QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULLA PETIZIONE A SOSTEGNO DEL CENTRO CIVICO CORTICELLA
L'assessore con delega al Coordinamento quartieri, Luca Rizzo Nervo ha risposto questa mattina in sede di Question time, all'interpellanza del consigliere Danile Carella (Pdl) sulla petizione a sostegno del centro civico Corticella.
Interpellanza d...
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L'assessore con delega al Coordinamento quartieri, Luca Rizzo Nervo ha risposto questa mattina in sede di Question time, all'interpellanza del consigliere Danile Carella (Pdl) sulla petizione a sostegno del centro civico Corticella.
Interpellanza del consigliere Daniele Carella (Pdl):
"A seguito del coinvolgimento di alcuni cittadini interpello l'Amministrazione per sapere se è a conoscenza del fatto che a Corticella si stanno raccogliendo firme a sostegno di una petizione, e si chiede che cosa pensi degli innumerevoli punti contenuti nella petizione stessa, che posizione abbia e cosa intenda fare, (se intende fare qualcosa), nel merito degli stessi. Si coglie l'occasione per chiedere se corrisponda al vero la voce che circola per Corticella, ovvero che sarebbe ormai decisa e prossima, la chiusura degli uffici comunali esistenti e/o comunque un loro forte ridimensionamento a partire da quello dell'Anagrafe, sul tema si chiede comunque, cosa intenda realizzare l'Amministrazione in merito ai propri uffici presenti e operanti in quella zona".
Risposta dell'assessore con delega al Coordinamento quartieri Luca Rizzo Nervo
Rispondo al consigliere Carella e in generale alle domande poste all'interno della petizione, in alcuni casi corrisposte in maniera puntuale, in altri che rimandano a delle riflessioni ancora in essere. Per quanto riguarda lo Sportello lavoro, in un'ottica di miglior organizzazione del servizio cittadino complessivo, la Giunta e in particolare l'assessore Frascaroli che ha la delega su questo sta elaborando un' ipotesi di accorpamento degli sportelli lovoro cittadini, per assicurare una migliore funzionalità. Rispetto a questo non siamo, nelle condizioni attuali, di dare elementi di dettaglio o ipotesi che non siano di carattere generale, ovviamente su questo è già stata coinvolta in più occasioni la Conferenza dei presidenti di quartiere e nelle prossime settimane credo che potremmo fornire ulteriori indirizzi in questa direzione. Per quanto riguarda la sede dei Servizi sanitari di via Gorki non sono previste attualmente, cosa confermata anche in un recente Comitato del distretto di Bologna, riduzioni dei Servizi sanitari. Fa eccezione il servizio sulle tossicodipendenze che, in un'ottica di servizio cittadino e di competenza dell'Asl, verrà trasferito in via Fioravanti per assicurare un miglior servizio, perché la zona è meglio collocata dal punto di vista trasportistico. Va comunque ricordato che quando il Servizio sulle tossicodipendenze fu collocato in via Gorki fu motivo di numerose lamentele da parte dei cittadini della zona. Per quanto riguarda il Sociale territoriale, si ricorda che il Quartiere Navile è l'unico ad avere attivi ben due sportelli sociali uno in via Saliceto 5, l'altro in via Marco Polo 51, proprio a riprova della particolare attenzione riservata dall'Amministrazione comunale alle esigenze della popolazione più debole e degli anziani. L'apertura di un terzo sportello appare francamente non percorribile, sia in termini organizzativi che funzionali e ovviamente anche per i costi relativi, trattandosi di un servizio dedicato con particolari specificità. Nel centro civico di Corticella sono invece attivi il servizio URP sportello del cittadino, il servizio Educativo professionale del Quartiere, il Servizio sociale anziani, proprio per offrire alla cittadinznza del quartiere una maggiore vicinanza alle diverse esigenze da essa proposte. Il mantenimento dei servizi risulta ogni giorno più difficile a causa dei pesanti tagli ai Comuni di cui non manchiamo mai, necessariamente, di far menzione, sia in termini di risorse che in termini di personale a disposizione, unitamente ai vincoli normativi sempre più stringenti e di fatto incentivanti alla dismissione della gestione diretta dei servizi. Per quanto riguarda il punto CUP presente a Corticella in una recente riunione di distretto il direttore del distretto di Bologna, il dott. Cavazza ha comunicato che, allo stato attuale, non è prevista alcuna eliminazione del punto CUP di Corticella. Per quanto riguarda infine la gestione della Sala Centofiori che è stata recentemente riportata alla gestione diretta del quartiere con benefici riscontrabili che il quartiere stesso ci ha presentato, si fa presente che la stessa è molto richiesta ed attiva negli eventi culturali e ricreativi e che inoltre il quartiere Navile è di certo uno dei più attivi in città per quanto riguarda l'animazione, l'offerta di eventi e di occasioni culturali, ricreative, di aggregazione e integrazione sociale. Questo è quanto, posso solo aggiungere che credo che riguardo a questa, come ad altre petizioni che abbiamo già avuto modo di discutere, alcune delle quali riguarderanno le prossime interpellanze, noi dobbiamo sempre di più fare un'operazione di verità nei confronti dei cittadini, di informazione puntuale, l'ho già detto in altre occasioni, dando tutte le informazioni utili nei tempi utili e questo ovviamente è un compito dell'Amministrazione comunale e dei suoi livelli decentrati di quartiere, per evitare che si alimentano preccupazioni pur legittime che però talvolta non trovano riscontro nella realtà dei fatti.
Il consigliere Carella si è dichiarato non soddisfatto
Interpellanza del consigliere Daniele Carella (Pdl):
"A seguito del coinvolgimento di alcuni cittadini interpello l'Amministrazione per sapere se è a conoscenza del fatto che a Corticella si stanno raccogliendo firme a sostegno di una petizione, e si chiede che cosa pensi degli innumerevoli punti contenuti nella petizione stessa, che posizione abbia e cosa intenda fare, (se intende fare qualcosa), nel merito degli stessi. Si coglie l'occasione per chiedere se corrisponda al vero la voce che circola per Corticella, ovvero che sarebbe ormai decisa e prossima, la chiusura degli uffici comunali esistenti e/o comunque un loro forte ridimensionamento a partire da quello dell'Anagrafe, sul tema si chiede comunque, cosa intenda realizzare l'Amministrazione in merito ai propri uffici presenti e operanti in quella zona".
Risposta dell'assessore con delega al Coordinamento quartieri Luca Rizzo Nervo
Rispondo al consigliere Carella e in generale alle domande poste all'interno della petizione, in alcuni casi corrisposte in maniera puntuale, in altri che rimandano a delle riflessioni ancora in essere. Per quanto riguarda lo Sportello lavoro, in un'ottica di miglior organizzazione del servizio cittadino complessivo, la Giunta e in particolare l'assessore Frascaroli che ha la delega su questo sta elaborando un' ipotesi di accorpamento degli sportelli lovoro cittadini, per assicurare una migliore funzionalità. Rispetto a questo non siamo, nelle condizioni attuali, di dare elementi di dettaglio o ipotesi che non siano di carattere generale, ovviamente su questo è già stata coinvolta in più occasioni la Conferenza dei presidenti di quartiere e nelle prossime settimane credo che potremmo fornire ulteriori indirizzi in questa direzione. Per quanto riguarda la sede dei Servizi sanitari di via Gorki non sono previste attualmente, cosa confermata anche in un recente Comitato del distretto di Bologna, riduzioni dei Servizi sanitari. Fa eccezione il servizio sulle tossicodipendenze che, in un'ottica di servizio cittadino e di competenza dell'Asl, verrà trasferito in via Fioravanti per assicurare un miglior servizio, perché la zona è meglio collocata dal punto di vista trasportistico. Va comunque ricordato che quando il Servizio sulle tossicodipendenze fu collocato in via Gorki fu motivo di numerose lamentele da parte dei cittadini della zona. Per quanto riguarda il Sociale territoriale, si ricorda che il Quartiere Navile è l'unico ad avere attivi ben due sportelli sociali uno in via Saliceto 5, l'altro in via Marco Polo 51, proprio a riprova della particolare attenzione riservata dall'Amministrazione comunale alle esigenze della popolazione più debole e degli anziani. L'apertura di un terzo sportello appare francamente non percorribile, sia in termini organizzativi che funzionali e ovviamente anche per i costi relativi, trattandosi di un servizio dedicato con particolari specificità. Nel centro civico di Corticella sono invece attivi il servizio URP sportello del cittadino, il servizio Educativo professionale del Quartiere, il Servizio sociale anziani, proprio per offrire alla cittadinznza del quartiere una maggiore vicinanza alle diverse esigenze da essa proposte. Il mantenimento dei servizi risulta ogni giorno più difficile a causa dei pesanti tagli ai Comuni di cui non manchiamo mai, necessariamente, di far menzione, sia in termini di risorse che in termini di personale a disposizione, unitamente ai vincoli normativi sempre più stringenti e di fatto incentivanti alla dismissione della gestione diretta dei servizi. Per quanto riguarda il punto CUP presente a Corticella in una recente riunione di distretto il direttore del distretto di Bologna, il dott. Cavazza ha comunicato che, allo stato attuale, non è prevista alcuna eliminazione del punto CUP di Corticella. Per quanto riguarda infine la gestione della Sala Centofiori che è stata recentemente riportata alla gestione diretta del quartiere con benefici riscontrabili che il quartiere stesso ci ha presentato, si fa presente che la stessa è molto richiesta ed attiva negli eventi culturali e ricreativi e che inoltre il quartiere Navile è di certo uno dei più attivi in città per quanto riguarda l'animazione, l'offerta di eventi e di occasioni culturali, ricreative, di aggregazione e integrazione sociale. Questo è quanto, posso solo aggiungere che credo che riguardo a questa, come ad altre petizioni che abbiamo già avuto modo di discutere, alcune delle quali riguarderanno le prossime interpellanze, noi dobbiamo sempre di più fare un'operazione di verità nei confronti dei cittadini, di informazione puntuale, l'ho già detto in altre occasioni, dando tutte le informazioni utili nei tempi utili e questo ovviamente è un compito dell'Amministrazione comunale e dei suoi livelli decentrati di quartiere, per evitare che si alimentano preccupazioni pur legittime che però talvolta non trovano riscontro nella realtà dei fatti.
Il consigliere Carella si è dichiarato non soddisfatto
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