Tram, precisazione dell’Amministrazione comunale
In via Indipendenza non sono previste revoche di passi carrai: sono state inviate lettere ai proprietari degli edifici posti agli ...
In merito alle notizie di stampa di oggi su espropri legati alla Linea Verde del tram si precisa quanto segue.
In via Indipendenza non sono previste revoche di passi carrai: sono state inviate lettere ai proprietari degli edifici posti agli angoli dell’incrocio tra via Indipendenza, via dei Mille e via Irnerio solo per comunicare la necessità di apporre nuovi ganci della linea di alimentazione della filovia esistente, che deve essere modificata per la presenza della tranvia. Tali informazioni sono riportate nei documenti (piano particellare, elenco ditte) ai quali rimanda la comunicazione inviata.
Si precisa che, insieme alle comunicazioni ufficiali è stato inviato a tutti i destinatari anche un volantino esplicativo con un linguaggio meno tecnico. Nelle comunicazioni sono inoltre indicati i contatti degli uffici del Comune ai quali potere richiedere informazioni, chiarimenti e appuntamenti.
Per quel che riguarda invece il resto della linea le comunicazioni inviate hanno riguardato, come già annunciato a fine agosto in occasione dell’avvio della procedura, alcune variazioni contenute nel progetto esecutivo della Linea Verde e, in particolare, la modifica progettuale relativa a piazza dell’Unità.
Per la Bolognina, nella zona di piazza dell’Unità e delle vie limitrofe, si tratta principalmente di asservimenti per ganci aggiuntivi che sono stati previsti a seguito delle modifiche del progetto.
Lungo il tracciato della linea, fino a Corticella, sono stati invece coinvolti nella procedura avviata il 28 agosto scorso 13 passi carrai privati.
Per 8, distribuiti tra via di Corticella e via Bentini, non si tratta di revoca ma di modifica del passo carraio (con oneri a carico del progetto), che consiste nell'arretrare e automatizzare il cancello oggi addossato alla strada, per consentire di avere uno spazio adeguato per la sosta dei veicoli in ingresso ed uscita. Le ragioni sono evidentemente di fare svolgere queste manovre in condizioni di massima sicurezza.
Per gli altri 5 è prevista la revoca, ma occorre precisare che in 1 caso il passo carraio revocato verrà rifatto e riaperto sulla via adiacente, sempre a carico del progetto, mentre in 1 caso è una revoca formale perché riguardante un distributore di carburanti dismesso. In conclusione le revoche di passi carrai vere e proprie, che saranno ovviamente oggetto di indennizzo, sono in tutto 3.
In questi giorni, gli uffici del Comune il cui contatto mail e telefonico, come già detto, era indicato nelle comunicazioni, hanno ricevuto e stanno evadendo le richieste di informazioni di molti proprietari coinvolti in questo procedimento. Si consiglia quindi di utilizzare questa possibilità che consente di chiarire in modo semplice i dubbi.