Comunicati stampa

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CONSIGLIO COMUNALE, INTERVENTO DI INIZIO SEDUTA DELLA CONSIGLIERA MIRKA COCCONCELLI (LEGA NORD) SULLA CITTADINANZA ONORARIA AL MINISTRO CANCELLIERI


Si trasmette il testo integrale dell'intervento di inizio seduta della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega Nord) sul conferimento della cittadinanza onoraria al ministro Cancellieri:

"La dott.ssa Cancellieri ex commissario straordinario della ...

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Si trasmette il testo integrale dell'intervento di inizio seduta della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega Nord) sul conferimento della cittadinanza onoraria al ministro Cancellieri:

"La dott.ssa Cancellieri ex commissario straordinario della nostra città ha lavorato ottimamente,  ottenendo una vasta popolarità trasversale, in un periodo alquanto controverso per la politica cittadina, reduce dalle amministrazioni  fallimentari di  Delbono "il breve" e Cofferati “lo sceriffo”.
Nessuno discute l’operato della Cancellieri, donna dal  carattere pragmatico e rassicurante, classico pugno di ferro in guanto di velluto, esempio di buona amministrazione cittadina, in una città oramai rassegnata. Persona che ha governato rispettando tutte le forze politiche e che ha saputo gestire egregiamente una fase difficile di transizione, ma era stata inviata in città proprio per questo motivo, quindi la lady ha portato a termine  il suo compito come da protocollo, senza aver fatto nulla di assolutamente eccezionale. Noi leghisti non siamo contrari aprioristicamente, né ostacoleremo la candidatura Cancellieri, infatti siamo stati i primi, con Bernardini in testa, ad averle fatto le congratulazioni quando fu nominata commissario straordinario a Parma, ma attualmente il suo ruolo non è super partes, è un ruolo governativo, che è sì istituzionale, ma è anche, e soprattutto, un ruolo  fortemente connotato politicamente. Ora, a mio modesto avviso, correrle dietro, tirarla per la giacchetta al fine di conferirle la cittadinanza onoraria, non solo mi sembra  un atto strumentale e inopportuno, ma reputo che  non sia un  problema di prioritaria e vitale importanza per la sopravvivenza della città, soprattutto alla luce del fatto che ciò crea numerose tensioni e divisioni all’interno degli schieramenti cittadini. Oltretutto mi sfuggono i motivi espliciti della motivazione dell’onorificenza e non mi risulta che sia mai stata conferita la cittadinanza ad un ministro della Repubblica in carica. La lady Cancellieri di oggi non è quella di ieri, è un Ministro di un governo che, piaccia o meno, non rappresenta tutti politicamente, inoltre lei stessa da persona raziocinante quale è, in una recente intervista ha  affermato :”Sarebbe stato un grande onore, ma ne faccio a meno, mica l’ho chiesta io”, senza tante perifrasi, come è nel suo stile schietto, da tipica "arzdoura", termine bolognese che identifica la reggitrice colei che comanda, che dirige, che ha i cordoni della borsa. Trovo assolutamente improduttivo perdere ore in sterili discussioni, in consiglio comunale o in una commissione preposta, valutando che oggi in consiglio non vi sono delibere di giunta, ma solo odg proposti da noi consiglieri, quindi manca l’ordinaria amministrazione, l’azione amministrativa vera e propria, che la città attende invano ormai da mesi, quelle scelte di rilancio della nostra Bologna che languono o, ingiustificatamente, tardano ad arrivare. A questo non si sopperisce con argomenti che, seppur nobili, non sono di prioritaria importanza per la città e per i bolognesi stessi. Come ben sappiamo e lo affermo provocatoriamente,attualmente Bologna è un’isola felice dove non esiste crisi economico-finanziaria, delinquenza, disoccupazione, inquinamento, la mobilità urbana è un problema superato, l’immigrazione clandestina è solo un lontano ricordo e tutti noi viviamo felici e contenti e, quindi, avendo risolto tutti i problemi che ci attanagliano quotidianamente possiamo anche occuparci di questo grande quesito:cittadinanza sì o cittadinanza no! A mio avviso, in politica,come in chirurgia  esistono delle priorità e …se io chirurgo ho un paziente con un arto in gangrena devo amputare l’arto e non devo perdermi a pensare al foruncolo che ho  sulla guancia;in altre parole i problemi concreti sono ben altri,quali ad esempio far quadrare i magri bilanci comunali e delle famiglie bolognesi,senza azzerare i servizi e,possibilmente senza aumentare le tasse, e, per esempio, sottoscrivendo un patto per migliorare la sicurezza cittadina! Concludo  affermando, decidiamo ma decidiamo velocemente e la Lega se ci sarà l’unanimità di tutti noi consiglieri,certamente non si opporrà,ma poi si passi alle questioni prioritarie per la vita dei cittadini bolognesi che non sono ancora nell’agenda della giunta !! Sic  transit gloria mundi"

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Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:15
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