Question Time, chiarimenti sulla gara per l'affidamento della gestione dei servizi relativi alla sosta
L'assessore Claudio Mazzanti ha risposto, in seduta di Question Time, alle domande d'attualità dei consiglieri Marco Piazza (Movimento 5 stelle), Umberto Bosco (Lega nord), Addolorata Palumbo (gruppo misto-Nessuno resti indietro), Paola France...
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L'assessore Claudio Mazzanti ha risposto, in seduta di Question Time, alle domande d'attualità dei consiglieri Marco Piazza (Movimento 5 stelle), Umberto Bosco (Lega nord), Addolorata Palumbo (gruppo misto-Nessuno resti indietro), Paola Francesca Scarano (Lega nord), Federico Martelloni (Coalizione civica) e Francesco Sassone (Fratelli d'Italia) sulla gara per l'affidamento della gestione dei servizi relativi alla sosta.
La domanda del consigliere Piazza
"Premesso che nel bando di gara del 21 dicembre 2010 con cui è stato aggiudicato a TPB il trasporto pubblico locale, non è stato incluso l'affidamento della gestione dei servizi relativi alla sosta; alla luce dell'attuale quadro legislativo ci troviamo a dover affidare la gestione del piano sosta mediante procedura di gara ad evidenza pubblica; l'eventuale affidamento della gestione del piano sosta ad una società non concessionaria del trasporto pubblico locale comporta il rischio di inefficienze alla luce della normativa attuale pertanto il consiglio comunale nella seduta del 15 ottobre 2012 approvava all'unanimità l'ordine del giorno PG 244428/2012 a prima firma del sottoscritto Marco Piazza in cui si auspicava che nel prossimo bando per l'affidamento del TPL venissero inclusi anche i servizi relativi alla sosta. Appreso dalla stampa dell’esclusione di Tper (attuale concessionario del TPL a Bologna) dalla gara per l’affidamento della gestione del Piano sosta e dei servizi complementari alla mobilità della città di Bologna. Appreso anche che l’azienda Tper ha annunciato ricorso al TAR per quella che ritiene essere una anomalia nella piattaforma informatica della stazione appaltante, cioè del Comune di Bologna. Pone la seguente domanda d’attualità per avere dal Sindaco e la Giunta una valutazione generale su quanto sopra esposto. Se condividono quanto espresso nelle premesse dell'atto votato dal Consiglio Comunale nello scorso mandato ovvero che l'affidamento del servizio sosta ad un soggetto non concessionario di TPL possa comportare una perdita di efficienza ed un maggior costo".
La domanda del consigliere Bosco
"Ricorso Tper esclusa da Piano sosta. Alla luce degli articoli di stampa chiedo al Sindaco ed alla Giunta un parere politico-amministrativo nel merito. Chiedo inoltre se il ricorso al TAR avrà, ed eventualmente quali, ripercussioni sul servizio".
La domanda della consigliera Palumbo
"Visti gli articoli di stampa apparsi in merito alla gara per assegnare la gestione del piano sosta e dei servizi complementari, da cui Tper è stata esclusa. Premesso che quando è stato aggiudicato il bando per il trasporto pubblico locale non era incluso l'affidamento della gestione del piano sosta e dei servizi complementari. il Consiglio comunale ha posto più volte l’attenzione su questo tema auspicando che nel prossimo affidamento del Trasporto Pubblico Locale fossero inclusi anche i servizi del piano sosta. Tper, che gestisce attualmente il TPL, è stata esclusa dalla gara per l’affidamento del piano sosta e dei servizi complementari. L’azienda sostiene che ci sia una anomalia nella piattaforma informatica della stazione appaltante e ha dichiarato che farà ricorso al Tar. In tutto questo non si tiene conto dei lavoratori e delle lavoratrici e non si sa se saranno garantiti i loro posti di lavoro e quali saranno le condizioni. Non è ancora chiaro se la gestione della sosta sarà spacchettata o se è prevista una assegnazione unica. Pone la seguente domanda d’attualità per conoscere il pensiero del Sindaco e della Giunta sul tema. Per sapere dall'Amministrazione se un bando unico per l’affidamento del TPL e del piano sosta non fosse la soluzione migliore vista anche l’esclusione di Tper dalla gara per la sosta. Da ultimo chiede se l’Amministrazione sia intenzionata ad intervenire per tutelare i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori del servizio sosta e dei servizi complementari".
La domanda della consigliera Scarano
"Esclusa Tper dalla gara della sosta. Sono a chiedere al Signor Sindaco ed alla Giunta di esprimere un parere politico amministrativo in senso generale e più in particolare vorrei conoscere se sia stata fatta una valutazione sulle conseguenze che l'esclusione dell'Azienda Tper dalla gara avrà sul personale dipendente che attualmente si occupa della sosta e dei servizi ausiliari, esclusione che ci si augura non sia da ascrivere ad incuria dell'azienda stessa, volendo credere che Tper abbia agito correttamente e nei tempi prestabiliti e non aspettando l'ultimo giorno. Sono anche a chiedere quali azioni intenda mettere in campo l'amministrazione in questa particolare situazione"
La domanda del consigliere Martelloni
"Viste le notizie relative all'esclusione di Tper dalla gara per la gestione del servizio sosta e di altri servizi ausiliari per la mobilità; pone al Sindaco e alla Giunta la seguente domanda di attualità per avere una valutazione politico amministrativa sul tema; per sapere se siano a conoscenza dei problemi che hanno portato a questa clamorosa esclusione; per sapere come intendano operare per salvaguardare l'occupazione e i diritti dei i lavoratori e le lavoratrici del settore, anche in relazione alle garanzie assicurate tramite la contrattazione integrativa, nell'eventualità di un cambio di gestore dei servizi".
La domanda del consigliere Sassone
"Con riferimento a quanto riportato, dall'agenzia di stampa, in merito all'esclusione di Tper dalla gara di affidamento per la Gestione del Piano Sosta e servizi complementari per la mobilità della città di Bologna, chiede al Signor Sindaco se non ritenga grave quanto accaduto e se non ritenga opportuno chiedere a Tper conto di quanto verificatosi. Si chiede, quindi, alla Giunta quali strumenti intenda porre in essere per garantire i diritti dei lavoratori attualmente impegnati nel servizio per il quale Tper è stata esclusa dalla gara di affidamento".
La risposta dell'assessore Mazzanti
"Gentili consiglieri, gentili consigliere,
questa Amministrazione conferma che sarebbe auspicabile garantire l’affidamento della sosta allo stesso concessionario del Trasporto pubblico locale (di seguito: Tpl), perché in questa ipotesi sarebbe possibile attuare delle sinergie che garantirebbe una maggiore efficienza del sistema. Va comunque osservato che con la recente modifica del Codice della strada, e in particolare con l’introduzione dell’art. 12 bis che ha profondamente modificato l’istituto degli ausiliari della sosta, le motivazioni che avevano portato il Consiglio comunale a prevedere la necessità di un affidamento congiunto di sosta e Tpl hanno perso parte della loro valenza. La riforma introdotta dall’art 12 bis ha infatti esteso i poteri degli ausiliari della sosta, che possono svolgere la loro attività nella completezza dei compiti auspicati, anche senza essere appartenenti a società concessionarie del servizio di trasporto pubblico: condizione quest’ultima che era invece cogente nella normativa previgente (regolata dalla Legge Bassanini).
La procedura di gara è in capo alla stazione appaltante, SRM - Società Reti e Mobilità, ovvero l’agenzia bolognese per la mobilità, la quale, nei limiti consentiti dalla legge, ha tenuto informato il Comune di Bologna dell’andamento della stessa. Nel caso in cui Tper presenti ricorso al Tar, il servizio non subirà ripercussioni: esso continuerà ad essere erogato per fornire la necessaria continuità ai cittadini ed agli utenti fino al subentro del nuovo affidatario, indipendentemente dall’esito del ricorso. L’unica conseguenza da evidenziare riguarda la durata delle procedure di gara perché dovranno attendere le decisioni del Tar.
Nello specifico riguardo al tema inerente il bando unico si precisa: l’atto di Consiglio, protocollo generale 409771/2019 contiene gli indirizzi forniti all’Agenzia SRM per l’affidamento dei servizi di Tpl di linea del bacino bolognese e di quelli afferenti al piano sosta e ai servizi ad esso complementari come di seguito riportato:
- prorogare la durata dell’attuale contratto di servizio con TPB avente per oggetto i servizi di trasporto pubblico locale di linea del bacino bolognese, fino alla data del 31 agosto 2024;
- avviare una procedura di gara ad evidenza pubblica volta ad individuare il nuovo soggetto affidatario della gestione del Piano Sosta e dei servizi complementari alla mobilità, fino alla scadenza del 31 agosto 2024, al fine di riallinearla con la nuova scadenza del contratto relativo al trasporto pubblico ed indire, quindi, una gara unica con il Tpl.
- ritardi tecnici (non ascrivibili all’affidatario) del contratto di affidamento del Tpl;
- impatto degli investimenti relativi all’infrastruttura filoviaria di Tpl in corso di realizzazione denominata Pimbo,
- impatto sui servizi e le attività da affidare derivanti dalla pianificazione del Pums e Pgtu e dalla progettazione del Tram.
In merito alle lavoratrici e lavoratori del reparto sosta di Tper, si conferma comunque la presenza all’interno del bando di gara della clausola sociale volta a promuovere la stabilità occupazionale del personale impiegato, la quale quindi garantisce quella continuità di servizio così importante per la tipologia di prestazione appaltata. In questa fase il servizio continuerà ad essere erogato per fornire la necessaria continuità ai cittadini".