CONSIGLIO COMUNALE, INTERVENTO DI INIZIO SEDUTA DELLA PRESIDENTE SIMONA LEMBI SULLA VICINANZA ALLA COMUNITA' CINESE DOPO I FATTI DI ROMA
Si trasmette il testo dell'intervento di inizio seduta nel Consiglio comunale odierno, della Presidente Simona Lembi, sulla mail ricevuta dal Segretario dell’Associazione cinese dell’Emilia-Romagna Hu Guiping a seguito della lettera inv...
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Si trasmette il testo dell'intervento di inizio seduta nel Consiglio comunale odierno, della Presidente Simona Lembi, sulla mail ricevuta dal Segretario dell’Associazione cinese dell’Emilia-Romagna Hu Guiping a seguito della lettera inviata da Lembi dopo i tragici fatti di Roma.
"Gentile Presidente Lembi,
La ringrazio a nome della comunità cinese di Bologna che ha apprezzato la Sua lettera di solidarietà in seguito all’orrendo omicidio di nostri connazionali inermi a Roma. La Sua lettera ci è di sostegno morale in questo momento di dolore e indignazione. Allo stesso tempo vogliamo esprimere la nostra condanna agli autori di violenza e confidiamo nelle autorità giudiziarie che sia fatta presto luce sull’accaduto. Teniamo a ribadire comunque la nostra posizione che quanto accaduto sia un episodio isolato di cui rispondono esclusivamente i singoli individui criminali. La nostra comunità vive e lavora in Italia ormai da tre generazioni. Siamo legati a questa terra come una parte integrante della società. La sicurezza sociale è di importanza fondamentale per il vivere quotidiano non solo per noi. Chiediamo quindi che i gruppi politici insieme alle forze sociali possano lavorare insieme al fine di costruire un clima di convivenza pacifica. Non abbassiamo la guardia di fronte a certi germi razzisti per cui vengano presi di mira gli immigrati deboli come capri espiatori nei momenti di difficoltà economiche come questa.
Ringraziamo ancora per la sensibilità e l’apertura dell’amministrazione comunale di Bologna verso i cittadini bolognesi di varie provenienze. A ciò rispondiamo con il nostro impegno a rispettare le regole, il senso civico e la volontà di costruire una vita felice e dignitosa per noi e per i nostri figli.
Hu Guiping
Segretario dell’Associazione cinese dell’Emilia Romagna".
Di seguito la lettera inviata dalla Presidente Simona Lembi, sabato scorso, al Segretario dell’Associazione cinese dell’Emilia Romagna:
"A nome del Consiglio comunale, voglio essere vicina alla Comunità cinese di Bologna in questo grave momento. Gli orrendi fatti di Roma, con la violenza omicida che ancora una volta ha colpito i più deboli e indifesi, non hanno ferito e oltraggiato solo i tanti cinesi che da più o meno tempo vivono e lavorano nel nostro Paese, ma hanno sconvolto tutti gli italiani e tutte le persone per bene, senza distinzione di etnia, di nazionalità e di religione. Quando la violenza turba la coesione sociale delle nostre comunità, quando le nostre città diventano teatro di efferati fatti di violenza, è ogni italiano a sentirsi più insicuro, ed è il nostro Paese tutto a soffrirne. Come rappresentante del Consiglio comunale, voglio ribadire ancora una volta che Bologna è una città solidale, le cui porte sono aperte a tutti e a tutto, tranne che alla violenza e alla discriminazione. E, come ha ben ricordato il Presidente Monti, tutti dobbiamo lavorare per impedire che le difficoltà economiche del momento storico che stiamo vivendo facciano rivivere antiche diffidenze tra i popoli. Questo è il momento del dolore, della tensione morale e della solidarietà. Sentimenti che, però, non dobbiamo dimenticare una volta passati i clamori della cronaca, ma che ci devono alimentare nella quotidiana pratica di costruzione della democrazia basata sul rispetto reciproco.
Cordialmente,
Simona Lembi
Presidente del Consiglio comunale di Bologna".
"Gentile Presidente Lembi,
La ringrazio a nome della comunità cinese di Bologna che ha apprezzato la Sua lettera di solidarietà in seguito all’orrendo omicidio di nostri connazionali inermi a Roma. La Sua lettera ci è di sostegno morale in questo momento di dolore e indignazione. Allo stesso tempo vogliamo esprimere la nostra condanna agli autori di violenza e confidiamo nelle autorità giudiziarie che sia fatta presto luce sull’accaduto. Teniamo a ribadire comunque la nostra posizione che quanto accaduto sia un episodio isolato di cui rispondono esclusivamente i singoli individui criminali. La nostra comunità vive e lavora in Italia ormai da tre generazioni. Siamo legati a questa terra come una parte integrante della società. La sicurezza sociale è di importanza fondamentale per il vivere quotidiano non solo per noi. Chiediamo quindi che i gruppi politici insieme alle forze sociali possano lavorare insieme al fine di costruire un clima di convivenza pacifica. Non abbassiamo la guardia di fronte a certi germi razzisti per cui vengano presi di mira gli immigrati deboli come capri espiatori nei momenti di difficoltà economiche come questa.
Ringraziamo ancora per la sensibilità e l’apertura dell’amministrazione comunale di Bologna verso i cittadini bolognesi di varie provenienze. A ciò rispondiamo con il nostro impegno a rispettare le regole, il senso civico e la volontà di costruire una vita felice e dignitosa per noi e per i nostri figli.
Hu Guiping
Segretario dell’Associazione cinese dell’Emilia Romagna".
Di seguito la lettera inviata dalla Presidente Simona Lembi, sabato scorso, al Segretario dell’Associazione cinese dell’Emilia Romagna:
"A nome del Consiglio comunale, voglio essere vicina alla Comunità cinese di Bologna in questo grave momento. Gli orrendi fatti di Roma, con la violenza omicida che ancora una volta ha colpito i più deboli e indifesi, non hanno ferito e oltraggiato solo i tanti cinesi che da più o meno tempo vivono e lavorano nel nostro Paese, ma hanno sconvolto tutti gli italiani e tutte le persone per bene, senza distinzione di etnia, di nazionalità e di religione. Quando la violenza turba la coesione sociale delle nostre comunità, quando le nostre città diventano teatro di efferati fatti di violenza, è ogni italiano a sentirsi più insicuro, ed è il nostro Paese tutto a soffrirne. Come rappresentante del Consiglio comunale, voglio ribadire ancora una volta che Bologna è una città solidale, le cui porte sono aperte a tutti e a tutto, tranne che alla violenza e alla discriminazione. E, come ha ben ricordato il Presidente Monti, tutti dobbiamo lavorare per impedire che le difficoltà economiche del momento storico che stiamo vivendo facciano rivivere antiche diffidenze tra i popoli. Questo è il momento del dolore, della tensione morale e della solidarietà. Sentimenti che, però, non dobbiamo dimenticare una volta passati i clamori della cronaca, ma che ci devono alimentare nella quotidiana pratica di costruzione della democrazia basata sul rispetto reciproco.
Cordialmente,
Simona Lembi
Presidente del Consiglio comunale di Bologna".