QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULL' IPPODROMO


L'assessore alla Sanità Luca Rizzo Nervo, ha risposto oggi, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega nord) sull'Ippodromo.

La domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano...

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L'assessore alla Sanità Luca Rizzo Nervo, ha risposto oggi, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega nord) sull'Ippodromo.

La domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega nord):
"In considerazione di quanto riporta la stampa, cioè la proposta di agevolare l'Ippodromo in maniera che la realtà possa sopravvivere nella nostra città, chiedo al Sindaco e alla Giunta quali politiche intendano mettere in atto per agevolare questa realtà cittadina che impiega molti dipendenti in diverse attività; se non ritengano che questa realtà, ormai parte integrante del tessuto cittadino, vada salvaguardata oltre che per l'indotto economico, anche per il fatto che è un polmone verde e un'area di grande rilevanza, anche da un punto di vista storico".

La risposta dell'assessore Rizzo Nervo:
"Do volentieri la risposta che anticipa di qualche giorno la scelta che l'Amministrazione sta compiendo in questa direzione, non prima di ricostruire brevemente lo stato dell'arte. Ho avuto modo di affrontarlo in diverse situazioni e anche in sede di audizione presso la commissione Attività produttive del Consiglio comunale di Bologna, e come lei ricordava, la situazione di difficoltà gestionale da parte della società di gestione dell'Ippodromo di Bologna, l'IppoGroup non deriva certamente da limiti o errori dell'IppoGroup stesso, ma da un taglio rilevantissimo del fondo nazionale, nel 2012 sono stati tagliati 117 milioni di euro dall'ex ministro Romano sullo stanziamento governativo di 157 milioni, quindi un taglio che evidentemente non poteva che colpire al cuore la realtà ippica italiana rendendo di fatto impossibile la normale gestione degli ippodromi.
Dentro questo quadro la società di gestione dell'ippodromo di Bologna ha compiuto e sta compiendo uno sforzo importante che io voglio anche qui riconoscere non solo da un lato di riduzione dei costi, quindi di contenimento ovviamente degli oneri, dall'altro attraverso anche un percorso che si è attivato in Provincia attraverso un contratto di solidarietà che ha evitato finora conseguenze ancor più gravi sull'occupazione dei tanti addetti diretti e indiretti dell'Ippodromo di Bologna. E dall'altro ha mantenuto, lo diceva lei, un'intensa attività che anche in questi giorni prosegue e quindi ci troviamo di fronte ad una realtà che, certo si ha maturato negli ultimi anni un debito nei confronti del comune di Bologna ma appunto questo non è avvenuto per una volontà o peggio per errori rispetto alla gestione ma a causa di un taglio nazionale che peraltro non ha ancora visto, nonostante i tanti annunci dei diversi governi che si sono susseguiti, una più complessiva riforma del sistema ippico italiano che vada a concentrare le risorse sui principali ippodromi italiani, e sicuramente quello di Bologna è uno dei più importanti.
In questo quadro di particolare difficoltà c'è stata una interlocuzione con la società di gestione per immaginare soluzioni che peraltro sono state anche dall'ASSI, ex UNIRE, sollecitate ai comuni italiani nel loro complesso.
Io l'impegno che oggi mi posso prendere è quello di riuscire ad arrivare entro la fine di ottobre, quindi entro le prossime due settimane a definire una soluzione, che ovviamente sia compatibile anche con le normative, con le possibilità date ai comuni di sospendere un canone di locazione, di sospensione temporanea o fortissima scontistica sul canone di affitto che oggi è previsto.
Questo in un'ottica e dentro un piano industriale di rilancio che passa dall'IppoGroup ma ovviamente passa anche da una riforma del settore ippico nazionale che - ripeto - forse ancora oggi, sopratutto in termini di risorse, stenta ad essere chiara. Noi quindi in questa direzione siamo orientati e nelle prossime settimane tradurremo questa volontà in fatti".

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Ultimo aggiornamento: 14/03/2025

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