QUESTION TIME, CHIARIMENTI SU OCCUPAZIONI ABUSIVE E SUBAFFITANZE ILLEGALI DI APPARTAMENTI ACER


L'assessore alle Politiche abitative, Riccardo Malagoli, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Cocconcelli (LegaN) su occupazioni abusive e subaffitti illegali.

Domanda d'attualità della consigliera Cocconcelli
"Riguardo all...

Pubblicato il: 
L'assessore alle Politiche abitative, Riccardo Malagoli, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Cocconcelli (LegaN) su occupazioni abusive e subaffitti illegali.

Domanda d'attualità della consigliera Cocconcelli
"Riguardo all'articolo comparso nella cronaca di Bologna - il Carlino, 9 giugno - inerente la sedicenne sequestrata da un pusher tunisino, con numerosi precedenti per spaccio e arresto con l'imputazione di sequestro di persona e presunta violenza sessuale, ovviamente condannando l'accaduto, dato che il tunisino occupava abusivamente un appartamento Acer assegnato ad una famiglia italiana, chiedo al Sindaco e all'assessore un parere in merito all'occupazione abusiva dell'appartamento e se l'accaduto sia a conoscenza dell'Assessore di competenza e quali misure siano state adattate per scoraggiare subaffitanze illegali"

Risposta dell'assessore Malagoli
"Gentile Consigliera Cocconcelli,
l'alloggio sito in via Tibaldi 35, interno 3, non risulta sfitto né è stato occupato abusivamente ma è locato, dall'8 aprile 1997 a due fratelli italiani, subentrati nel contratto di locazione della madre, deceduta il 7 giugno 1991.
Il nucleo non risulta in carico ai servizi sociali ma presenta diverse irregolarità contrattuali quali vari richiami disciplinari per violazioni del Regolamento d'uso e accumulo di morosità.
La situazione dell'alloggio è stata oggetto, negli ultimi mesi, di numerosi interventi da parte di ACER:
In data 9 maggio 2015 è pervenuta ad ACER una segnalazione dalla centrale operativa della Polizia Municipale circa la presenza di persone nell'alloggio di cui sopra. In data 12 maggio 2015 personale ACER ha eseguito un sopralluogo, non ha reperito nessuno e ne ha dato riscontro alla Polizia Municipale.
In data 18 maggio 2015 personale ACER ha eseguito un altro sopralluogo per verificare l'eventuale allacciamento abusivo al quadro elettrico del fabbricato, confermando tale evento. Successivamente l'allaccio è stato eliminato dalla ditta incaricata.
In data 23 maggio 2015 personale ACER ha eseguito, insieme alle forze dell'ordine, un sopralluogo congiunto nel corso del quale è stata rilevata la presenza di persone terze nell'alloggio. Queste persone sono state identificate dalle forze dell'ordine che però non hanno fornito ad ACER alcuna informazione e/o comunicazione sulla loro identità.
In relazione a quanto sopra descritto, l'ufficio competente di ACER si è attivato per richiedere ulteriori accertamenti dalla Polizia Municipale circa il mancato e/o irregolare utilizzo dell'alloggio. Tale richiesta è stata inviata tramite posta certificata in data 3 giugno 2015.
Si precisa, a tal proposito, che la procedura che attesta l'abbandono dell'alloggio prevede che lo stesso sia verificato nell'arco di tre mesi (come recita l'attuale Legge Regionale) con sopralluoghi della Polizia Municipale in giorni e orari diversi.
In ogni caso, a seguito di segnalazioni o di conoscenza di situazioni di irregolarità, ACER su indicazione del Comune di Bologna attiva tutte le procedure previste dalla Legge Regionale, fino ad arrivare al rilascio dell'alloggio nei casi verificati.
Questa procedura, come Lei sicuramente saprà, è abbastanza lunga ed in contraddittorio con i soggetti coinvolti e va da un minimo di tre mesi nelle situazioni più evidenti fino a tempi molto più lunghi in casi di contenzioso".

Altre informazioni

Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:28
Back to top