QUESTION TIME: RICHIESTA DI CHIARIMENTI SULLA SICUREZZA NELLE AREE PROSPICENTI CIMITERI E OSPEDALI
"Il sistema di videosorveglianza del Comune di Bologna non dispone, attualmente, di telecamere posizionate in corrispondenza delle aree di parcheggio prospicienti ai cimiteri o prossime ai principali ospedali cittadini. Tali aree sono comunque ...
Data:
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"Il sistema di videosorveglianza del Comune di Bologna non dispone, attualmente, di telecamere posizionate in corrispondenza delle aree di parcheggio prospicienti ai cimiteri o prossime ai principali ospedali cittadini. Tali aree sono comunque soggette a controlli, pressoché quotidiani, da parte dei Reparti Territoriali della Polizia Municipale competenti per zona i Nuclei Territoriali Borgo Panigale e Reno provvedono alle necessarie verifiche presso i parcheggi dei cimiteri cittadini, allo scopo di contrastare l’esercizio dell’attività di parcheggiatori abusivi ed altri comportamenti illeciti correlati. Nelle aree antistanti l’Ospedale Maggiore, l’azione di contrasto al fenomeno dell’esercizio abusivo dell’attività di parcheggiatore, dell’accattonaggio ed altre consimili attività arrecanti disturbo e molestia alle persone, viene svolta principalmente da personale appartenente al Nucleo Porto, territorialmente competente, che effettua una costante attività di controllo della zona, impiegando anche agenti in abiti civili. E’ inoltre presente in Largo Nigrisoli, due giorni alla settimana, una stazione mobile del Corpo".
Questa, in sintesi, la risposta che il sindaco Virginio Merola ha dato alla domanda di attualità presentata dal consigliere Michele Facci nel corso del Question time di oggi.
Domanda del consigliere Michele Facci (PdL):
In relazione alla lettera di un cittadino bolognese (Carlino Bologna 6.10.2011, pag. 16), relativa a furti nelle aree di parcheggio del cimitero di Borgo Panigale, il Consigliere comunale PDL Michele Faccichiede al Sindaco
- Se non ritenga di dovere dotare le aree di parcheggio prospicienti ai cimiteri, così come quelle a ridosso degli ospedali e luoghi pubblici di cura, di dispositivi di controllo a distanza, come le telecamere, da collegare alle forze di Polizia, per garantire la sicurezza degli utenti;
- Chiede altresì quante siano le telecamere installate dall’Amministrazione comunale in città, in quali punti essi siano dislocate, se siano tutte effettivamente funzionanti, e quali siano i soggetti deputati al controllo.
Risposta del sindaco Virginio Merola letta in Aula dall'assessore Riccardo Malagoli:
"Il sistema di videosorveglianza di cui si è dotato il Comune di Bologna non dispone, attualmente, di telecamere posizionate in corrispondenza delle aree di parcheggio prospicienti ai cimiteri o prossime ai principali ospedali cittadini. Tali aree sono comunque soggette a controlli, pressoché quotidiani, da parte dei Reparti Territoriali della Polizia municipale competenti per zona; i Nuclei Territoriali Borgo Panigale e Reno provvedono alle necessarie verifiche presso i parcheggi dei cimiteri cittadini, allo scopo di contrastare l’esercizio dell’attività di parcheggiatori abusivi ed altri comportamenti illeciti correlati.
Nelle aree antistanti l’Ospedale Maggiore, l’azione di contrasto al fenomeno dell’esercizio abusivo dell’attività di parcheggiatore, dell’accattonaggio ed altre consimili attività arrecanti disturbo e molestia alle persone, viene svolta principalmente da personale appartenente al Nucleo Porto, territorialmente competente, che effettua una costante attività di controllo della zona, impiegando anche agenti in abiti civili. E’ inoltre presente in Largo Nigrisoli, due giorni alla settimana, una stazione mobile del Corpo.
Le telecamere attualmente installate dall'Amministrazione comunale sul territorio cittadino sono, complessivamente, oltre 300.
Di queste, 251 sono telecamere di tipo analogico facenti parte del primo sistema di videosorveglianza distribuite in "zone di controllo" tra le quali si citano:
o Amendola/Boldrini/Galleria II Agosto;
o Via Galliera;
o Via Irnerio/Giardino Montagnola;
o Via Rizzoli/Palazzo Comunale;
o Via S.Vitale;
o Via Irnerio/Mascarella;
o Via S.Stefano/Zona Sette Chiese;
o Via Giuseppe Petroni;
o Via Zamboni/Piazza Puntoni.
Il sistema di videosorveglianza è stato recentemente implementato con ulteriori 51 telecamere a tecnologia digitale, alcune delle quali a ripresa panoramica, collocate in 3 specifiche zone del centro cittadino:
o Pratello;
o Ugo Bassi;
o Belle Arti/Zamboni.
All'ultimo controllo, effettuato in data 24 settembre 2011, 7 telecamere risultavano fuori servizio e 3 presentavano difetti di visualizzazione; a seguito di tale controllo è stata inviata richiesta di controllo manutentivo al Settore Sistemi Informatici del Comune di Bologna, per il necessario intervento tecnico di ripristino.
La gestione del posizionamento delle telecamere facenti parte del sistema di videosorveglianza è affidato alla Centrale Radio Operativa della Polizia Municipale, con un ulteriore punto di controllo presso il Nucleo Vigilanza Residenza, alla Centrale della Polizia di Stato e alla Centrale dei Carabinieri.
Si evidenzia che il controllo delle riprese delle telecamere non avviene in tempo reale, tramite operatore dedicato, salvo eventi eccezionali come manifestazioni ed eventi pubblici di particolare importanza, bensì attraverso la verifica di immagini registrate, riconducibili ad eventi delittuosi o comunque rilevanti sotto il profilo penale.
La responsabilità della gestione delle registrazioni delle immagini è affidata al Comando della Polizia Municipale".
Il consigliere Facci si dichiara: non soddisfatto.
Questa, in sintesi, la risposta che il sindaco Virginio Merola ha dato alla domanda di attualità presentata dal consigliere Michele Facci nel corso del Question time di oggi.
Domanda del consigliere Michele Facci (PdL):
In relazione alla lettera di un cittadino bolognese (Carlino Bologna 6.10.2011, pag. 16), relativa a furti nelle aree di parcheggio del cimitero di Borgo Panigale, il Consigliere comunale PDL Michele Faccichiede al Sindaco
- Se non ritenga di dovere dotare le aree di parcheggio prospicienti ai cimiteri, così come quelle a ridosso degli ospedali e luoghi pubblici di cura, di dispositivi di controllo a distanza, come le telecamere, da collegare alle forze di Polizia, per garantire la sicurezza degli utenti;
- Chiede altresì quante siano le telecamere installate dall’Amministrazione comunale in città, in quali punti essi siano dislocate, se siano tutte effettivamente funzionanti, e quali siano i soggetti deputati al controllo.
Risposta del sindaco Virginio Merola letta in Aula dall'assessore Riccardo Malagoli:
"Il sistema di videosorveglianza di cui si è dotato il Comune di Bologna non dispone, attualmente, di telecamere posizionate in corrispondenza delle aree di parcheggio prospicienti ai cimiteri o prossime ai principali ospedali cittadini. Tali aree sono comunque soggette a controlli, pressoché quotidiani, da parte dei Reparti Territoriali della Polizia municipale competenti per zona; i Nuclei Territoriali Borgo Panigale e Reno provvedono alle necessarie verifiche presso i parcheggi dei cimiteri cittadini, allo scopo di contrastare l’esercizio dell’attività di parcheggiatori abusivi ed altri comportamenti illeciti correlati.
Nelle aree antistanti l’Ospedale Maggiore, l’azione di contrasto al fenomeno dell’esercizio abusivo dell’attività di parcheggiatore, dell’accattonaggio ed altre consimili attività arrecanti disturbo e molestia alle persone, viene svolta principalmente da personale appartenente al Nucleo Porto, territorialmente competente, che effettua una costante attività di controllo della zona, impiegando anche agenti in abiti civili. E’ inoltre presente in Largo Nigrisoli, due giorni alla settimana, una stazione mobile del Corpo.
Le telecamere attualmente installate dall'Amministrazione comunale sul territorio cittadino sono, complessivamente, oltre 300.
Di queste, 251 sono telecamere di tipo analogico facenti parte del primo sistema di videosorveglianza distribuite in "zone di controllo" tra le quali si citano:
o Amendola/Boldrini/Galleria II Agosto;
o Via Galliera;
o Via Irnerio/Giardino Montagnola;
o Via Rizzoli/Palazzo Comunale;
o Via S.Vitale;
o Via Irnerio/Mascarella;
o Via S.Stefano/Zona Sette Chiese;
o Via Giuseppe Petroni;
o Via Zamboni/Piazza Puntoni.
Il sistema di videosorveglianza è stato recentemente implementato con ulteriori 51 telecamere a tecnologia digitale, alcune delle quali a ripresa panoramica, collocate in 3 specifiche zone del centro cittadino:
o Pratello;
o Ugo Bassi;
o Belle Arti/Zamboni.
All'ultimo controllo, effettuato in data 24 settembre 2011, 7 telecamere risultavano fuori servizio e 3 presentavano difetti di visualizzazione; a seguito di tale controllo è stata inviata richiesta di controllo manutentivo al Settore Sistemi Informatici del Comune di Bologna, per il necessario intervento tecnico di ripristino.
La gestione del posizionamento delle telecamere facenti parte del sistema di videosorveglianza è affidato alla Centrale Radio Operativa della Polizia Municipale, con un ulteriore punto di controllo presso il Nucleo Vigilanza Residenza, alla Centrale della Polizia di Stato e alla Centrale dei Carabinieri.
Si evidenzia che il controllo delle riprese delle telecamere non avviene in tempo reale, tramite operatore dedicato, salvo eventi eccezionali come manifestazioni ed eventi pubblici di particolare importanza, bensì attraverso la verifica di immagini registrate, riconducibili ad eventi delittuosi o comunque rilevanti sotto il profilo penale.
La responsabilità della gestione delle registrazioni delle immagini è affidata al Comando della Polizia Municipale".
Il consigliere Facci si dichiara: non soddisfatto.