QUESTION TIME, CHIARIMENTI RELATIVI ALLE CRITICITA' ESPRESSE DAI CITTADINI DELLA LOCALITA' LAVINO DI MEZZO
I problemi relativi alla mobilità della zona di Lavino di Mezzo verranno risolti dal Comune di Bologna attraverso un progetto in fase di studio assieme al Quartiere Borgo Panigale e al Comune di Anzola dell'Emilia. Questa la risposta dell'Assessore...
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I problemi relativi alla mobilità della zona di Lavino di Mezzo verranno risolti dal Comune di Bologna attraverso un progetto in fase di studio assieme al Quartiere Borgo Panigale e al Comune di Anzola dell'Emilia. Questa la risposta dell'Assessore alla Mobilità Andrea Colombo al consigliere Marco Lisei (Pdl) nel corso del Question time di questa mattina.
La domanda del consigliere Marco Lisei (PdL):
"Premesso che in data odierna ha ricevuto un gruppo di cittadini residenti nella località di Lavino di Mezzo; che i cittadini hanno espresso il perdurare della criticità già segnalate agli uffici comunali preposti; che a testimonianza che la situazione esplicitatami in data odierna era esattamente identica a quella documentata dalle foto che mi hanno consegnato e che allego alla presente; che il sottoscritto ha effettuato un sopralluogo sempre in data odierna;
che la località Lavino di Mezzo è attraversata dalla Via Emilia; che gli argini del torrente Lavino hanno come competenza da un lato il Comune di Anzola e dall'altro il Comune di Bologna; che la zona di competenza del Comune di Bologna presenta criticità evidenti, contrariamente all'area di competenza del Comune di Anzola; che le criticità si possono riassumere in tematiche:
- manca il marciapiede che collega la zona dove è situata la Casa delle Culture e dei Teatri, la Bocciofila, il bar CRAL, pertanto i pedoni sono costretti a camminare sulla strada , poco illuminata di sera, con il rischio di venire investiti dalle auto che arrivano a tutta velocità;
- mancanza di rilevatori della velocità e di dissuasori di velocità per disincentivare gli automobilisti che percorrono anche il centro abitato a velocità ben superiore ai 50 kmh;
- di fronte al passo carrabile n.23661 è stata posta la fermata dell'autobus, soluzione alquanto discutibile e in mancanza delle apposite strisce gialle di segnalazione le auto si fermano costantemente impedendo la visibilità di chi esce dal passo carraio;
- si registra anche la mancanza della pensilina di protezione per le persone in attesa dell'arrivo del mezzo pubblico.
- la pulizia da parte di HERA lascia alquanto a desiderare con cestini dei rifiuti colmi e con la stagione autunnale un tappeto di foglie sempre presente;
- da contraltare alla presenza di numero parcheggi privati si registra la mancanza di parcheggi pubblici, facilmente ovviabile, seppur parzialmente, con la chiusura del fossato di cui sopra;
- è stata più volte richiesta, da parte dei cittadini, la creazione, in uno spazio pubblico già esistente, lontano dalla strada e già recintato, di un piccolo parco giochi per bambini con panchine, scivolo e altalena;
- i platani numerati presenti sulla strada non sono mai stati potati e tolgono quel po' di luce della ormai antica illuminazione stradale,
Tutto questo premesso, pone la seguente domanda d'attualità per conoscere quali azioni l'Amministrazione intende porre in essere a breve, medio e lungo termine per rispondere alle esigenze dei cittadini bolognesi che vi abitano e che, in virtù della loro residenza a Lavino non possono essere considerati di serie B rispetto ai cittadini bolognesi residenti in altre zone".
La risposta dell'assessore alla Mobilità e Trasporti Andrea Colombo:
"La questione che approda oggi in consiglio è stata oggetto di numerose segnalazioni pervenute al Settore mobilità che ha approfondito le tematiche di competenza ed elaborato un progetto funzionale volto a superare i problemi segnalati dai cittadini e riscontrati dai nostri uffici. Questo progetto è stato visionato con il Quartiere Borgo Panigale e prevede, tra le altre cose, la modifica all'impianto semaforico, necessaria per risolvere il primo dei problemi segnalati. Per questo motivo sono già stati avviati i contatti con il Comune di Anzola che ha in gestione l'intero impianto,che è posto parte in Comune di Bologna e parte in comune di Anzola. Il progetto è a duna fase preliminare e non è al momento previsto a piano investimenti. Ulteriori approfondimenti progettuali potranno essere sviluppati a seguito della decisione di inserire il progetto nel piano investimenti e risulteranno definibili anche in funzione dell’effettiva copertura finanziaria disponibile.
Relativamente al passo carrabile si precisa che il Codice della Strada prevede il divieto di sosta in corrispondenza di un passo carrabile mentre è ammessa la fermata. Ovviamente tale soluzione non è considerata ottimale dagli uffici ma è utilizzata solo quando non è possibile trovare una soluzione alternativa, come in questo caso".
Il consigliere comunale Marco Lisei si dichiara non soddisfatto.
La domanda del consigliere Marco Lisei (PdL):
"Premesso che in data odierna ha ricevuto un gruppo di cittadini residenti nella località di Lavino di Mezzo; che i cittadini hanno espresso il perdurare della criticità già segnalate agli uffici comunali preposti; che a testimonianza che la situazione esplicitatami in data odierna era esattamente identica a quella documentata dalle foto che mi hanno consegnato e che allego alla presente; che il sottoscritto ha effettuato un sopralluogo sempre in data odierna;
che la località Lavino di Mezzo è attraversata dalla Via Emilia; che gli argini del torrente Lavino hanno come competenza da un lato il Comune di Anzola e dall'altro il Comune di Bologna; che la zona di competenza del Comune di Bologna presenta criticità evidenti, contrariamente all'area di competenza del Comune di Anzola; che le criticità si possono riassumere in tematiche:
- Viabilità:
- manca il marciapiede che collega la zona dove è situata la Casa delle Culture e dei Teatri, la Bocciofila, il bar CRAL, pertanto i pedoni sono costretti a camminare sulla strada , poco illuminata di sera, con il rischio di venire investiti dalle auto che arrivano a tutta velocità;
- mancanza di rilevatori della velocità e di dissuasori di velocità per disincentivare gli automobilisti che percorrono anche il centro abitato a velocità ben superiore ai 50 kmh;
- di fronte al passo carrabile n.23661 è stata posta la fermata dell'autobus, soluzione alquanto discutibile e in mancanza delle apposite strisce gialle di segnalazione le auto si fermano costantemente impedendo la visibilità di chi esce dal passo carraio;
- si registra anche la mancanza della pensilina di protezione per le persone in attesa dell'arrivo del mezzo pubblico.
- Ambiente:
- la pulizia da parte di HERA lascia alquanto a desiderare con cestini dei rifiuti colmi e con la stagione autunnale un tappeto di foglie sempre presente;
- da contraltare alla presenza di numero parcheggi privati si registra la mancanza di parcheggi pubblici, facilmente ovviabile, seppur parzialmente, con la chiusura del fossato di cui sopra;
- è stata più volte richiesta, da parte dei cittadini, la creazione, in uno spazio pubblico già esistente, lontano dalla strada e già recintato, di un piccolo parco giochi per bambini con panchine, scivolo e altalena;
- i platani numerati presenti sulla strada non sono mai stati potati e tolgono quel po' di luce della ormai antica illuminazione stradale,
Tutto questo premesso, pone la seguente domanda d'attualità per conoscere quali azioni l'Amministrazione intende porre in essere a breve, medio e lungo termine per rispondere alle esigenze dei cittadini bolognesi che vi abitano e che, in virtù della loro residenza a Lavino non possono essere considerati di serie B rispetto ai cittadini bolognesi residenti in altre zone".
La risposta dell'assessore alla Mobilità e Trasporti Andrea Colombo:
"La questione che approda oggi in consiglio è stata oggetto di numerose segnalazioni pervenute al Settore mobilità che ha approfondito le tematiche di competenza ed elaborato un progetto funzionale volto a superare i problemi segnalati dai cittadini e riscontrati dai nostri uffici. Questo progetto è stato visionato con il Quartiere Borgo Panigale e prevede, tra le altre cose, la modifica all'impianto semaforico, necessaria per risolvere il primo dei problemi segnalati. Per questo motivo sono già stati avviati i contatti con il Comune di Anzola che ha in gestione l'intero impianto,che è posto parte in Comune di Bologna e parte in comune di Anzola. Il progetto è a duna fase preliminare e non è al momento previsto a piano investimenti. Ulteriori approfondimenti progettuali potranno essere sviluppati a seguito della decisione di inserire il progetto nel piano investimenti e risulteranno definibili anche in funzione dell’effettiva copertura finanziaria disponibile.
Relativamente al passo carrabile si precisa che il Codice della Strada prevede il divieto di sosta in corrispondenza di un passo carrabile mentre è ammessa la fermata. Ovviamente tale soluzione non è considerata ottimale dagli uffici ma è utilizzata solo quando non è possibile trovare una soluzione alternativa, come in questo caso".
Il consigliere comunale Marco Lisei si dichiara non soddisfatto.