Il Consiglio comunale, nella seduta odierna, ha approvato all'unanimità un ordine del giorno presentato dal gruppo Amelia per Bologna con Vendola, che esprime massima solidarietà ai dipendenti della Bruno Magli, impegnandosi ad attivare tutti gli organismi di propria competenza per dare voce ai lavoratori e alle loro rappresentanze sindacali. Di seguito il testo dell'ordine del giorno:"Il Consiglio comunale di Bologna
premesso che:la dirigenza dell’azienda bolognese Bruno Magli, fondata nel 1936, ha nei giorni scorsi reso nota l’intenzione di chiudere lo stabilimento bolognese di via Larga e il negozio di Galleria Cavour, motivando questa scelta con la volontà di trasferire a Milano produzione e logistica del marchio oltre che la rete commerciale;questa decisione comporterà conseguenze gravissime su oltre cento dipendenti (quasi tutte donne) dell’azienda, costrette a decidere se trasferirsi a Milano oppure entrare nel sistema degli ammortizzatori sociali, con tutte le conseguenze del caso;questa decisione comporterà ricadute sensibili sul piano sociale che dovranno essere affrontate da Enti Locali e nazionali,esprime:massima solidarietà ai dipendenti della Bruno Magli, impegnandosi ad attivare tutti gli organismi di propria competenza per dare voce ai lavoratori e alle loro rappresentanze sindacali 