Il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità l'ordine del giorno di adesione alla campagna “Io mi chiamo Giovanni Tizian”, contro la criminalità organizzata, presentato dal consigliere Francesco Critelli (Pd).Di seguito il testo dell'ordine del giorno: "Il Consiglio comunale di Bologna
Considerato chel'infiltrazione mafiosa nelle regioni settentrionali del nostro Paese è ormai un fenomeno consolidato e in ulteriore espansione, come certificato dalle relazioni annuali della DIA disponibili sul sito del Ministero dell’Interno;Preso atto Delle condivisibili parole del Procuratore capo di Bologna, dott. Roberto Alfonso, che ha affermato “Trovo maggiore difficoltà a fare indagini antimafia in Emilia-Romagna che a Palermo, Napoli o Reggio Calabria. Qui è più difficile distinguere il buono dal cattivo, perché qui si intrecciano”;Valutate positivamente le iniziative intraprese dalle Istituzioni locali, nella consapevolezza che si tratta dei primi passi di un cammino necessariamente lungo e consapevole;appreso delle minacce rivolte a Giovanni Tizian, giovane giornalista precario autore di un libro in cui svela i retroscena della commistione tra criminalità organizzata, Istituzione e mondo produttivo nelle regioni del Nord;esprime solidarietà, vicinanza e sostegno a Giovanni, respingendo con sdegno e determinazione le minacce a lui rivolte;assume la lotta all'infiltrazione di tutte le organizzazioni mafiose come priorità della propria azione amministrativa;aderisce alla campagna “Io mi chiamo Giovanni Tizian”, per testimoniare il proprio impegno contro tutte le forme di criminalità organizzata."