QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULLE RICHIESTE DI RISARCIMENTO DANNI DA INSIDIE STRADALI
La vicesindaco Silvia Giannini, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega nord) sulle richieste di risarcimento danni da insidie stradali.
Domanda d'attualità della consigliera Cocconcelli
"Negli ultimi t...
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La vicesindaco Silvia Giannini, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega nord) sulle richieste di risarcimento danni da insidie stradali.
Domanda d'attualità della consigliera Cocconcelli
"Negli ultimi tre anni le richieste di risarcimento danni da insidie stradali sono state 15, 16 (per buche, tombini o marciapiedi sconnessi etcc....). Il Comune ha ricevuto anche richieste di danni sospetti in cui vittima e testimoni in episodi diversi in invertivano i ruoli quindi incidenti dovuti a presunte truffe messe in atto degli stessi protagonisti. Chiedo al Comune se, oltre ad inoltrare la segnalazione in procura, abbia in essere altri correttivi per evitare che si perpetuino questi fenomeni sospetti/truffaldini"
La risposta della vicesindaco
"Segnalo in primo luogo che l'amministrazione è oltremodo contrariata dall'apparizione sulla stampa di notizie che rischiano di nuocere molto alle indagini, ancora da espletare da parte della autorità competenti.
Ovviamente gli uffici hanno posto in essere da tempo numerosi correttivi, tuttavia sarebbe ulteriormente irragionevole fornire in un question time indicazioni sulle numerose attività di contrasto che vengono poste in essere, anche a seguito delle quali abbiamo avuto una flessione significativa delle liquidazioni, dato che i criteri per prendere in positiva considerazione una richiesta di risarcimento sono diventati da parte dei nostri uffici già da anni estremamente rigidi - come per altro evidenziato dai Consiglieri di minoranza con numerose interpellanze -, nel rispetto delle sempre più numerose pronunce favorevoli all'Amministrazione comunale da parte del tribunale civile.
Tale posizione adottata ormai da anni ha portato ad esiti positivi anche in termini di contenimento e decrescita delle richieste danni e soprattutto delle liquidazioni concesse.
Di tutto questo tuttavia, proprio per i motivi che ho già ricordato, meno si dà inappropriata pubblicità e più si consente all'ufficio comunale preposto di lavorare con la necessaria serietà.
La materia è delicatissima e molto esposta a comportamenti di azzardo morale, cioè a comportamenti opportunistici come ben abbiamo visto, che la diffusione di informazioni, quali quelle richieste, può agevolare anziché contrastare.
Quindi, non vorrei, con questa risposta sembrare evasiva. Anzi, gli uffici sono da tempo impegnati in azioni di contrasto e di rigoroso controllo come deve essere, ma come ben comprenderanno i consiglieri, bisogna evitare che informazioni maggiori possano essere nocive invece che utili, e aiutare i comportamenti di azzardo morale, che nuocciono molto alla collettività e rispondono soltanto ad un opportunismo individuale".
Domanda d'attualità della consigliera Cocconcelli
"Negli ultimi tre anni le richieste di risarcimento danni da insidie stradali sono state 15, 16 (per buche, tombini o marciapiedi sconnessi etcc....). Il Comune ha ricevuto anche richieste di danni sospetti in cui vittima e testimoni in episodi diversi in invertivano i ruoli quindi incidenti dovuti a presunte truffe messe in atto degli stessi protagonisti. Chiedo al Comune se, oltre ad inoltrare la segnalazione in procura, abbia in essere altri correttivi per evitare che si perpetuino questi fenomeni sospetti/truffaldini"
La risposta della vicesindaco
"Segnalo in primo luogo che l'amministrazione è oltremodo contrariata dall'apparizione sulla stampa di notizie che rischiano di nuocere molto alle indagini, ancora da espletare da parte della autorità competenti.
Ovviamente gli uffici hanno posto in essere da tempo numerosi correttivi, tuttavia sarebbe ulteriormente irragionevole fornire in un question time indicazioni sulle numerose attività di contrasto che vengono poste in essere, anche a seguito delle quali abbiamo avuto una flessione significativa delle liquidazioni, dato che i criteri per prendere in positiva considerazione una richiesta di risarcimento sono diventati da parte dei nostri uffici già da anni estremamente rigidi - come per altro evidenziato dai Consiglieri di minoranza con numerose interpellanze -, nel rispetto delle sempre più numerose pronunce favorevoli all'Amministrazione comunale da parte del tribunale civile.
Tale posizione adottata ormai da anni ha portato ad esiti positivi anche in termini di contenimento e decrescita delle richieste danni e soprattutto delle liquidazioni concesse.
Di tutto questo tuttavia, proprio per i motivi che ho già ricordato, meno si dà inappropriata pubblicità e più si consente all'ufficio comunale preposto di lavorare con la necessaria serietà.
La materia è delicatissima e molto esposta a comportamenti di azzardo morale, cioè a comportamenti opportunistici come ben abbiamo visto, che la diffusione di informazioni, quali quelle richieste, può agevolare anziché contrastare.
Quindi, non vorrei, con questa risposta sembrare evasiva. Anzi, gli uffici sono da tempo impegnati in azioni di contrasto e di rigoroso controllo come deve essere, ma come ben comprenderanno i consiglieri, bisogna evitare che informazioni maggiori possano essere nocive invece che utili, e aiutare i comportamenti di azzardo morale, che nuocciono molto alla collettività e rispondono soltanto ad un opportunismo individuale".
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