Question Time, chiarimenti sulla situazione in zona universitaria
L'assessore Alberto Aitini ha risposto, in seduta di Question time, alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega Nord) sulla situazione in zona universitaria.Domanda della consigliera Scarano"Accusato di spacciare i...
Data:
:
L'assessore Alberto Aitini ha risposto, in seduta di Question time, alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega Nord) sulla situazione in zona universitaria.
Domanda della consigliera Scarano
"Accusato di spacciare in zona universitaria, ora è ai domiciliari. Non trova pace la zona universitaria e continua ad essere al centro dell'attenzione degli inquirenti. Sono a chiedere al Signor Sindaco ed alla Giunta un parere politico amministrativo in senso generale e più in particolare vorrei conoscere se l'attenzione da parte della Giunta su questo lembo di territorio, ora, alla ripresa di quasi tutte le attività, debba essere sempre alta".
Risposta dell'assessore Aitini
"Grazie presidente, grazie consigliera anche per la domanda che ci permette di tenere alta l’attenzione sul tema. Io penso che dobbiamo, come sempre, dirci le cose come stanno e dire che c’è sicuramente stata una riemersione del fenomeno, in particolare in zona universitaria durante l’emergenza coronavirus dove abbiamo anche visto delle situazioni di criticità con, ad esempio, delle risse e comunque situazioni critiche che ci sono state segnalate dai cittadini ma che abbiamo visto anche noi. Ne abbiamo parlato con grande serietà con le forze dell’ordine in queste settimane, perché ritengo che appena ci si è concentrati, ad esempio nell’emergenza coronavirus su altre cose, si è mollata la presa sul lavoro che si stava facendo sul fenomeno. E il fenomeno è subito riemerso, e quindi ho posto immediatamente il problema alle forze dell’ordine e non dobbiamo assolutamente cedere a tutto il lavoro che si è fatto in questi anni in zona universitaria e che da più parti, compresi i residenti della zona, è stato apprezzato e riconosciuto. Ma è chiaro che non bisogna assolutamente arretrare, anzi, dobbiamo fare ulteriori passi in avanti con i presidi che ci sono, con le attività anche di intelligence che vengono fatte, ad esempio, consigliera, avrà visto nei giorni scorsi l’importantissimo intervento dei Carabinieri sul traffico internazionale di sostanze stupefacenti che ha coinvolto la nostra città. E che è proprio quello che si chiede da tempo, cioè indagini e attività che vadano a colpire nel profondo le organizzazioni criminali che stanno dietro, appunto, il traffico di droga, o così come 'intervento della Polizia di Stato, voglio ringraziare anche loro oltre i Carabinieri, per l’intervento che è stato fatto in via Irnerio nei giorni scorsi.
Quindi c’è un’attenzione particolare ed è un ritorno di un lavoro molto importante che si sta facendo insieme alle forze dell’ordine nella zona universitaria sul tema dello spaccio. A questo lavoro partecipa anche la nostra Polizia Locale che, è bene ricordare, non ha nelle sue specifiche attribuzioni le competenze in materia di indagini rispetto al fenomeno dello spaccio, perché riguardano le attività di Polizia e Carabinieri, ma nonostante questo la nostra Polizia Locale, tutti i reparti operativi della Polizia Locale, sono costantemente e ininterrottamente impegnati nell’attività di presidio del territorio anche sulle tematiche dello spaccio lavorando a stretto contatto con la Polizia ed i Carabinieri. La Polizia Locale è sempre presente in zona universitaria a tutte le ore della giornata e compartecipa anche in supporto alle attività delle forze dell’ordine. Nei prossimi giorni arriverà a Bologna il nuovo Prefetto che ha competenze proprio in queste materie e sicuramente tra le priorità che porteremo a lei, sarà proprio la lotta allo spaccio, non solo in zona universitaria ma sicuramente un’attenzione particolare in quella zona dove si sono fatti importanti passi in avanti, ma abbiamo visto che durante l’emergenza coronavirus è comunque riaffiorato il fenomeno e dobbiamo lavorare una volte per tutte per debellarlo. È chiaro che in tutto questo si inseriscono, come io chiedo da tempo, i necessari interventi normativi, del Governo e del Parlamento. Il Governo precedente purtroppo non è intervenuto su queste materie specifiche, mi auguro che il Governo attuale dopo aver affrontato l’emergenza che stiamo vivendo, possa trovare anche il tempo per intervenire su una materia che assolutamente ha bisogno di interventi. Perché è chiaro che gli sforzi che fanno le forze dell’ordine sono importantissimi, gli sforzi che fanno le amministrazioni locali sono altrettanto importanti, ma è chiaro che serve un intervento normativo per rendere più efficaci questi sforzi.”