Comunicati stampa

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Question Time, chiarimenti sul Passante di Bologna

L'assessore alle Politiche per la mobilità, Irene Priolo, ha risposto in seduta di Question Time alle domande d'attualità delle consigliere Addolorata Palumbo (gruppo Misto) e Paola Francesca Scarano (Lega nord) sul Passante di Bologna....

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L'assessore alle Politiche per la mobilità, Irene Priolo, ha risposto in seduta di Question Time alle domande d'attualità delle consigliere Addolorata Palumbo (gruppo Misto) e Paola Francesca Scarano (Lega nord) sul Passante di Bologna.

Domanda d'attualità della consigliera Palumbo
"Visti gli articoli di stampa apparsi in merito al via libera che il Ministro dei Trasporti ha dato all’opera del Passante di Mezzo; visto che i Comitati anti-passante continuano a rimanere sulle barricate denunciando che quando partirà l’opera nascerebbe già vecchia, senza risolvere il problema del traffico e dell’inquinamento; visto inoltre gli ultimi incidenti che sono avvenuti sull’asse tangenziale/autostrada a ridosso delle abitazioni presenti.
Pone la seguente domanda di attualità per conoscere il pensiero del Sindaco e della Giunta sul tema e per sapere se non ritengano che dopo anni ed anni di discussione sul Passante, quando finalmente si avvieranno i lavori, l’opera risulterà vecchia ed obsoleta, e potrebbe aumentare il rischio per i residenti nelle zone limitrofe".

Domanda d'attualità della consigliera Scarano
"Per il via libera alla Conferenza dei Servizi per la realizzazione del Passante, firmato dal Ministro De Micheli, il Sindaco Merola - ma anche Bonaccini, Donini ecc.. hanno espresso grande contentezza.
Sono a chiedere al Signor Sindaco ed alla Giunta di esprimere un parere politico amministrativo in senso generale e più in particolare vorrei conoscere come i cantieri del passante potranno convivere con la mobilità bolognese e con le altre opere accessorie. Chiedo anche di conoscere perché tanta attenzione il Sindaco ha riservato - tra i mille rivoli di questo complesso progetto - all'aspetto della mitigazione dei rumori. Infine vorrei conoscere il livello di contentezza del Sindaco di fronte ai rumori del People Mover, a quello dell'Aeroporto e dei futuri cantieri del Passante".

Risposta dell'assessore Priolo
"Proverò a fare una sintesi di quello che è il mio pensiero, di quella che è la contentezza anche dell’assessore Priolo e non solo del Sindaco, vista la simpatia della domanda di attualità della consigliera Scarano. Parto ovviamente dalla consigliera Palumbo per dire quanto segue: l’infrastruttura nasce vecchia? L’infrastruttura è esistente, questa è una realtà e l’infrastruttura esistente non è altezza di assolvere al suo compito è di questo è ora che ce ne accorgiamo tutti. Non stiamo facendo una nuova infrastruttura, stiamo lavorando per migliorare l’esistente che non è all’altezza del compito dal punto di vista della congestione del traffico e dal punto di vista dell’impatto ambientale. Il miglioramento della tangenziale e dell’autostrada, perché parliamo di miglioramento e non di nuova infrastruttura, da questo punto di vista oltre a, come dire, migliorare la fluidificazione del traffico che sappiamo essere un tema rilevante per quanto riguarda gli agenti inquinanti, oggi ha bisogno di mitigazioni. Non possiamo far finta che se noi piantiamo 130 ettari di alberi questi non migliorino la situazione, perché non possiamo noi dire che quando si fanno queste opere in altre realtà va bene e funziona e quindi dobbiamo piantumare alberi e se li piantumiamo per la nostra infrastruttura non serve. Perché non è vero, ne abbiamo bisogno, ma ne abbiamo bisogno oggi. I dati di crescita del traffico sulla tangenziale e sull’autostrada, sono i medesimi in presenza di questa infrastruttura, non di un’altra infrastruttura, quindi noi dobbiamo migliorare quello che abbiamo oggi perché non va bene sul piano dell’impatto ambientale. Non va bene. E questa è la battaglia che dobbiamo fare, anche in conferenza dei servizi. La conferenza dei servizi non ci può restituire un progetto, viste le premesse, che è identico a quello che ci entra, perché va migliorato anche dal punto di vista di ulteriori mitigazioni ambientali, ma su questo io farò una battaglia spietata. Oggi non va bene così come siamo messi. I cittadini che risiedono oggi a Bologna, siccome noi diciamo mettiamo da parte questo progetto qua, lo mettiamo da parte, quindi i cittadini che sono residenti lì sulla tangenziale saranno contenti domani mattina di sapere che non facciamo più nessuna mitigazione ambientale. Perché si dice che bisogna spostare il traffico dei camion, perché bisogna cambiare il piano merci. Sì, nel frattempo mancano le infrastrutture, perché vorrei dire che in Germania forse c’è il trasporto merci su ferro, ma qua da noi ancora siamo un po’ lontani dall’adeguamento di questo piano importante. Noi sappiamo che si sta facendo all’Interporto una sperimentazione, ma noi non abbiamo uno split da questo punto di vista modale delle merci adeguato a concorrere con la Germania per il trasporto merci su ferro, perché in questo momento le infrastrutture non ci sono e quindi nel frattempo o li facciamo scomparire, i camion, però mi dovete dire in che modo noi abbiamo questa bacchetta magica o dal momento che noi abbiamo anche una rivoluzione per quanto riguarda il commercio e il commercio dell’ultimo miglio, per quanto riguarda l’e-commerce, per come la logistica sta cambiando, per come le piattaforme della logistica siano le uniche in un momento di crisi economica che crescono. Noi siamo in un momento di crisi economica e cosa crescono? Le piattaforme della logistica. Noi dobbiamo dire in questa fase che rispetto alle piattaforme della logistica, noi teniamo le infrastrutture obsolete, perché oggi siamo obsoleti e le continuiamo a tenere così. Dopodiché dò ragione alla consigliera Palumbo, non è sufficiente, ma stiamo facendo il PUMS perché noi sappiamo, e siamo consapevoli, che dobbiamo potenziare il trasporto pubblico. Quindi, accanto ad una infrastruttura che oggi non è adeguata, perché in questo momento non è adeguata, proviamo a migliorare le mitigazioni di questa infrastruttura, proviamo a fluidificarla, non vogliamo altre opere viarie importanti, perché quando si tira fuori il Passante Sud, perché il Nord l’abbiamo, come dire, oramai messo in cantina tutti quanti, il Passante Sud io voglio continuare a ricordare che è soltanto autostradale, che la nostra tangenziale è sempre quella che è, oltre a tutti gli aspetti ambientali del Passante Sud. Ciò detto, quindi, io vorrei che questo Consiglio comunale si battesse perché questa tangenziale e autostrada fossero meglio mitigate e non si dicesse sempre "non facciamo niente". Perché a non fare niente, i costi del non fare sono più alti dei costi del fare, ma questo è stato provato statisticamente e non dalla sottoscritta. Ciò detto rispetto i tempi che richiede la consigliera Scarano, e quant’altro, non ho una data. Il proposito del ministro è convocare la conferenza dei servizi entro Natale, quindi entro dicembre. Se si convoca entro dicembre è plausibile che i tempi di cui lei ha letto a mezzo stampa siano realistici, io dico plausibile, ma dipende anche da come si chiuderà la conferenza dei servizi e da come noi all’interno della conferenza dei servizi decideremo di portare dei miglioramenti. Terminata la conferenza dei servizi, voglio ricordare che la conferenza dei servizi da questo punto di vista serve per la compatibilità urbanistica dell’opera rispetto alla città. Noi saremo in presenza dl progetto definitivo che deve diventare progetto esecutivo, per cui in conferenza dei servizi entra il progetto definitivo, il progetto definitivo viene analizzato nelle sue caratteristiche di compatibilità e di miglioramento come vi ho detto, dopo di che si andrà in progetto esecutivo. Quando si va in progetto esecutivo poi dopo noi potremo avere la fase dei cantieri. La consigliera chiede l’impatto dei lavori. L’impatto dei lavori, quindi la cantierizzazione dell’opera e come l’opera si svilupperà nei cantieri, è sviluppato unitamente al progetto esecutivo, quindi conferenza dei servizi, progetto esecutivo, schede di cantiere, cantierizzazione, è ovvio che noi cosa dobbiamo fare? Dobbiamo fare in modo che questi progetti siano coerenti con la pianificazione di altri progetti. Perché è vero che quando ci sono cantieri, come dire, l’abbiamo visto recentemente, abbiamo avuto un problema in via Castiglione non previsto, un cantiere necessario e obbligatorio, quando non sono previsti creano disagio in città. Siccome qua siamo nella condizione di poter stilare una fase di cantierizzazione, è evidente che questa sarà fondamentale da compatibilizzare con tutto ciò si svilupperà nella città in quella fase, perché noi lo sapremo a priori. Quindi, tanto la consigliera Scarano non terminerà qua la sua consiliatura, dipende se andrà in regione oppure no, mi farà le interrogazioni dalla regione, non lo so, lo vedremo, però se me le farà dalla regione, io da qua le risponderò sulle fasi di cantiere quando dopo la conferenza dei servizi noi avremo il progetto esecutivo, nel senso che è un lavoro in itinere rispetto al quale io sono disponibilissima quando avremo tutti i documenti a farli vedere e a esporli in tutti i dettagli come sarà necessario assolutamente fare.
Quale progetto entra in conferenza dei servizi? Lo chiedeva la consigliera Palumbo. È il progetto della soluzione A evoluta, è l’ultima che è stata analizzata. Quello che noi valuteremo in conferenza dei servizi, è se questa soluzione A evoluta dal punto di vista, io personalmente ho già chiesto che mi venga dimostrato, che dal punto di vista della sicurezza la presenza delle piazzole non comprometta l’infrastruttura. Se così fosse e l’approfondimento dovesse andare in quella direzione, io credo ma mi sembra di aver letto delle dichiarazioni del presidente Bonaccini in questo senso, sarebbe l’occasione però per migliorare l’infrastruttura e probabilmente tornare all’ipotesi non di piazzole ma di corsie di emergenza. Credo che questa opportunità noi la dobbiamo perseguire fino in fondo perché oggi, è vero che ci sono incidenti stradali, ed è vero che la corsia di emergenza da questo punto di vista in autostrada, perché non l’abbiamo ma abbiamo, come dire, la corsia dinamica e soprattutto in tangenziale per cui per me la conferenza dei servizi sarà un’occasione, diciamo, per portare a casa un progetto più completo da tutti i punti di vista e rispetto al quale non ci dovremo assolutamente risparmiare in un confronto che sarà serrato e ci vedrà in prima linea. Quindi ci riaggiorniamo su questi schemi, quando avremo una situazione un po’ più ferma anche dal punto di vista delle date e quando ci sarà la convocazione della conferenza dei servizi, ovviamente ne parleremo, abbiamo per fortuna scongiurato quello che era accaduto più di un anno fa, ovvero l’apertura della conferenza dei servizi con una dichiarazione aprioristica da parte del consiglio, quindi un’espressione di parere. Questo lo abbiamo per fortuna accantonato e il parere arriverà dopo la conferenza dei servizi e non prima la conferenza dei servizi come giusto che sia. Quindi avremo molte occasioni per potere entrare nel merito e si mi aiuterete anche per quanto riguarda le opere di adduzione che so essere, come dire, apprezzate anche dalla consigliera Scarano, questa battaglia è giusta perché ci aiuterà in quei livelli di miglioramento della fluidificazione della tangenziale di cui abbiamo bisogno, mi riferisco in particolar modo ai due ponti a nord e a sud della tangenziale che per me sono fondamentali e strategici per l’intera tenuta dell’infrastruttura come sarà al termine dei cantieri".

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Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:46
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