QUESTION TIME, CHIARIMENTI SU UNA CLINICA NEUROLOGICA
Nella clinica neurologica di via Ugo Foscolo, prossima al trasferimento nel nuovo Edificio G dell'Ospedale Bellaria, non vi sono altri bagni sprovvisti di porte antipanico, come quello in cui si è verificata la tragedia di martedì. Questa, in sint...
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Nella clinica neurologica di via Ugo Foscolo, prossima al trasferimento nel nuovo Edificio G dell'Ospedale Bellaria, non vi sono altri bagni sprovvisti di porte antipanico, come quello in cui si è verificata la tragedia di martedì. Questa, in sintesi, la risposta dell'assessore Malagoli, per conto dell'assessore alla Sanità Luca Rizzo Nervo, alla domanda d'attualità della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega Nord).
La domanda della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega Nord):
"La sottoscritta Mirka Cocconcelli del Gruppo Consiliare Lega Nord visti gli articoli apparsi sulla stampa locale, premesso che la tragedia è avvenuta martedì scorso presso la clinica Neurologica di via Ugo Foscolo. Un paziente, ricoverato presso il reparto neurologico di eccellenza si è alzato di primo mattino per recarsi in bagno ed ha avuto un malore cadendo tra il bidet e la porta, impedendo così l'accesso ai soccorsi in quanto la porta si apriva solo ed esclusivamente verso l'interno. Solo dopo l'intervento dei vigili del fuoco che sono passati sopra il muro dell'antibagno si è potuto accedere al bagno, ma il paziente era già deceduto. Ora, non si vuole criminalizzare nessuno, tanto meno il personale sanitario e parasanitario, ma dato che la struttura era stata ristrutturata nel 2005, l'amministrazione dell'ASL non si era accorta che le porte del bagno della clinica si aprivano solo verso l'interno?
Chiedo all'amministrazione comunale se vi siano altre stanze e bagni del reparto neurologico che presentino le medesime caratteristiche e come si intenda provvedere affinché fatti simili non si ripetano."
La risposta dell'assessore al Coordinamento Quartieri Riccardo Malagoli:
"All'interno della Clinica Neurologica di via Ugo Foscolo non esistono altri bagni che presentino le medesime caratteristiche di quello all'interno del quale si è verificato l'episodio al quale si fa riferimento.
E’ il caso di ricordare, inoltre, che è ormai prossimo il trasferimento della Clinica neurologica presso il nuovo Edificio G dell'Ospedale Bellaria."
La consigliera Cocconcelli si dichiara soddisfatta.
La domanda della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega Nord):
"La sottoscritta Mirka Cocconcelli del Gruppo Consiliare Lega Nord visti gli articoli apparsi sulla stampa locale, premesso che la tragedia è avvenuta martedì scorso presso la clinica Neurologica di via Ugo Foscolo. Un paziente, ricoverato presso il reparto neurologico di eccellenza si è alzato di primo mattino per recarsi in bagno ed ha avuto un malore cadendo tra il bidet e la porta, impedendo così l'accesso ai soccorsi in quanto la porta si apriva solo ed esclusivamente verso l'interno. Solo dopo l'intervento dei vigili del fuoco che sono passati sopra il muro dell'antibagno si è potuto accedere al bagno, ma il paziente era già deceduto. Ora, non si vuole criminalizzare nessuno, tanto meno il personale sanitario e parasanitario, ma dato che la struttura era stata ristrutturata nel 2005, l'amministrazione dell'ASL non si era accorta che le porte del bagno della clinica si aprivano solo verso l'interno?
Chiedo all'amministrazione comunale se vi siano altre stanze e bagni del reparto neurologico che presentino le medesime caratteristiche e come si intenda provvedere affinché fatti simili non si ripetano."
La risposta dell'assessore al Coordinamento Quartieri Riccardo Malagoli:
"All'interno della Clinica Neurologica di via Ugo Foscolo non esistono altri bagni che presentino le medesime caratteristiche di quello all'interno del quale si è verificato l'episodio al quale si fa riferimento.
E’ il caso di ricordare, inoltre, che è ormai prossimo il trasferimento della Clinica neurologica presso il nuovo Edificio G dell'Ospedale Bellaria."
La consigliera Cocconcelli si dichiara soddisfatta.