermato :” Non ci puo' essere un Governo che ti dice 'si deve fare cosi'' e passa il cerino a chi deve gestire la sanita', cioè demanda alle Regioni il dictat impopolare di tagliare. Il Ministro Balduzzi fa un'invasione di campo delle prerogative locali,senza aver prima consultato le regioni stesse. Invece sarebbe necessario rifinanziare la sanita', perché altrimenti non è possibile gestire il Patto per la Salute e andranno in default tutte le Regioni italiane.
Perchè sono ancora bloccati i 106 MLD del riparto del fondo sanitario e dal governo non è ancora stato detto di quanti MLD le Regioni potranno usufruire? Se non vengono sbloccati i fondi,le Regioni non possono programmare le spese.
In questi 2 anni si sta assistendo allo smantellamento dello stato sociale e del modello di benessere delle società occidentali che si ripercuoterà sia sui cittadini meno abbienti ma anche sulla classe media che si troverà a fare i conti con un taglio di prestazioni a cui prima aveva diritto.
Qualcuno spieghi a Monti ed al ministro Balduzzi che la sanità non è solo un costo,ma può essere un investimento e non deve essere governata esclusivamente dal Ministero dell'Economia".