Question Time, chiarimenti sulla stazione di ricarica per i mezzi Tper
L'assessore Claudio Mazzanti ha risposto, nel corso della seduta di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Addolorata Palumbo (Gruppo misto) sulla stazione di ricarica per i mezzi Tper. Domanda della consigliera Palumbo"Vist...
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L'assessore Claudio Mazzanti ha risposto, nel corso della seduta di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Addolorata Palumbo (Gruppo misto) sulla stazione di ricarica per i mezzi Tper.
Domanda della consigliera Palumbo
"Visti gli articoli di stampa apparsi in merito al progetto per la realizzazione di una super-stazione di ricarica per i mezzi Tper che verrebbe realizzata in via Bombicci al capolinea della linea 37. Premesso che il progetto è innovativo per la mobilità a zero emissioni e l’intento dell'Amministrazione e di Tper volto a trasformare un'intera flotta di mezzi di trasporto pubblico in ecologica entro il 2030, è sicuramente positivo. In via Bombicci, al capolinea della linea 37, prenderebbe vita una nuova banchina modernissima, con stazioni e torrette di ricarica super veloce per gli autobus, è in programma il prossimo 4 novembre una Conferenza dei servizi per discutere il progetto. La riqualificazione di quest'area è sicuramente positiva ma emergono dubbi sull’impatto che questa struttura possa avere sia dal punto di vista ambientale, sia per quanto riguarda la viabilità, con evidenti conseguenze sulla vita dei cittadini residenti in zona. Pone la seguente domanda di attualità per conoscere il pensiero del Sindaco e della Giunta sul tema. Per sapere dall’Amministrazione se il progetto di questa super stazione verrà utilizzato esclusivamente per ricaricare i mezzi della linea 37 o se verrà utilizzato anche per altre linee di bus. Per sapere dall'Amministrazione se abbia valutato altri luoghi del quartiere Savena dove realizzare questa opera evitando in tal modi di intaccare il parco Peppino Impastato. Per sapere infine se alla Conferenza dei Servizi prevista per il 4 di novembre verranno presi in considerazione i dubbi espressi dai residenti della zona e da alcune consigliere e consiglieri di Quartiere".
Risposta dell'assessore Mazzanti
"A parte le domande che sono state poste da questi cittadini con questa lettera, nel materiale che è stato inviato a tutti i consiglieri le cose che sto per dire erano già scritte, infatti altri consiglieri del quartiere Savena mi hanno telefonato per chiedermi alcune spiegazioni ma da una parte le domande sono contenute nei contenuti allegati. L'Amministrazione comunale, lo sapete, assieme alla Regione Emilia-Romagna nel grosso piano investimenti finanziato con fondi regionali con fondi di Tper e con fondi statali, ha previsto un rinnovamento complessivo della flotta che punta all'elettrico e oggi come oggi non siamo ancora a livelli tecnologici tali da poter utilizzare condensatori e batterie tali da poter garantire tutte le percorrenze quindi hanno bisogno di punti di ricarica.
Rispondo alla consigliera che in riferimento alla sua domanda le premetto che la sottostazione deve essere necessariamente posta in corrispondenza del capolinea della linea 37 e pertanto una diversa localizzazione comporterebbe anche lo spostamento del capolinea della linea 37, quindi ogni linea, nel suo percorso, ha dei punti di ricarica. Per quanto riguarda il presunto "sbancamento della collina", questo riguarderà solo il rilevato artificiale in terra posto ad est del capolinea che viene risagomato per una profondità di 55 cm ed una larghezza pari ad uno stallo auto (profondità di scavo sino al piano stradale); trattasi pertanto di uno scavo veramente minimale. Il progetto prevede infatti una compensazione degli stalli auto, eliminati dall’intervento, prevedendone la realizzazione di nove sul lato est del capolinea, ovvero portando all’aumento di uno stallo rispetto a quelli eliminati. Il profilo superiore del rilevato artificiale peraltro rimarrà inalterato. Per quanto riguarda le alberature per le quali è previsto l’abbattimento, solo una di queste è soggetta a vincolo, mentre per le altre tre proprio l’agronomo ne consiglia l'eliminazione per consentire la crescita di altre essenze tutelate presenti nelle vicinanze. Al riguardo nel progetto viene proposta, con riferimento alla perizia agronomica, la piantumazione di 5 essenze arboree. Nel caso in cui non si ritenga opportuno compensare la sosta o ridurre la compensazione della stessa, è possibile intervenire con una risagomatura del rilevato di pochissimi centimetri e non abbattere nessuna alberatura. Per sapere infine se alla Conferenza dei Servizi prevista per il 4 di novembre verranno presi in considerazione i dubbi espressi dai residenti della zona e da alcune consigliere e consiglieri di Quartiere, mi preme rassicurarla che l'Amministrazione è aperta a recepire eventuali osservazioni e dubbi espressi dai cittadini per ottimizzare il progetto presentato in Conferenza dei Servizi. Aggiungo, per quanto riguarda i mezzi, che speriamo di arrivare domani ad un'evoluzione tecnologica tale da consentire la percorrenza di intere tratte per lunghi periodi, senza bisogno di ricariche, è già un grosso passo avanti. L'altra questione che mi preme sottolineare è che in una delle lettere che le due consigliere hanno mandato, probabilmente perché non aveva letto i documenti inviati, la consigliera aveva capito che lì si faceva la linea di carico di tutte le future strutture e mezzi elettrici fatti in quel modo. Quando abbiamo letto la lettera abbiamo capito che lì c'era qualcosa che non andava, quindi ci tengo a sottolineare che ogni autobus e ogni linea hanno il proprio punto di ricarica, per quella linea e per quell'autobus e nessun'altro può andare ad attingere lì".