QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUL NUOVO CANTIERE DI PIAZZA DI PORTA S.VITALE
I lavori in corso nel cantiere di Piazza di Porta S. Vitale, riguardano la sostituzione di una parte di condotta della rete di teleriscaldamento gestita dalla società Hera e la ditta esecutrice è la C.E.A S.c.a.r.l di Monghidoro, che ha comunicato...
Data:
:
I lavori in corso nel cantiere di Piazza di Porta S. Vitale, riguardano la sostituzione di una parte di condotta della rete di teleriscaldamento gestita dalla società Hera e la ditta esecutrice è la C.E.A S.c.a.r.l di Monghidoro, che ha comunicato secondo le prescrizioni i provvedimenti di traffico conseguenti al cantiere, mediante volantini ai residenti e alle attività commerciali delle vie limitrofe.
L'improrogabilità dell'intervento è motivata dal fatto che il tratto di rete interessato alimenta gli impianti del Policlinico S.Orsola e non attivare il servizio entro il mese di ottobre avrebbe comportato gravi disservizi per la struttura ospedaliera.
Inoltre la manutenzione avrà un ruolo centrale nel lavoro della Giunta dei prossimi anni e per questo sarà necessario disporre maggiore attenzione nel predisporre il piano annuale dei lavori di manutenzione.
Questa in sintesi la risposta dell'assessore ai Lavori pubblici Luca Rizzo Nervo alla domanda d'attualità posta dal consigliere Carella (PdL).
La domanda del consigliere Daniele Carella (PdL):
Il sottoscritto Consigliere Comunale Daniele Carella, preso atto dell'ennesimo cantiere aperto, in Piazza di Porta San Vitale, coinvolgente gli ivi insistenti viali di circonvallazione, domanda:
1) Quali siano esattamente i lavori in corso;
2) Da quanto tempo si è a conoscenza che i lavori sarebbero stati effettuati;
3) Come mai si è scelto di eseguirli a Ottobre inoltrato, con le scuole aperte e con il forte rischio che eventi atmosferici usuali, in questo periodo, possano allungare in maniera non definibile, i tempi dell'apertura del cantiere in questione;
4) Chi è il soggetto committente e quello che sta effettuando i lavori;
5) Come mai i lavori in atto non sono stati programmati in coincidenza dei lavori afferenti il Civis e/o dei successivi cantieri aperti nella stessa identica zona;
6) Qual' è stata l'informazione preventiva fornita ai residenti e agli operatori coinvolti dal cantiere;
7) Ipotizzando che il cantiere duri effettivamente fino al prossimo 22 ottobre, come affermato, cosa si pensa di fare in merito alle lunghissime file di veicoli che si sono create fin dal primo giorno, (10 ottobre u.s.) dall'apertura dello stesso;
8) Da quali esigenze è stata dettato l'attuale assetto del cantiere, con le conseguenti ricadute sulla viabilità veicolare e pedonale;
9) Che tipo di informazione, in loco, è stata approntata per avvisare i cittadini di quanto sta accadendo;
10) Sono stati modificati i tempi della semaforizzazione afferenti l'incrocio coinvolto? E se si, come.
11) Quale si pensa debba essere il luogo in cui effettuare il carico e scarico merci, considerato che quello all'inizio di via San Vitale è stato interdetto?
12) Cosa si pensa del fatto che, una certa tipologia di cantiere, debba essere (nell'ambito dell'intero territorio cittadino) - programmata e realizzata - con maggiore puntualità, onde evitare le disastrose ripercussioni a cui stiamo assistendo, ancor di più quando non risultano determinate da motivi di particolare urgenza causati da guasti improvvisi?
13) Se è a conoscenza (si chiedono i dati) di quanti siano stati i cantieri che, negli ultimi anni, hanno coinvolto l'area oggetto della presente domanda, per quanti giorni complessivi, con quali motivazioni e quanto gli stessi siano complessivamente costati e a chi. Si richiede, inoltre, di estrapolare, nello specifico, quelli relativi al Teleriscaldamento.
A tal proposito, si allegano alla domanda di attualità, due foto che esplicitano che gli "organizzatori" dell'attuale cantiere a Porta San Vitale, evidentemente ritengono che nessun disabile e/o mamma con passeggino e/o anziano con la spesa, si dirigerà mai dal centro verso il collegio Forni e/o la prospiciente fermata del 32, del 101, del 106, del 900, del 906, del 916 e del 918.
Ovviamente, sempre nessuno, farà il percorso inverso dopo essere sceso da un bus o uscito dal collegio. Prego l'Assessore di porgere i miei più sentiti complimenti per la preveggenza e la sensibilità mostrata, anche da chi dovrebbe controllare. Oppure i controlli non sono previsti e tutto va bene così?"
La risposta dell'assessore ai Lavori Pubblici Luca Rizzo Nervo:
"I lavori in corso riguardano la sostituzione di una parte di condotta della rete di teleriscaldamento gestita dalla società Hera e la ditta esecutrice è la C.E.A S.c.a.r.l di Monghidoro.
La richiesta d'occupazione suolo pubblico per il cantiere in oggetto è pervenuta al Comune di Bologna in data 27/09/2011.
I lavori sono conseguenti ad un deterioramento delle condotte del teleriscaldamento per cui il gestore ha ritenuto opportuno, dopo numerosi guasti, effettuare una totale sostituzione per scongiurare un danno di entità non prevedibile.
Non risulta siano stati comunicati in passato da parte della società Hera, agli uffici competenti del Comune di Bologna, elementi tecnici sufficienti per consentire l'inserimento dell'intervento nella programmazione annuale dei lavori stradali.
L'improrogabilità dell'intervento è motivata dal fatto che il tratto di rete interessato alimenta gli impianti del Policlinico S.Orsola - in particolare la sottocentrale di scambio del pad. 20 Laboratorio Centralizzato- e tramite uno scambiatore acqua/acqua assicura acqua calda ad uso riscaldamento e ad igienico sanitario. Non attivare il servizio entro il mese di ottobre avrebbe comportato gravi disservizi per la struttura ospedaliera.
Questa necessità è stata confermata (con nota pervenuta al Settore Mobilità in data 28/09/11) dal Responsabile del Settore Impiantistico del Policlinico, ing. Serrazanetti, interpellato per verificare la possibilità di posticipare i lavori all'estate 2012, come era stato inizialmente raccomandato ad Hera quando ha richiesto l'autorizzazione del cantiere.
Per quanto riguarda i provvedimenti di traffico, adottati con ordinanza PG 234604/2011, si è tenuto conto, in primo luogo, della sicurezza dei percorsi pedonali rispetto al cantiere, inoltre si è cercato di garantire la possibilità da parte dei mezzi del trasporto pubblico, dei mezzi di soccorso e dei mezzi che svolgono servizi di pubblica utilità di continuare ad effettuare la svolta a sinistra da Viale Ercolani e la possibilità, per i veicoli provenienti da via Massarenti, di eseguire l'attraversamento di Piazza di Porta San Vitale.
Come per tutti i cantieri stradali è stata posizionata segnaletica di preavviso nelle strade limitrofe, in particolare: sui viali, in via Massarenti e in via Torleone, è stato inoltre posizionato un cartello di preselezione delle corsie di marcia con indicazione delle direzioni consentite.
Alla ditta esecutrice è stato prescritto di dare comunicazione dei provvedimenti di traffico conseguenti al cantiere, mediante volantini ai residenti e a tutte le attività commerciali delle vie Torleone e piazza di Porta San Vitale. Copia del provvedimento di traffico è stata inviata a URP Centrale e allo Sportello del cittadino del Quartiere San Vitale. Informazioni del cantiere sono state pubblicate su iperbole nella pagina relativa alla viabilità e la società Hera ha diramato un comunicato stampa prima dell'inizio dei lavori.
I tempi degli impianti semaforici sono stati modificati con la procedura normalmente prevista nei casi di lavori stradali in prossimità delle intersezioni.
Lo stallo riservato alla sosta per il carico/scarico di via San Vitale non risulta interdetto dai provvedimenti di traffico adottati per il cantiere.
Per quanto riguarda l'utilizzo della rampa di accesso all'attraversamento pedonale posto all'intersezione con via G.C.Croce, si conferma di avere impartito disposizioni al Direttore dei Lavori Hera per l'immediato spostamento del new jersey dalla stessa in modo da facilitare l'accesso a carrozzine e disabili.
In relazione alla domanda 13) dell'interpellanza , i lavori di Manutenzione Strade eseguiti negli ultimi anni sono:
- 2005 fresatura e tappeto di via san Vitale e area circostante la piazza per euro 32.000,
- 2004 piccoli ripristini su aiuola spartitraffico e zona porta su cubetti per euro 300,
La zona è stata interessata anche da CIVIS, e le modalità sono state individuate sempre attraverso ordinanze di Mobilità.
La manutenzione avrà un ruolo centrale nel lavoro della Giunta dei prossimi anni e per questo sarà necessario disporre maggiore attenzione nel predisporre il piano annuale dei lavori di manutenzione."
Il consigliere Carella si dichiara insoddisfatto.
L'improrogabilità dell'intervento è motivata dal fatto che il tratto di rete interessato alimenta gli impianti del Policlinico S.Orsola e non attivare il servizio entro il mese di ottobre avrebbe comportato gravi disservizi per la struttura ospedaliera.
Inoltre la manutenzione avrà un ruolo centrale nel lavoro della Giunta dei prossimi anni e per questo sarà necessario disporre maggiore attenzione nel predisporre il piano annuale dei lavori di manutenzione.
Questa in sintesi la risposta dell'assessore ai Lavori pubblici Luca Rizzo Nervo alla domanda d'attualità posta dal consigliere Carella (PdL).
La domanda del consigliere Daniele Carella (PdL):
Il sottoscritto Consigliere Comunale Daniele Carella, preso atto dell'ennesimo cantiere aperto, in Piazza di Porta San Vitale, coinvolgente gli ivi insistenti viali di circonvallazione, domanda:
1) Quali siano esattamente i lavori in corso;
2) Da quanto tempo si è a conoscenza che i lavori sarebbero stati effettuati;
3) Come mai si è scelto di eseguirli a Ottobre inoltrato, con le scuole aperte e con il forte rischio che eventi atmosferici usuali, in questo periodo, possano allungare in maniera non definibile, i tempi dell'apertura del cantiere in questione;
4) Chi è il soggetto committente e quello che sta effettuando i lavori;
5) Come mai i lavori in atto non sono stati programmati in coincidenza dei lavori afferenti il Civis e/o dei successivi cantieri aperti nella stessa identica zona;
6) Qual' è stata l'informazione preventiva fornita ai residenti e agli operatori coinvolti dal cantiere;
7) Ipotizzando che il cantiere duri effettivamente fino al prossimo 22 ottobre, come affermato, cosa si pensa di fare in merito alle lunghissime file di veicoli che si sono create fin dal primo giorno, (10 ottobre u.s.) dall'apertura dello stesso;
8) Da quali esigenze è stata dettato l'attuale assetto del cantiere, con le conseguenti ricadute sulla viabilità veicolare e pedonale;
9) Che tipo di informazione, in loco, è stata approntata per avvisare i cittadini di quanto sta accadendo;
10) Sono stati modificati i tempi della semaforizzazione afferenti l'incrocio coinvolto? E se si, come.
11) Quale si pensa debba essere il luogo in cui effettuare il carico e scarico merci, considerato che quello all'inizio di via San Vitale è stato interdetto?
12) Cosa si pensa del fatto che, una certa tipologia di cantiere, debba essere (nell'ambito dell'intero territorio cittadino) - programmata e realizzata - con maggiore puntualità, onde evitare le disastrose ripercussioni a cui stiamo assistendo, ancor di più quando non risultano determinate da motivi di particolare urgenza causati da guasti improvvisi?
13) Se è a conoscenza (si chiedono i dati) di quanti siano stati i cantieri che, negli ultimi anni, hanno coinvolto l'area oggetto della presente domanda, per quanti giorni complessivi, con quali motivazioni e quanto gli stessi siano complessivamente costati e a chi. Si richiede, inoltre, di estrapolare, nello specifico, quelli relativi al Teleriscaldamento.
A tal proposito, si allegano alla domanda di attualità, due foto che esplicitano che gli "organizzatori" dell'attuale cantiere a Porta San Vitale, evidentemente ritengono che nessun disabile e/o mamma con passeggino e/o anziano con la spesa, si dirigerà mai dal centro verso il collegio Forni e/o la prospiciente fermata del 32, del 101, del 106, del 900, del 906, del 916 e del 918.
Ovviamente, sempre nessuno, farà il percorso inverso dopo essere sceso da un bus o uscito dal collegio. Prego l'Assessore di porgere i miei più sentiti complimenti per la preveggenza e la sensibilità mostrata, anche da chi dovrebbe controllare. Oppure i controlli non sono previsti e tutto va bene così?"
La risposta dell'assessore ai Lavori Pubblici Luca Rizzo Nervo:
"I lavori in corso riguardano la sostituzione di una parte di condotta della rete di teleriscaldamento gestita dalla società Hera e la ditta esecutrice è la C.E.A S.c.a.r.l di Monghidoro.
La richiesta d'occupazione suolo pubblico per il cantiere in oggetto è pervenuta al Comune di Bologna in data 27/09/2011.
I lavori sono conseguenti ad un deterioramento delle condotte del teleriscaldamento per cui il gestore ha ritenuto opportuno, dopo numerosi guasti, effettuare una totale sostituzione per scongiurare un danno di entità non prevedibile.
Non risulta siano stati comunicati in passato da parte della società Hera, agli uffici competenti del Comune di Bologna, elementi tecnici sufficienti per consentire l'inserimento dell'intervento nella programmazione annuale dei lavori stradali.
L'improrogabilità dell'intervento è motivata dal fatto che il tratto di rete interessato alimenta gli impianti del Policlinico S.Orsola - in particolare la sottocentrale di scambio del pad. 20 Laboratorio Centralizzato- e tramite uno scambiatore acqua/acqua assicura acqua calda ad uso riscaldamento e ad igienico sanitario. Non attivare il servizio entro il mese di ottobre avrebbe comportato gravi disservizi per la struttura ospedaliera.
Questa necessità è stata confermata (con nota pervenuta al Settore Mobilità in data 28/09/11) dal Responsabile del Settore Impiantistico del Policlinico, ing. Serrazanetti, interpellato per verificare la possibilità di posticipare i lavori all'estate 2012, come era stato inizialmente raccomandato ad Hera quando ha richiesto l'autorizzazione del cantiere.
Per quanto riguarda i provvedimenti di traffico, adottati con ordinanza PG 234604/2011, si è tenuto conto, in primo luogo, della sicurezza dei percorsi pedonali rispetto al cantiere, inoltre si è cercato di garantire la possibilità da parte dei mezzi del trasporto pubblico, dei mezzi di soccorso e dei mezzi che svolgono servizi di pubblica utilità di continuare ad effettuare la svolta a sinistra da Viale Ercolani e la possibilità, per i veicoli provenienti da via Massarenti, di eseguire l'attraversamento di Piazza di Porta San Vitale.
Come per tutti i cantieri stradali è stata posizionata segnaletica di preavviso nelle strade limitrofe, in particolare: sui viali, in via Massarenti e in via Torleone, è stato inoltre posizionato un cartello di preselezione delle corsie di marcia con indicazione delle direzioni consentite.
Alla ditta esecutrice è stato prescritto di dare comunicazione dei provvedimenti di traffico conseguenti al cantiere, mediante volantini ai residenti e a tutte le attività commerciali delle vie Torleone e piazza di Porta San Vitale. Copia del provvedimento di traffico è stata inviata a URP Centrale e allo Sportello del cittadino del Quartiere San Vitale. Informazioni del cantiere sono state pubblicate su iperbole nella pagina relativa alla viabilità e la società Hera ha diramato un comunicato stampa prima dell'inizio dei lavori.
I tempi degli impianti semaforici sono stati modificati con la procedura normalmente prevista nei casi di lavori stradali in prossimità delle intersezioni.
Lo stallo riservato alla sosta per il carico/scarico di via San Vitale non risulta interdetto dai provvedimenti di traffico adottati per il cantiere.
Per quanto riguarda l'utilizzo della rampa di accesso all'attraversamento pedonale posto all'intersezione con via G.C.Croce, si conferma di avere impartito disposizioni al Direttore dei Lavori Hera per l'immediato spostamento del new jersey dalla stessa in modo da facilitare l'accesso a carrozzine e disabili.
In relazione alla domanda 13) dell'interpellanza , i lavori di Manutenzione Strade eseguiti negli ultimi anni sono:
- 2005 fresatura e tappeto di via san Vitale e area circostante la piazza per euro 32.000,
- 2004 piccoli ripristini su aiuola spartitraffico e zona porta su cubetti per euro 300,
La zona è stata interessata anche da CIVIS, e le modalità sono state individuate sempre attraverso ordinanze di Mobilità.
La manutenzione avrà un ruolo centrale nel lavoro della Giunta dei prossimi anni e per questo sarà necessario disporre maggiore attenzione nel predisporre il piano annuale dei lavori di manutenzione."
Il consigliere Carella si dichiara insoddisfatto.