Question Time, chiarimenti sulla situazione di via Mascarella
L'assessore alla Sicurezza urbana integrata, Alberto Aitini, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega nord) sulla situazione in via Mascarella.Domanda d'attualità della consigliera Scarano"Gue...
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L'assessore alla Sicurezza urbana integrata, Alberto Aitini, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega nord) sulla situazione in via Mascarella.
Domanda d'attualità della consigliera Scarano
"Guerra fra spacciatori, Mascarella insanguinata: chiazze di sangue sotto il portico e cocci di vetro sul selciato.
Il grido di allarme dei cittadini residenti in Via Mascarella andrebbe ascoltato e non ignorato non solo per le situazioni di grave pericolo che quotidianamente si verificano ma perché tali accadimenti potrebbero essere il paravento e il campanello di allarme del controllo del mercato dello spaccio in zona. Sono a chiedere al Sindaco ed alla Giunta un parere politico amministrativo in senso generale e più in particolare vorrei conoscere se l'amministrazione aveva già avuto modo di intervenire nella zona in passato e se alla luce degli ultimi accadimenti ritenga sia il caso di dare 'avvio ad una possente e duratura campagna mediatica con l'obiettivo di illustri in modo efficace e convincente i danni che il consumo di alcol e droga comporta soprattutto tra i più giovani affinché sia favorita una maggior conoscenza e riflessione sul fenomeno. Sono anche a chiedere se l'amministrazione ha ritenuto opportuno verificare i dati relativi all'andamento del consumo di stupefacenti in questo particolare periodo di allerta sanitaria".
Risposta dell'assessore Aitini
"Grazie presidente, grazie consigliera, sul fatto in questione riportato dai giornali la informo che già il giorno successivo ho parlato con la Questura, anzi direttamente con il Questore, che mi ha comunicato che loro non avevano avuto segnalazioni di una rissa nella notte precedente in zona Mascarella. È chiaro che al di là del fatto in se’, lo dico spesso, io sono molto soddisfatto del lavoro che è stato fatto in Montagnola per restituire il parco ai cittadini ed evitare che continuasse quello spaccio costante, continuo, a cielo aperto, che purtroppo ci eravamo abituati a vedere negli ultimi anni. Allo stesso tempo dico sempre che il lavoro deve continuare perché l’obiettivo non è risolvere il problema in una zona e far si che poi magari il problema vada nella zona di fianco. Quindi è un lavoro che è costante, è quotidiano, che viene fatto in particolare dalle forze dell’ordine ma al quale contribuisce ormai quotidianamente anche la Polizia Locale, pur non avendo competenze ad hoc in materia di contrasto allo spaccio. Questo tipo di servizi, che sono importantissimi nella nostra città, avvengono anche nella zona di via Irnerio, via Mascarella dove sicuramente c’è una situazione da monitorare e sulla quale bisogna lavorare. In generale condivido la sua riflessione sull’elevato uso, abuso, di sostanze stupefacenti e anche di alcol, non ho con me i dati ma sono dati molto allarmanti di cui abbiamo spesso parlato ed è chiaro che questo chiama tutti alla responsabilità di informare, non solo i giovani ma in generale tutti, sui danni da abuso di alcol e sostanze stupefacenti, che purtroppo nella nostra città è molto ampio. La nostra città è diventato una piazza di spaccio importante per la criminalità organizzata e dobbiamo contrastarla con ogni mezzo possibile proprio perché, come diceva anche lei, i dati sono molto allarmanti. Quindi il nostro lavoro continua, è quotidiano, e come dicevo poco fa, non è fatto solo dalle forze dell’ordine ma anche dall’importante lavoro che fa la Polizia Locale.”