Comunicati stampa

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Question Time, chiarimenti sui fondi per l'assistenza delle persone anziane

L'assessore Davide Conte ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega nord) sui fondi di sostegno per l'assistenza delle persone anziane.Domanda della consiglier...

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L'assessore Davide Conte ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega nord) sui fondi di sostegno per l'assistenza delle persone anziane.

Domanda della consigliera Scarano
"Alla luce dell'articolo di stampa nel quale l'Assessore Conte annuncia lo stanziamento di un milione di euro a favore delle famiglie che accudiscono i propri anziani, chiedo al Sindaco ed alla Giunta un parere politico nel merito e se non ritengano che tutte le azioni tese a favorire e migliorare la vita degli anziani, ed in particolare nei rapporti tra anziani e benessere quotidiano, debbano immancabilmente passare da un coinvolgimento di tutti gli attori protagonisti partendo dal creare una rete attiva che coinvolga anche le realtà insite sul territorio, come ad esempio le Parrocchie".

Risposta dell'assessore Conte
"Grazie consigliera per la sua domanda che è molto interessante perché mi permette di entrare nel merito di una riflessione che questa Amministrazione ha aperto da alcuni decenni in questa città e quindi dell'importanza di innovare continuamente i nostri servizi, la nostra capacità di rispondere e di essere una città moderna e contemporanea e che guarda al futuro nasce dalle cose che lei ha sottolineato nella sua domanda, nasce cioè dalla capacità di ascolto e collaborazione e sinergia. Banalmente a Bologna abbiamo portato la massima applicazione possibile di quanto chiede la Costituzione italiana, ovvero la sussidiarietà, quindi quando lei mi dice "lavorare con le parrocchie" è ovvio che noi, a livello di sussidiarietà e di ragionamenti in cui ognuno ha il suo ruolo e all'interno di uno schema organizzativo-sociale della nostra città, ognuno gioca il proprio ruolo e al Comune spetta il compito di portare avanti la sussidiarietà e il coordinamento di tutti gli attori sensibili sui temi, e anche quindi con le parrocchie. Mi ha fatto piacere la sollecitazione, anche durante la recente festa di San Petronio, dove il nostro Cardinale ha sottolineato più volte l'importanza dell'accoglienza. Straordinario, nel suo intervento il giorno di San Petronio, quando ha fatto riferimento a padre Gherardi quando padre Gherardi raccontava la potenza della nostra città e della nostra Chiesa da non vedere chiusa dentro le mura della chiesa con i suoi fedeli, ma una Chiesa aperta, nella città, in cui la navata centrale è la strada e le navate laterali i Portici. Quindi una visione molto fisica, urbanistica e architettonica, molto sociale, molto bolognese, che se vogliamo è anche un bel viatico per il lavoro che stiamo facendo per la candidatura dei portici a patrimonio dell'Unesco. Poi aggiungo anche un elemento strategico, dal primo punto fdi vista che lei mi pone, del coinvolgimento degli altri attori, e nello stesso articolo evidenzia coinvolgimento dei sindacati e di altri attori da parte dell'assessore, poi evidenzio l'importanza della citazione di padre Gherardi da parte del cardinal Zuppi, per evidenziare una visione di fondo che il mondo della Chiesa cattolica porta avanti che è quello dell'accoglienza come elemento cardine e fondamentale, un terzo elemento è statistico e demografico. A livello nazionale la comunicazione si polarizza sempre, diciamo un po' meno negli ultimi due mesi, sul tema dell'immigrazione come grande novità e grandi cambiamenti.
Non è una novità, ci sono delle emergenze e quelle devono essere gestite come emergenze, ma presentare il problema dell'immigrazione come novità è un po' troppo banale, perché i flussi migratori sono flussi strutturali nella storia dell'uomo, tutti noi abbiamo fatto catechismo, e abbiamo studiato l'esodo, una delle più grandi migrazioni già 2000 anni fa. L'emergenza va gestita e va gestita con molta attenzione e con molta cura, su questo sono d'accordo, ma la vera novità nella nostra città non sono i flussi migratori ma la longevità e questo è un dibattito che abbiamo aperto già qualche anno fa dal punto di vista statistico per quanto riguarda la popolazione anziana, con interventi mirati. Ho quantificato quanto mettiamo a bilancio su questa misura che il Sindaco aveva già anticipato e, nel merito dei contenuti entrerà, come scritto nell'intervista, il collega Barigazzi, che porta avanti il progetto che è sua responsabilità, ma io all'interno dell'iter di bilancio sento il bisogno di raccontare le principali novità che stiamo portando avanti tra cui appunto questo stanziamento. Quindi nel merito della sua richiesta di coinvolgimento, presentazioni e altro, le dico che sono tutti i passaggi collegati da lei richiesti ma che sono comunque previsti dalla nostra attività ordinaria e, come ho detto nell'intervista, sono già orientato a portare avanti.
In conclusione tre aspetti, uno di metodo, diamo sempre i dati quando facciamo le politica, la grande novità democrafica, statistica della nostra epoca è, non tanto il flusso migratorio che ha sempre caratterizzato le nostre terre, quanto la presenza di popolazione anziana con questo altissimo livello di vita media, e questo è la prima volta che accade. Il secondo aspetto è che l'orientamento di questa Amministrazione è di a lavorare con tutti gli attori sul territorio, che è una caratteristica anche del bilancio, ed io ripeto che i sindacati e gli altri attori della città attivi sul tema saranno coinvolti, perché non è soltanto il mondo delle parrocchie, anche se porta un grande valore, basti pensare all'accoglienza, ma è il mondo dei sindacati, delle imprese, della cooperazione, dell'associazionismo. Tutti sono attori coinvolti all'interno delle nostre politiche in un welfare di comunità che sta caratterizzando da sempre e non da oggi la nostra attività. Infine è importante sottolineare quanto ho detto nell'intervista, si tratta di una comunicazione molto puntuale di natura di bilancio, io ho quella delega, nel merito dell'attività non entro. Mi sembrava molto importante formalizzare e dare contributo a quell'informazione che era stata anticipata dal Sindaco, visto che abbiamo raggiunto la quadratura del bilancio e dal 15 novembre entreremo nello specifico della maggior trasparenza dei documenti perché dal 15 novembre la comunicheremo a tutti i consiglieri nello specifico come previsto dalla legge e avvieremo formalmente l'iter del bilancio preventivo. Per quanto riguarda invece la cosa molto importante e strategica, che anche lei ha detto, è che ci siano momenti di condivisione ma questa è una cosa che da sempre noi facciamo come amministrazione".

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Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:46
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