QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUL PARCO XI SETTEMBRE
L'assessore all'Ambiente, Patrizia Gabellini, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Mirka Cocconcelli sul degrado del Parco XI settembre.
La domanda d'attualità della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega nord):
"La stampa r...
Pubblicato il:
Descrizione
L'assessore all'Ambiente, Patrizia Gabellini, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Mirka Cocconcelli sul degrado del Parco XI settembre.
La domanda d'attualità della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega nord):
"La stampa riporta le foto del degrado del parco XI settembre, peraltro, se non erro, uno dei più recenti in città; a questo proposito, chiedo al Sindaco e alla Giunta di sapere se siano informati di questo degrado e se abbiano intenzione di apportare dei miglioramenti che consentano una migliore vivibilità di quel "polmone verde" e se lo stesso sia ricompreso nel progetto di ripulitura del centro storico dai graffiti e, infine, quali siano le misure che si ritenga opportuno adottare affinché vi sia una cura migliore di ciò che è patrimonio collettivo".
La risposta dell'assessore all'ambiente Patrizia Gabellini:
"Grazie. Il parco XI settembre si trova in un'area di dieci ettari che è quella della Manifattura delle Arti, un insieme di edifici e di spazi aperti che è andato realizzandosi nel tempo e che, come dirò dopo, deve ancora essere concluso. Si tratta effettivamente di un parco che ha posto una serie di problemi dal punto di vista della manutenzione dei percorsi e delle aree prative; aree queste ultime, dove sono presenti alberi di diverse età. Nel corso degli ultimi nove anni sono stati necessari molti interventi di ripristino, sia dei tappeti erbosi che sono tutti stati rifatti nel 2009, sia dell' area pedonale, perché i percorsi che sono stati realizzati in calcestre, anche a causa delle pendenze del terreno, hanno bisogno di continui interventi di ripresa. Proprio nei confronti di questi camminamenti è stato eseguito l'ultimo degli interventi ordine di tempo, allo scopo di ottenere un generale livellamento e i lavori si son conclusi un mese fa. In questi giorni si sta procedendo alla sistemazione di una caditoia che è stata ostruita perché non funzionava più bene, molto probabilmente a causa delle piogge, provocando fenomeni di ruscellamento. Per quanto attiene alla potatura delle alberature non si evidenziano particolari criticità perché, anche se c'è questa composizione di diverse età delle alberature, la manutenzione avviene secondo l'ordinario controllo e ciò non ha posto finora nessun particolare problema. La tutela igienica invece, come ha detto lei e come viene riportato nell'aricolo che è comparso sui giornali, pone dei problemi per l'uso che viene fatto di questo grande spazio dove sono spesso presenti anche persone che non hanno una fissa dimora e che quindi fanno degli spazi un uso intenso e anomalo per le caratteristiche dello spazio stesso. Per questo motivo le tre pulizie settimanali che sono in contratto non sono evidentemente sufficienti e proprio in considerazione di questo si è deciso di potenziare la tutela igienica portandola da tre a quattro interventi fino a quando avremo il nuovo appalto di servizio per la manutenzione del verde pubblico che già in bozza prevede, per questo specifico parco - che ripeto è difficile per come è conformato, per dove si trova, per la persistenza di parti non risolte - una pulizia giornaliera per tutti i giorni dell'anno.
Per quanto riguarda la pulitura del vandalismo grafico confermo che l'area denominata Manifattura delle Arti con le zone di via Azzo Gardino e del Parco XI Settembre, è inclusa negli interventi che son stati programmati e che partiranno a breve. In generale però e chiudo il discorso che avevo iniziato proprio dicendo che questo parco si trova all'interno di un'area molto estesa sulla quale si sta lavorando pezzo a pezzo da ormai un decennio, si completeranno gli interventi con due operazioni che sono già previste dal programma dei finanziamenti. Queste operazioni sono la limitazione de traffico e la sistemazione di via Azzo Gardino e la sistemazione di via Caduti del Lavoro. Cito questo perché questi interventi - che sono già finanziati e che vanno a completare assieme allo studentato dell'Università di cui abbiamo avuto modo di parlare anche in Commissione - la sistemazione dal punto di vista fisico di questa grande area. Inoltre gli interventi su via Azzo Gardino e su via Caduti del Lavoro hanno un punto in comune che sento di dover sottolineare e cioè che aprono questa grande area, che ha sempre avuto il grande problema di essere incistata e piena di molte e diverse cose, all'esterno. Ora, proprio per affrontare i problemi di un uso improprio che non possono essere risolti solo con la pulizia e la manutenzione, la cosa che ci sembra importante è quella di avere degli accessi qualificati ed invitanti che facciano di questa zona un'area traversabile da tutti i punti della città e in particolare da via Marconi, attraverso la sistemazione del Largo Caduti del Lavoro e dalla via Azzo Gardino da via Riva Reno. Quindi questo completerà le azioni che in questo momento sono in campo. Grazie"
La domanda d'attualità della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega nord):
"La stampa riporta le foto del degrado del parco XI settembre, peraltro, se non erro, uno dei più recenti in città; a questo proposito, chiedo al Sindaco e alla Giunta di sapere se siano informati di questo degrado e se abbiano intenzione di apportare dei miglioramenti che consentano una migliore vivibilità di quel "polmone verde" e se lo stesso sia ricompreso nel progetto di ripulitura del centro storico dai graffiti e, infine, quali siano le misure che si ritenga opportuno adottare affinché vi sia una cura migliore di ciò che è patrimonio collettivo".
La risposta dell'assessore all'ambiente Patrizia Gabellini:
"Grazie. Il parco XI settembre si trova in un'area di dieci ettari che è quella della Manifattura delle Arti, un insieme di edifici e di spazi aperti che è andato realizzandosi nel tempo e che, come dirò dopo, deve ancora essere concluso. Si tratta effettivamente di un parco che ha posto una serie di problemi dal punto di vista della manutenzione dei percorsi e delle aree prative; aree queste ultime, dove sono presenti alberi di diverse età. Nel corso degli ultimi nove anni sono stati necessari molti interventi di ripristino, sia dei tappeti erbosi che sono tutti stati rifatti nel 2009, sia dell' area pedonale, perché i percorsi che sono stati realizzati in calcestre, anche a causa delle pendenze del terreno, hanno bisogno di continui interventi di ripresa. Proprio nei confronti di questi camminamenti è stato eseguito l'ultimo degli interventi ordine di tempo, allo scopo di ottenere un generale livellamento e i lavori si son conclusi un mese fa. In questi giorni si sta procedendo alla sistemazione di una caditoia che è stata ostruita perché non funzionava più bene, molto probabilmente a causa delle piogge, provocando fenomeni di ruscellamento. Per quanto attiene alla potatura delle alberature non si evidenziano particolari criticità perché, anche se c'è questa composizione di diverse età delle alberature, la manutenzione avviene secondo l'ordinario controllo e ciò non ha posto finora nessun particolare problema. La tutela igienica invece, come ha detto lei e come viene riportato nell'aricolo che è comparso sui giornali, pone dei problemi per l'uso che viene fatto di questo grande spazio dove sono spesso presenti anche persone che non hanno una fissa dimora e che quindi fanno degli spazi un uso intenso e anomalo per le caratteristiche dello spazio stesso. Per questo motivo le tre pulizie settimanali che sono in contratto non sono evidentemente sufficienti e proprio in considerazione di questo si è deciso di potenziare la tutela igienica portandola da tre a quattro interventi fino a quando avremo il nuovo appalto di servizio per la manutenzione del verde pubblico che già in bozza prevede, per questo specifico parco - che ripeto è difficile per come è conformato, per dove si trova, per la persistenza di parti non risolte - una pulizia giornaliera per tutti i giorni dell'anno.
Per quanto riguarda la pulitura del vandalismo grafico confermo che l'area denominata Manifattura delle Arti con le zone di via Azzo Gardino e del Parco XI Settembre, è inclusa negli interventi che son stati programmati e che partiranno a breve. In generale però e chiudo il discorso che avevo iniziato proprio dicendo che questo parco si trova all'interno di un'area molto estesa sulla quale si sta lavorando pezzo a pezzo da ormai un decennio, si completeranno gli interventi con due operazioni che sono già previste dal programma dei finanziamenti. Queste operazioni sono la limitazione de traffico e la sistemazione di via Azzo Gardino e la sistemazione di via Caduti del Lavoro. Cito questo perché questi interventi - che sono già finanziati e che vanno a completare assieme allo studentato dell'Università di cui abbiamo avuto modo di parlare anche in Commissione - la sistemazione dal punto di vista fisico di questa grande area. Inoltre gli interventi su via Azzo Gardino e su via Caduti del Lavoro hanno un punto in comune che sento di dover sottolineare e cioè che aprono questa grande area, che ha sempre avuto il grande problema di essere incistata e piena di molte e diverse cose, all'esterno. Ora, proprio per affrontare i problemi di un uso improprio che non possono essere risolti solo con la pulizia e la manutenzione, la cosa che ci sembra importante è quella di avere degli accessi qualificati ed invitanti che facciano di questa zona un'area traversabile da tutti i punti della città e in particolare da via Marconi, attraverso la sistemazione del Largo Caduti del Lavoro e dalla via Azzo Gardino da via Riva Reno. Quindi questo completerà le azioni che in questo momento sono in campo. Grazie"
A cura di
Questo è l'indirizzo e potrebbe anche essere molto molto lungo